Come ogni anno, anche quest’anno è arrivato il malinconico momento dell’ultima guida della stagione. Non vi voglio tenere sulle spine, quindi vi comunico che la guida proseguirà per tutto il corso dei playoff, tuttavia… non è la stessa cosa.
È da anni che vi ammorbo con continue dichiarazioni d’amore per la regular season, la mia porzione di stagione preferita per una mera questione quantitativa: più football c’è meglio è, parlare di trentadue squadre invece che di quattordici, otto, quattro o due è più stimolante.
Lo stomaco si stringe al solo pensiero che dopo domenica non vedremo più Scott Hanson che sarà dolorosamente sostituito da un’infinita carrellata di pubblicità: è quello che è signori miei, è pur sempre americano questo football, no?

Non mi lancio in ringraziamenti e saluti vari ché sarebbero oltremodo inutili visto che qua non sta finendo nulla – anche perché sono sceso già abbastanza nel personale sette giorni fa e qua il rischio di ridondanza è alto -, quindi concentriamoci sul football.
Quella di domenica sarà una giornata speciale, una giornata in cui difficilmente a mezzanotte e mezza ci troveremo costretti a individuare soluzioni fantasiose per eludere la bramosa presa di Morfeo visto che il numero di partite nella late window supera di un’unità quello degli incontri che cominceranno alle nostre sette di sera: domenica appisolarsi non sarà un’opzione.
Guardate questo tweet.

Visto?
Ci attende al varco una quantità piacevolmente ingente di football significativo, tutto quello che un tifoso può desiderare a questo punto della stagione. Vi consiglio vivamente di tenere a portata di mano questo articolo per tutte le sette ore di football senza pubblicità – sigh -, che è alquanto facile perdere l’orientamento con tutte queste variabili coinvolte.
Dato che il fantasy football è ufficialmente storia del passato, i consigli fantasy friendly lasciano spazio alla guardabilità di ogni partita, ossia un giudizio estetico sulla qualità della partita che terrà in considerazione fattori come livello delle squadre in campo, peso della partita e, soprattutto, le implicazioni che il risultato avrà sulla griglia dei playoff.


Le partite più interessanti della settimana

Houston Texans @ Indianapolis Colts, domenica ore 02:15

Potrei presentarvi questa partita in vari modi, ma mi limiterò a mettervela davanti per quello che è, ossia una vera e propria partita di playoff fra due squadre che si affacciavano alla stagione con aspettative ben diverse.
È un peccato mortale che a dirigere l’attacco dei Colts non ci sia Anthony Richardson, ma credo che avremo tempo e modo per apprezzare una rivalità che potrebbe definire un’era di football: sto esagerando? Probabilmente sì.
Dunque, chi vince è ai playoff. Viva il football significativo.
Guardabilità: alta, questa è a tutti gli effetti una partita di playoff.
La scelta di Mattia: Houston Texans

Chicago Bears @ Green Bay Packers, domenica ore 22:25

Credo di averlo già detto tante volte, quindi non credo sia un problema ripeterlo di nuovo: i Chicago Bears ultimamente mi piacciono davvero tanto. Non solo per gli evidenti progressi di Justin Fields.
Da Week 9 in poi Chicago ha concesso in media 18 punti a partita, lo stesso identico numero dei turnover totalizzati in questo intervallo temporale. La difesa agli ordini di Eberflus funziona, stiamo pur sempre parlando della run defense meno permissiva della NFL – 84 yard a partita – e di un reparto che ha esibito notevoli miglioramenti piuttosto velocemente: no, i Bears non sono più lo zerbino sul quale chiunque sfogava le proprie frustrazioni, si sono trasformati in una squadra rognosa e spesso concreta che nel 2024 potrebbe dire la sua.
Non posso immaginare un epilogo di stagione più dolce di una vittoria che quasi sicuramente finirebbe per costare i playoff ai Green Bay Packers, altra squadra resasi protagonista di un’ottima seconda metà di campionato. Dopo un periodo non particolarmente brillante, Jordan Love ha messo insieme la miglior prestazione della carriera contro la sottovalutata difesa di Brian Flores in un’altra partita da dentro o fuori, quindi credo sia ben consapevole del peso specifico dell’impegno che lo attende domenica.
Questa partita potrebbe riaccendere una rivalità completamente a senso unico negli ultimi lustri. Tempi interessanti in NFC North.
Guardabilità: altissima, La Rivalità più sentita della NFL pepata dalle enormi implicazioni causate da una sconfitta dei Packers.
La scelta di Mattia: Green Bay Packers

Buffalo Bills @ Miami Dolphins, lunedì ore 02:20

Mettiamola così: Buffalo non ha necessariamente bisogno di vincere per qualificarsi ai playoff, tuttavia pretendere che una fra Steelers che Jaguars esca sconfitta da impegni tutt’altro che proibitivi contro le seconde linee dei Ravens o i peggiori Titans dell’ultimo lustro mi sembra costituire una richiesta oltremodo impegnativa. Quindi sì, Buffalo ha bisogno di vincere.
Ciò che rende irresistibile questa partita, oltre alla qualità delle squadre coinvolte, risiede nel fatto che con una vittoria Buffalo completerebbe nel migliore dei modi – ossia con l’ennesimo titolo divisionale – un dicembre da sogno che vedrebbe i Bills completare la rimonta dal decimo posto AFC… al secondo? Ebbene sì, in un risultato troviamo il delta fra il secondo posto in AFC e un gennaio sul divano: football, signori miei, football.
Affermare che per Miami questa sia una partita fondamentale sarebbe un eufemismo. Lasciando perdere per un attimo la conquista della division – come fosse facile farlo -, Miami ha disperatamente bisogno di conferme in vista di una postseason nella quale vogliono – e a mio avviso possono – essere protagonisti. Redimere la debacle di Baltimore con una vittoria su una squadra del calibro di Buffalo regalerebbe una vitale botta di autostima a una squadra che raramente ha ben figurato contro le avversarie dirette.
Credo altresì che il naturale desiderio di vendetta li porterà a dare il 110% in quanto Buffalo è la squadra che costò all’allora rookie Tagovailoa l’opportunità di giocare i playoff nel 2020 e che, un anno fa, li eliminò alle Wild Card al termine di una partita troppo rocambolesca per essere vera.
Guardabilità: la partita della settimana, e ho detto tutto.
La scelta di Mattia: Buffalo Bills


Uno spunto – e un pronostico – per le altre partite della settimana

Pittsburgh Steelers @ Baltimore Ravens, sabato ore 22:30

Il trauma del 2019 mi fa accapponare la pelle al solo pensiero di tenere in naftalina la squadra titolare per due settimane, tuttavia gli infortuni sono tanti e Baltimore ha fra le mani un’occasione troppo ghiotta per comprometterla schierando i titolari durante un inutile Week 18.
Coach Harbaugh, per favore tutela la salute di chi fra un paio di settimane andrà a giocarsi i playoff in una AFC mai così aperta.
Guardabilità: media, indipendentemente dalle scelte dei Ravens per Pittsburgh questa sarà la partita più importante della stagione.
La scelta di Mattia: Pittsburgh Steelers

Cleveland Browns @ Cincinnati Bengals, domenica ore 19:00

Con il quinto seed in tasca non vedo motivi per cui i Browns, una delle squadre più infortunate della stagione, debba mettere a repentaglio la salute dei titolari in una partita assolutamente inutile. Cincinnati vorrà chiudere in bellezza una stagione maledetta e, immagino, farà il possibile per regalarsi la prima vittoria in division del campionato.
Guardabilità: bassa, entrambe le squadre non hanno nulla da chiedere a quest’ultima settimana di football americano.
La scelta di Mattia: Cincinnati Bengals

Minnesota Vikings @ Detroit Lions, domenica ore 19:00

Non sono molto ottimista per i Lions ai playoff, nell’ultimo mese e mezzo Goff e compagni hanno costantemente faticato più del dovuto per portarsi a casa vittorie che a settembre e ottobre avevano in tasca dopo due quarti. I Vikings, invece, sono stati autori di una stagione straordinaria se si tiene presente l’immondo numero di titolari persi per infortunio.
Guardabilità: media/bassa, Detroit può ancora sperare nel secondo posto in NFC ma è alquanto improbabile che Dallas e Philadelphia perdano contro Washington e New York. Minnesota per andare ai playoff ha bisogno di un allineamento astrale troppo improbabile
La scelta di Mattia: Detroit Lions

Jacksonville Jaguars @ Tennessee Titans, domenica ore 19:00

È vero che Tennessee non ha più nulla per cui giocare, ma non possiamo commettere l’errore di sottovalutare la variabile orgoglio: nulla renderebbe più felici i Titans che rovinare la stagione dei compagni di division che, tra l’altro, lo scorso anno soffiarono loro il posto ai playoff proprio durante Week 18.
Chi parla per proverbi direbbe che la vendetta sia un piatto che va servito freddo.
Guardabilità: medio/alta, non stiamo sicuramente parlando di due squadre spettacolari ma stiamo pur sempre parlando di una partita da dentro o fuori per Jacksonville. Circa.
La scelta di Mattia: Jacksonville Jaguars

New York Jets @ New England Patriots, domenica ore 19:00

Questa potrebbe sul serio essere l’ultima partita di Bill Belichick sulla panchina dei New England Patriots, una partita che “dovrebbero perdere” in modo da difendere una scelta nella top three al draft con cui andare a prendere un quarterback: il problema sta tutto nel fatto che i Patriots abbiano vinto quindici partite consecutive contro i Jets.
Guardabilità: bassa, stiamo pur sempre parlando di due fra gli attacchi più asettici della lega.
La scelta di Mattia: New England Patriots

Atlanta Falcons @ New Orleans Saints, domenica ore 19:00

È alquanto emblematico che queste due delusioni mascherate da squadre si diano battaglia per il potenzialmente infruttuoso diritto di tenere le dita incrociate: la strada che conduce ai playoff è ancora percorribile ma definirla impervia sarebbe l’eufemismo del secolo. Inutile dire che mi aspettassi molto di più da entrambe – anche se l’ho appena detto.
Guardabilità: media tendente all’altina, quella fra Saints e Falcons resta una delle rivalità più sentite della NFL e le implicazioni playoff rendono la partita di domenica discretamente piccante.
La scelta di Mattia: New Orleans Saints

Tampa Bay Buccaneers @ Carolina Panthers, domenica ore 19:00

Il giro a vuoto di domenica scorsa mi ha profondamente inquietato, ma Tampa Bay resta comunque in un’ottima posizione per portarsi a casa la division e concludere nel miglior modo possibile una stagione oggettivamente sorprendente.
Sarebbe stupido commettere l’errore di dare per scontato il loro successo su ciò che resta dei Panthers, siamo stati testimoni di sorprese ben peggiori. O migliori, dipende dal punto di vista.
Guardabilità: medio/bassa, i Carolina Panthers tendono a rovinare qualsiasi cosa tocchino.
La scelta di Mattia: Tampa Bay Buccaneers

Denver Broncos @ Las Vegas Raiders, domenica ore 22:25

Il rovescio della medaglia di Week 18: una partita nella quale la vincitrice riceve in premio una scelta al draft quasi sicuramente più bassa.
Per queste due squadre l’offseason non può iniziare abbastanza in fretta, decisioni importanti devono essere prese.
Guardabilità: bassa, due squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato.
La scelta di Mattia: Denver Broncos

Philadelphia Eagles @ New York Giants, domenica ore 22:25

Non so più cosa dire su questi Philadelphia Eagles, non dovrebbero aver problemi a liquidare la pratica Giants ma a quanto pare nulla è più scontato per i ragazzi di Sirianni. Non troppe settimane fa sembrava che il primo seed NFC fosse una mera formalità, ora invece per confermare il titolo in division devono sperare che Washington riesca in qualche modo a battere Dallas. Ah sì, e devono pure vincere, cosa tutt’altro che banale di questi tempi.
Guardabilità: media, vediamo come evolve lo psicodramma Eagles.
La scelta di Mattia: Philadelphia Eagles

Seattle Seahawks @ Arizona Cardinals, domenica ore 22:25

La settimana prossima – che ve lo dico a fare? – arriva il pagellone e non vedo l’ora di vivisezionare i Seattle Seahawks, una delle più grandi delusioni di questa stagione. Sono ancora in corsa ma oltre che a prendersi cura della pratica Cardinals dovranno pure sperare nei Chicago Bears – che di questi tempi, in realtà, sperare nei Bears non è poi così da sprovveduti.
La loro run defense potrebbe patire il sottovalutatissimo gioco di corse dei Cardinals.
Guardabilità: media, Seattle si gioca la stagione e Arizona diverte molto più di quanto ci saremmo potuti aspettare.
La scelta di Mattia: Seattle Seahawks

Kansas City Chiefs @ Los Angeles Chargers, domenica ore 22:25

Partita su cui non ho molto da dire, la speranza per i Chiefs è che una settimana di riposo permetta a gente come Kelce di arrivare ai playoff in uno stato di forma perlomeno accettabile.
Guardabilità: bassa, Blaine Gabbert contro Easton Stick. E non dico altro.
La scelta di Mattia: Kansas City Chiefs

Los Angeles Rams @ San Francisco 49ers, domenica ore 22:25

Sam Darnold contro Carson Wentz: probabilmente NFL Redzone non dedicherà troppo tempo a questa partita.
Guardabilità: bassa, ennesimo scontro fra seconde linee, passo.
La scelta di Mattia: Los Angeles Rams

Dallas Cowboys @ Washington Commanders, domenica ore 22:25

Nell’ultimo mese e mezzo nessuna squadra ha consistentemente giocato peggio dei Commanders che, a tratti, ci hanno portato a fantasticare sull’introduzione della retrocessione pure in NFL: dove finiscono le retrocesse? In Canada? In XFL?
Scherzi a parte, il secondo seed regalerebbe a Dallas almeno due partite in casa, fatto mica da poco se si tiene presente che Dallas abbia concluso il campionato imbattuta all’AT&T Stadium.
Guardabilità: media, i Commanders sono atroci ma se non altro Dallas scenderà in campo con il coltello fra i denti per garantirsi la division.
La scelta di Mattia: Dallas Cowboys


Le mie scelte la scorsa settimana: 13-2. Non fosse stato per due upset – anche se sarebbe ingeneroso nei confronti dei Saints – avrei iniziato l’anno con un weekend perfetto per quanto concerne i pronostici. Eagles e Buccaneers, perché?
Le mie scelte finora: 153-87 (63.75%). Sono contento, in qualche modo sono riuscito a salvare una stagione partita sotto i peggiori auspici.

12 thoughts on “Guida alla diciottesima (e ultima) settimana del 2023 NFL

  1. In realtà, a Buffalo, basterebbe che perdesse una sola tra Pittsburgh e Jacksonville. Diciamo che abbiamo tre match point: il primo sabato notte (sperando che le riserve di Baltimore facciano vedere chi sono), il secondo domenica sera (spero e credo che Tennessee giochi una partita vera), il terzo ce lo giochiamo noi in prima persona domenica notte.

    Poi bisogna comunque vincere: entrare ai playoff come n. 7 darebbe poche speranze per il prosieguo, visto che una n. 7 non ha mai passato il primo turno e anche se accadesse poi ci sarebbe Baltimore-Buffalo al divisional. Diciamo che una sconfitta di Pittsburgh o Jacksonville significherebbe giocare domenica notte in maniera un po’ più tranquilla.

    • LOL e pensa che l’ho scritto con i playoff scenarios sotto il naso :)
      Grazie mille, già corretto

    • Ciao. In realtà potremmo anche finire al #6, con le sconfitte nostre e di PIT e di JAX e andare quindi @KC. Meglio evitare 😀

      GO BILLS GO!

  2. Week scorsa 10/16 – tot 63,09%. Mattia mi hai superato! Giusto così. Dispiace la fine dalla RS, non siamo in nfl dove il 70-80% delle partite di RS sono una barba. Qui ogni partita è una battaglia. Ne ho vista solamente una in cui si è giocato da mollaccioni/svogliati, l’ultima giocata dai Chargers con quel finalmente cacciato di allenatore. Penso Buffalo dia una bella suonata a Miami e che i Jacks rischiano moltissimo con i Titans. Houston fa fuori Indianapolis. Ciao a tutti, grazie Mattia per la puntualità.

  3. Al tempo non conoscevo il sito, quindi stimolato dall’articolo sono andato a spulciarmi l’articolo su quel Titans@Ravens. Devo dire che Mattia fu molto professionale:)
    Su questo ultimo turno, non me ne vogliano i tifosi Dolphins ma spero che la impervia e quasi disperata rincorsa dei Bills trovi una conclusione fruttuosa. Oltre a questo mi spiace per la squadra che fu di Lombardi, ma dopo essersi gettati via sul più bello quando il calendario ormai si apriva in un largo sorriso, sarebbe giusto che Green Bay a questo giro passasse. Anche se mi dispiace per un caro amico loro tifoso.

  4. D’accordissimo sul fatto che la partita della settimana sia Bills-Dolphins. E Buffalo meriterebbe davvero di approdare ai PO. La scorsa settimana un ottimo 13-3, mio miglior risultato stagionale. Che sicuramente non ripeterò, troppi incontri delicati o strani per azzeccarli tutti. Quelli che più mi mettono in difficoltà vedono impegnate formazioni apparentemente favorite, ma che possono permettersi di schierare tutte le riserve con ovvie conseguenze. Buon finale di RS.

  5. E’ vero che la RS si conclude e non c’è campionato al mondo che tenga nella cui ultima giornata di RS non avvengano scontri oramai senza significato, aumentando il rammarico per la stagione che se ne va.
    Tra le pretendenti ad un posto nei PO le uniche che godono di una gara la cui avversaria non ha nulla in palio sono Steelers e Vikings, ma non ho sinceramente capito quale congiuntura astrale possa far qualificare Minneapolis. Nel giochino su ESPN (https://www.espn.com/nfl/playoffs/machine), per quanto mi sia sforzato, non sono riuscito a farli qualificare…..

    • Nell’articolo dell’altro giorno, Mattia ha detto che Minneapolis ha due possibilità:

      1- Vikings W + Packers L + Seahawks L + Buccaneers L.
      2- Vikings W + Packers L + Seahawks L + Saints L.

      Proviamo a ragionare. Nel primo caso, avremmo: Minnesota, Green Bay, Seattle e Tampa sull’8-9. Prima va risolta la classifica della Nfc North: scontri diretti pari, record divisionale pari, record con le avversarie comuni pari; Minnesota è davanti per il record di conference. Poi anche su Seattle e Tampa prevarrebbe per il miglior record di conference: con Tampa ha perso lo scontro diretto, ma essendo un ex aequo multiplo e non essendosi affrontate Seattle e Tampa, lo scontro diretto non può essere preso in considerazione. Nel secondo caso, vale lo stesso discorso: prevale su Green Bay nella classifica divisionale e su Seattle e New Orleans per il record di conference.

      Se ho sbagliato qualcosa nel ragionamento, ditemelo: mi diverto a fare questi giochini, ma l’errore è sempre in agguato 😁 !

      • Giusto @Nick, ed ha ragione Mattia, quelle due combinazioni sono vincenti per i Vikings, con una situazione che mi era scappata:
        3- Vikings W + Packers L + Seahawks L + Buccaneers L + Saints L = Vikings e Hawks Q!!
        Il che darebbe luogo a questi accoppiamenti per i PO NFC:
        49ers bye (1st)
        Vikings (7th)@Cowboys (2nd)
        Rams (6th)@Lions (3rd)
        Eagles (5th)@Hawks (4th)
        pazzesco!

  6. Da tifoso Ravens l’unica squadra che vorrei vivamente evitare ai playoff è Buffalo.

  7. In casa tifiamo CLE (io) e BUF (mio figlio).
    La speranza è che BUF si qualifichi da 2.
    Al divisional ci sia BAL (1) vs CLE (5) e Garrett faccia vedere i sorci verdi alla squadra più “odiata” (per ovvi motivi storici) e al giocatore ritenuto da me più antipatico.
    Championship: BUF vs CLE.
    SB: XXX vs DET

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