Come sempre, il giorno del draft è giorno di trade e grandi cambiamenti. E ce ne sono stati eccome in questo draft 2021.
Rivoluzione Columbus: i Blue Jackets ristrutturano la difesa
Che ci fosse necessità di cambiamento in casa Jackets lo avevamo capito tutti. Ma i segnali mandati dai trade conclusi da Columbus fanno capire la scelta di totale rivoluzione: Seth Jones, pilastro della difesa di Tortorella da diverse stagioni, frutto del precedente trade che spedì Ryan Johansen ai Predators, viene invece ceduto ai Chicago Blackhawks in cambio di Adam Boqvist, di un first rounder nel 2022 e del first round pick di Chicago proprio in questo draft, utilizzato per il centro Cole Sillinger.
Ma le mosse di Columbus non finiscono qui: cede Jones, ma acquisisce anche il promettentissimo Jake Bean da Carolina, in cambio del 44° pick del draft corrente. Con Zach Werenski ancora presente, Columbus costruisce un core di giovani defenseman da cui ripartire.
Chicago e due mosse che non ti aspetti
Abbiamo già parlato dello scambio che ha portato Seth Jones a vestire la maglia dei Blackhawks. Si rinuncia ad un prospetto di grande talento come Boqvist, e a due first rounders. Per alcuni un po’ troppo, ma il tempo dirà chi ha vinto lo scambio. Jones è sicuramente un defenseman di livello con caratteristiche da Norris ed un gioco molto, molto completo. Un uomo che a Chicago sicuramente serviva come il pane.
A completare poi la rivoluzione, anche qui, del reparto difensivo, è la trade dell’icona Duncan Keith ad Edmonton in cambio del promettente Caleb Jones, che ci si aspetta parte della top 6 ad inizio stagione. Keith, un simbolo degli anni d’oro delle tre Stanley Cup, lascia Chicago per poter vivere più vicino alla propria famiglia, cercando intanto di raggiungere di nuovo la coppa insieme ai due fenomeni McDavid e Draisaitl, in cerca di vendetta.
L’affondo di Vancouver
Dopo la deludente stagione passata, che doveva invece essere una consacrazione del promettente gruppo di coach Greene, Vancouver decide di affondare il colpo e tentare il tutto per tutto. Partner pronto a collaborare è Arizona: ai Canucks arriva un defenseman sempre considerato di qualità eccelsa ma inespresso a causa del contesto, lo svedese Oliver Ekman-Larsson.
Insieme a lui, l’agile goalscorer e rivelazione di due anni fa Conor Garland, che comunque farà comodo per aggiungere pericolosità alla top 6 ed alla power play della franchigia guidata da Horvat, Miller e Pettersson. Oltre ad alcuni veterani, il premio principale per Arizona è il nono pick nel draft, utilizzato per scegliere Dylan Guenther, forse il miglior goalscorer puro disponibile nel draft. Preso anche Jason Dickinson dai Dallas Stars.
Arizona comunque conclude anche altri affari, portandosi a casa Andrew Ladd dagli Islanders e Shayne Gostisbehere dai Flyers, due veterani di belle speranze in cerca di una ripartenza dopo stagioni di alti e bassi, e in generale deludenti, nelle loro precedenti franchigie.
Philadelphia prova a rimediare ai propri errori
I Flyers attivissimi in questa sessione, in particolare sul versante difensivo, disastro epocale nella regular conclusasi a maggio. Per prima cosa, si assicurano Ryan Ellis dai Predators, un defenseman two-way nel fiore degli anni, in cambio di Philippe Myers, che aveva convinto a metà, e Nolan Patrick, mai esploso ed in cerca di riscatto.
Poi si assicurano anche Rasmus Ristolainen dai Sabres, prontamente sostituito dal first overall pick Owen Power in casa Buffalo, in cambio di un altro defenseman ancora da confermare, Robert Hagg.
Mosse che hanno senso: Philly sa di avere un gruppo forward forte, che oltre ai soliti Giroux, Voracek e Couturier conta anche Konecny e van Riemsdyk tra gli altri. Scommettere su un rebound grazie al potenziamento difensivo portato da Ellis e Ristolainen, insieme al sempre ottimo Ivan Provorov, potrebbe essere la formula più corretta.
Carolina cambia idea sul portiere del futuro
Inizialmente, Carolina decide di scommettere sul prospetto di Edmonton Dylan Wells, prelevato in una trade per “future considerations”, probabilmente un pagamento in contanti. Mossa che non sorprende nè sconcerta, probabilmente il ragazzo piaceva ed avere un goalie in più nella pipeline non fa mai male.
Poi però, lo shock, almeno a livello personale: Carolina decide di mandare via Alex Nedeljkovic, scambiandolo ai Detroit Red Wings che si assicurano il loro goalie del futuro. Mossa, personalmente, che trovo inspiegabile, soprattutto dopo l’altissimo livello espresso da Alex sia in regular che nei playoff. Vittoria Red Wings? Ce lo dirà il tempo.
Giovani centri per Vegas
Abbiamo già parlato di Nolan Patrick ai Predators nell’accordo per Ellis. Ma poi il buon Nolan ha dovuto fare di nuovo le valige, per ritrovarsi nella città del peccato, Las Vegas, in uno “scambio alla pari” con un altro prospetto del suo stesso draft, Cody Glass.
Glass, il primo pick della storia di Vegas, non ha mai trovato troppa continuità e cercherà la conferma a Nashville, mentre Patrick proverà a riaccendere la scintilla in casacca Golden Knights.
Simile mossa anche verso un altro prospetto nel ruolo di centro forse poco utilizzato, o perlomeno con potenziale inespresso: Brett Howden dei Rangers, preso in cambio del prospetto difensivo Nick DeSimone.
Yzerman continua a ristrutturare Detroit
Abbiamo già parlato di un affare, un vero affare, fatto dai Red Wings nell’acquisire Nedeljkovic. Detroit però non si è fermata, e si è assicurata un veterano da parte dei New York Islanders, che hanno ceduto il loro storico defenseman Nick Leddy per Panik ed un second rounder. Gli Islanders stanno giocando un po’ con il loro cap, e probabilmente hanno capito di poter fare a meno dell’ottimo veterano, che aggiunge sicuramente esperienza e qualità a Detroit, in piena rebuild.
Altri movimenti da sottolineare
Da segnalare Ryan Graves ai New Jersey Devils per il prospetto Maltsev ed un second rounder, Barclay Goodrow fresco di Stanley Cup ai Rangers, in sostituzione del prima citato Howden, per un seventh rounder che suona da pretesto per alleggerire un po’ il portafoglio da parte dei campioni in carica.
Gli Sharks acquisiscono Adin Hill dai Coyotes, che forse avrà finalmente un po’ di spazio in più. Anche i Kraken partecipano ai giochi, dando a Calgary una delle loro scelte nell’expansion draft, Tyler Pitlick, in cambio di un fourth rounder. Jared McCann passa da Pittsburgh a Toronto, per poi essere scelto da Seattle nell’expansion draft.
Infine, scambio alla pari tra Rangers e Blues: a New York ci finisce il power forward Sammy Blais, mentre in direzione del Missouri arriva il cecchino russo Pavel Buchnevich.
Vittima delle magie di Patrick Kane, mi innamoro dell’hockey su ghiaccio e dei Chicago Blackhawks negli anni d’oro delle tre Stanley Cup. Talmente estasiato dal disco da non poter fare a meno di scriverci a riguardo.
Recentemente folgorato dai Blue Genes di Toronto, e dal diamante in generale.