Premessa: in questo incipit non si parlerà di football americano, perciò sentitevi pure liberi di saltarlo.
Martedì, il 10 ottobre, è stata “celebrata” – se è questo il verbo adatto – la giornata mondiale della salute mentale e il Norwich City ha pubblicato un video che ha meritatamente fatto il giro del mondo e che, a mio avviso, coglie proprio il punto. Lo posto, poi ci ragioniamo su.

In quanto essere umano la tutela della salute mentale è un argomento a cui tengo davvero e, malgrado siano stati compiuti enormi passi in avanti, la strada da percorrere è ancora lunga. Per prima cosa ho apprezzato questo video perché si può facilmente intercettare un impegno e un interesse genuino, cosa mai banale in un mondo che ha trasformato la salute mentale in una strategia di marketing come un’altra. Non lo hanno fatto esclusivamente per raccattare like, ma per far passare un messaggio fondamentale: un banale “come stai?” non cambierà sicuramente la vita ma può, se genuino, salvare una giornata. Indipendentemente da quanto la conosciamo, non possiamo mai sapere come stia veramente una persona.

Ci sono persone come me che trascorrono la vita a lamentarsi rendendo di pubblico dominio la propria tristezza e frustrazione. Ci sono invece persone che non ne parlano nemmeno sotto tortura e riescono a soffocare le naturalissime grida d’aiuto dietro sorrisi sufficientemente convincenti da non spingerci a porci qualche domanda.
È molto difficile “guarire” una persona semplicemente parlandole, ma un come stai al momento giusto può aiutare perché, come evidenziato dal video del Norwich City, il coping riguarda davvero chiunque e, a differenza della depressione, non è una malattia diagnosticabile e curabile – anche se la depressione resta a mio avviso eccessivamente invisibile. L’interesse e il calore possono aiutare a sentirsi meno soli.

Non possiamo sapere cosa stia attraversando una persona, è vero, ma in quanto persona possiamo essere certi che stia attraversando qualcosa. Chiediamo, offriamo orecchie per ascoltare ed eventualmente spalle su cui piangere: molto egoisticamente ciò ci farà sentire utili e aiuterà noi stessi a stare bene.
Non diamo nulla per scontato quando si parla di salute mentale, automatizziamo questo passo in più fino a renderlo normalità e, soprattutto, smettiamola di essere stronzi per il gusto di farlo. Possiamo esserlo a volte, è nostro diritto, ma dobbiamo essere sempre coscienti che non abbiamo idea di cosa stia vivendo la persona che abbiamo davanti e che una goccia extra di fastidio apparentemente insignificante potrebbe essere quella che fa traboccare il vaso. Non dobbiamo vomitare arcobaleni e glitter, ma semplicemente essere empatici.

Continuiamo a parlare di salute mentale come del più importante bene da tutelare, non come di una banale tattica comunicativa per far crescere un brand. Prendiamoci cura di noi stessi, soprattutto in un periodo in cui il mondo sta diventando sempre più invivibile. Non fermiamoci a ciò che una persona lascia trasparire dal proprio volto, sforziamoci di andare oltre.
Scusatemi, lo ritenevo necessario.


Le partite più interessanti della settimana

San Francisco 49ers @ Cleveland Browns, domenica ore 19:00

Dichiaro ufficialmente chiuso il tempo degli esami per Brock Purdy: no, non è un giocatore arrivato, tutt’altro, ma non mi sentirete più dire cose come «sono curioso di vedere come si comporterà contro una difesa del genere». A rigor di logica avrebbe dovuto arrancare contro i Cowboys, invece ci ha regalato la miglior prestazione della carriera. Mi risulta che pure Brady e Montana, qualche volta, siano usciti sconfitti da una partita di football di americano, quindi non ci sarà da fare drammi nel momento in cui arriverà la prima sconfitta in regular season della sua carriera.
Questo è piuttosto un test per i Cleveland Browns che andranno a misurare le proprie ambizioni contro quella che al momento è indiscutibilmente la miglior squadra della lega. Ovviamente la validità del test sarà garantita solo dalla presenza di Deshaun Watson: sono curioso di vedere se il loro reparto difensivo riuscirà a rallentare la macchina perfetta che sta diventando l’attacco dei ‘Niners e, soprattutto, come si comporterà l’attacco contro la miglior difesa della lega.
Partita estremamente interessante, Watson permettendo.
Fantasy friendly: Deebo Samuel, WR, San Francisco 49ers. Fino a questo punto della stagione Deebo è stato fin troppo sornione, a breve mi aspetto una prestazione molto simile a quella di Kittle contro i Cowboys.
La scelta di Mattia: San Francisco 49ers

Seattle Seahawks @ Cincinnati Bengals, domenica ore 19:00

Un bel pomeriggio a Glendale non può bastarci per dichiarare ufficialmente guarito Joe Burrow, certo è che domenica in alcuni snap ho intravisto il giocatore che, indipendentemente dalla squadra che tifiamo, tutti ci ha fatti innamorare.
Dare continuità a quanto di buono fatto vedere con Arizona contro una squadra da playoff come Seattle potrebbe rasserenare – quasi – definitivamente i milioni di tifosi che, durante le prime settimane di regular season, hanno visto il proprio franchise quarterback essere rimpiazzato da un’asettica statua di sale incapace di lanciare oltre la linea immaginaria del primo down.
Fresca dal bye week, Seattle ha a disposizione un’invitante opportunità di portarsi sul 4-1 e dimostrare a sé stessa di poter ambire a qualcosa di ben più importante di una semplice qualificazione ai playoff.
Partita dal peso specifico irrazionalmente alto per trattarsi solamente di Week 6.
Fantasy friendly: Kenneth Walker, RB, Seattle Seahawks. La difesa dei Bengals fatica enormemente in run defense – solamente i Broncos hanno fatto peggio di loro finora. Sfruttatelo finché Charbonnet è relegato a un ruolo marginale.
La scelta di Mattia: Cincinnati Bengals

Detroit Lions @ Tampa Bay Buccaneers, domenica ore 22:25

Non voglio forzare narrative, ma è tutto sommato lecito affermare che Baker Mayfield e Jared Goff siano legati dal filo rosso del riscatto. Entrambi ex prime scelte assolute al draft, entrambi scaricati dalla squadra che aveva investito così massicciamente su di loro manco fossero cadaveri appestati, entrambi – seppur in misure ovviamente diverse – protagonisti di un riscatto oltremodo soddisfacente da vedere.
Lasciatemi mettere subito in chiaro che quattro buone partite non bastino per parlare di riscatto, ma il Mayfield che stiamo ammirando ai Buccaneers è un quarterback che in NFL può assolutamente giocare titolare: mica male per uno che fino a non troppo tempo fa sembrava obbligato a cercarsi una nuova fatica.
Detroit è on fire, gioca bene e si sente meglio, mentre Tampa Bay con una vittoria di qualità del genere rischierebbe di prendere definitivamente coscienza dei propri mezzi candidandosi ufficialmente come favorita in NFC South. Pure in questo caso partita molto più importante di quanto possa suggerire il periodo in cui viene giocata.
Fantasy friendly: Jared Goff, QB, Detroit Lions. Sì, è in trasferta, ma provate a dargli un’opportunità. Se trova un modo di segnarne 20 pure in trasferta Goff diventa un quarterback schierabile ogni settimana.
La scelta di Mattia: Detroit Lions


I protagonisti “fantasy”

Jordan Addison, WR, Minnesota Vikings

Opportunità e matchup rendono qualsiasi giocatore fantarilevante: figuriamoci uno talentuoso come Addison.
La secondaria dei Bears è estremamente generosa con i ricevitori e con ogni probabilità sarà Addison a dover rimpiazzare la produzione di Justin Jefferson, motivo per cui mi aspetto una partita da doppia cifra di target: contro la secondaria dei Bears ciò dovrebbe tradursi in punti.

Raheem Mostert, RB, Miami Dolphins

Immaginate che ogni volta che vado a capo metta un segno +.
I Panthers concedono più di 140 rushing yard a partita.
Miami molto probabilmente si troverà a condurre fin da subito.
Achane purtroppo è infortunato.
Cavalcate il periodo di forma di Mostert – e dei Dolphins – finché potete.

Philadelphia Eagles D/ST

Il fantasy football è un gioco semplice: per vincere schieri settimanalmente la difesa contro i New York Jets.
Tanto meglio se la difesa in questione è vorace come quella dei Philadelphia Eagles.


Uno spunto – e un pronostico – per le altre partite della settimana

Baltimore Ravens @ Tennessee Titans, domenica ore 15:30

Ho perso ogni speranza con questi Ravens, squadra destinata all’immaturità perenne. Per quanto stiano annaspando i Tennessee Titans sono assolutamente vivi e dei Titans vivi sono dei Titans pericolosi.
Nuovo capitolo di una rivalità sottovalutata, questa volta a Londra, fra due squadre che devono ancora conoscersi del tutto: potremmo divertirci. Per gli standard londinesi.
Fantasy friendly: DeAndre Hopkins, WR, Tennessee Titans. Domenica scorsa ho rivisto il vero DeAndre Hopkins – che poi Baltimore non avrebbe potuto puntare su di lui al posto della salma di OBJ?
La scelta di Mattia: Baltimore Ravens

Washington Commanders @ Atlanta Falcons, domenica ore 19:00

Ok Desmond Ridder, il game winning drive che hai messo insieme domenica scorsa contro i Texans mi è veramente piaciuto: potresti ora farmi il favore di dare continuità a quanto mostrato? Vincendo consistentemente partite del genere i playoff non sono assolutamente chimera – soprattutto contro chi ne ha appena presi 40 dai Bears.
Fantasy friendly: Drake London, WR, Atlanta Falcons. London è reduce da due partite consecutive in doppia cifra di punti, fatto mai banale per un ricevitore di Atlanta.
La scelta di Mattia: Atlanta Falcons

Minnesota Vikings @ Chicago Bears, domenica ore 19:00

Inchiodati sull’1-4 e ora pure senza Justin Jefferson: non certamente il 2023 in cui i Minnesota Vikings speravano. Se continuano a perdere ha senso forzarne il recupero – soprattutto dal punto di vista del giocatore che deve ancora rinnovare il contratto? Se continuano a perdere devono detonare il roster? Franchigia davanti a un bivio.
Fantasy friendly: T.J. Hockenson, TE, Minnesota Vikings. Immagino che parte dei target di Jefferson saranno devoluto a Cousins.
La scelta di Mattia: Chicago Bears

New Orleans Saints @ Houston Texans, domenica ore 19:00

Lo ammetto, non mi aspettavo che i Texans perdessero contro questi Falcons, ma è chiaro che ne abbiano ancora parecchia di strada da percorrere prima di essere settimanalmente competitivi.
I New Orleans Saints rappresentano un banco di prova piuttosto interessante per il finora sensazionale Stroud, il loro reparto difensivo crea turnover senza particolari difficoltà e non è affatto banale per un rookie uscire indenne da una partita del genere.
Fantasy friendly: Dalton Schultz, TE, Houston Texans. Dopo tre partite d’ambientamento Schultz sembra aver trovato il proprio ruolo all’interno dell’attacco dei Texans.
La scelta di Mattia: Houston Texans

Indianapolis Colts @ Jacksonville Jaguars, domenica ore 19:00

I Colts non vincono a Jacksonville dal 2014. Lo so, ve lo dico ogni anno – ed è molto probabile che non mi fermerò fino a quando non saranno stati capaci di interrompere questa impressionante serie negativa.
I continui infortuni di Richardson mi straziano, mi piacerebbe vederlo crescere settimana dopo settimana perché è chiaro che il ragazzo strabordi di talento. Speriamo che questi acciacchi non finiscano per definirne la carriera.
Fantasy friendly: Evan Engram, TE, Jacksonville Jaguars. Amo il suo volume. Qualora dovessero arrivare anche i touchdown…
La scelta di Mattia: Jacksonville Jaguars

Carolina Panthers @ Miami Dolphins, domenica ore 19:00

Sulla carta non ci dovrebbe essere storia, ma attenzione che nel football non esistono partite vinte in partenza.
Fantasy friendly: Adam Thielen, WR, Carolina Panthers. Sbagliavo, Adam Thielen ne ha decisamente ancora.
La scelta di Mattia: Miami Dolphins

New England Patriots @ Las Vegas Raiders, domenica ore 22:05

Che tristezza, veramente. Mi piange il cuore a vedere Bill Belichick in queste condizioni, ma potrebbe essere arrivata la sua ora… salvo che il discepolo Josh McDaniels decida di regalargli una rinfrancante vittoria in un momento in cui New England fatica seriamente a metterne a referto più di dieci. O addirittura tre.
Occasione d’oro per i Raiders per riportarsi sul 50%.
Fantasy friendly: Jakobi Meyers, WR, Las Vegas Raiders. Revenge game?
La scelta di Mattia: Las Vegas Raiders

Arizona Cardinals @ Los Angeles Rams, domenica ore 22:25

I Rams visti finora possono seriamente ambire ai playoff, l’importante è che si prendano cura del calendario vincendo le partite che devono vincere: come questa, per esempio.
Scalda il cuore constatare che Cooper Kupp malgrado undici mesi da incubo sia rimasto Cooper Kupp.
Fantasy friendly: l’attacco dei Rams. I Cardinals indubbiamente si impegnano ma in difesa lasciano molto a desiderare.
La scelta di Mattia: Los Angeles Rams

Philadelphia Eagles @ New York Jets, domenica ore 22:25

Fatico a immaginare scenari in cui gli Eagles non vincano una partita del genere, anzi, l’attacco ha a disposizione una ghiotta occasione di mettere a tacere le voci che parlano di un reparto neanche lontanamente efficiente come quello dell’anno scorso.
Fantasy friendly: Dallas Goedert, TE, Philadelphia Eagles. Deve dare continuità all’ottima prestazione di domenica scorsa.
La scelta di Mattia: Philadelphia Eagles

New York Giants @ Buffalo Bills, lunedì ore 02:20

Sono molto triste per i Buffalo Bills, usciti decimati da Londra. Contro questi Giants non dovrebbero aver problemi, ma nel giro di due partite l’arcigno reparto difensivo ha perso le punte di diamante Milano e White, i due motivi principali per cui farla volare contro di loro è sempre complicato: è molto difficile restare ottimisti. Mi aspetto un ulteriore passo in avanti del pass rush.
Fantasy friendly: Gabe Davis, WR, Buffalo Bills.
La scelta di Mattia: Buffalo Bills

Dallas Cowboys @ Los Angeles Chargers, martedì ore 02:15

Potrei spendere migliaia di parole per questa partita, ma non serve: non me ne vogliano i Chargers e i loro tifosi, ma centrifugo dalla voglia di vedere la reazione dei Cowboys – se arriverà. Non possono nemmeno sognarsi di perdere un’altra partita contro un’avversaria di qualità, arrivati a questo punto del loro ciclo dovrebbero aver imparato a gestire partite del genere.
Fantasy friendly: Austin Ekeler, RB, Los Angeles Chargers. Torna!
La scelta di Mattia: Los Angeles Chargers


Le mie scelte la scorsa settimana: 7-6. Avevo detto di voler provare emozioni diverse dal 10-5 e dal 9-6: sono stato accontentato. Quanto diamine è difficile azzeccare i pronostici in questo sport?
Le mie scelte finora: 45-28 (61.64%). E se sfoderassi la tecnica Massimiliano Allegri e continuassi a cambiare – al ribasso – l’obiettivo di stagione? E se dal 66.66% passassi al 60%?

10 thoughts on “Guida alla sesta settimana del 2023 NFL

  1. Bravo Mattia! Il tuo incipit, come il video del Norwich City, valgono più dei pronostici. Mi sono commosso. Ho una figlia che soffre di crisi di ansia e vedo quanto lavoro e fatica si faccia a combattere certi fantasmi interiori. Grazie!

    • Vivo una situazione praticamente identica e mi unisco anch’io ai complimenti per aver postato un pensiero così profondo!

  2. Ho apprezzato molto l’incipit Mattia, sulla salute mentale non si spenderanno mai parole a sufficienza. Aggiungo anche che il “come stai” a volte viene usato come una mera formalità aspettandosi dall’altra parte un’altrettanto preconfezionata risposta: “bene”. Un vero “come stai” prevede l’essere pronti ad ascoltare davvero l’altra persona, anche in contesti che vivono di formalità come il lavoro. Perciò quando chiediamo a una persona come sta, cerchiamo di farlo in modo sincero a prescindere dal contesto.

  3. Mattia, complimenti per le tue considerazioni sulla salute mentale, tema alquanto sottovalutato e bistrattato in Italia. Gli psicologi, come mia figlia tua coetanea, faticano a trovare lavoro. Anzi durante l’iter scolastico e di specializzazione sono obbligati a molti mesi di tirocinio gratuito. Un amico, responsabile di un’associazione che si occupa di problematiche di questo tipo mi racconta le difficoltà incontrate praticamente giornalmente. Serve un cambio di mentalità da parte di tutti, istituzioni in primis. le persone devono vincere la vergogna ad affrontare tematiche di questo tipo. Chi ha mal di denti non ha problemi ad andare da un dentista ed a parlarne. Chi soffre di disturbi psicologi spesso non lo vuole ammettere, non ne parla e si rifiuta di rivolgersi ad un professionista. Parlando invece di cose più banali per week 6 voglio vedere se SF continuerà a giocare così bene con una difesa tosta come quella di Cleveland, se i Lions si confermeranno anche contro TB e mi incuriosisce Cowboys-Chargers. P.S. Anch’io ho chiuso la scorsa settimana con un 7 – 6

  4. Il tema della salute mentale che hai giustamente evidenziato, problema che definisco il male della nostra generazione, è un tema attualissimo anche nello sport e meriterebbe di essere approfondito a tutti i livelli a cominciare da quello scolastico.
    Detto questo, che mi sembrava giusto sottolineare, volevo commentare la sfida della scorsa notte tra Chiefs e Broncos. Visto che hai citato allegri , quella dei Chiefs è stata una vittoria di corto muso contro dei Broncos inesistenti dal punto di vista offensivo ( avranno passato la metà campo 3 volte nella partita). Segnare un solo TD contro una pur commovente difesa dei Broncos mi sembra davvero poca roba. Male l’attacco di kansas City con un Mahomes in scarsa vena che si è dovuto affidare a 3 FG da 60 yards per vincere la partita, con i Broncos che hanno avuto la palla per andare a pareggiarla.
    Inizio deludente quello dei Chiefs che cmq sono 5-1 ma di fronte ad impegni più complicati dovranno darsi una svegliata.

  5. Talmente importante l’argomento e preziosi sia il video che le tue riflessioni, che l’incipit meritava al suo termine che si smettesse di leggere e si riflettesse per un tempo lunghissimo prima di procedere. Non mi dilungo, altri si stanno esprimendo meglio di quello che potrei fare io sull’argomento e… grazie Mattia.

    • Grande Mattia. I miei 49ers per niente semplice anzi. Speriamo di continuare la striscia. Caro Mattia permettimi, ringraziandoti sempre x quello che fai, per me Purdy di strada né deve ancora fare e parecchia. Ovviamente sempre considerazioni personali. Buona sesta giornata e week end a tutti. 🖐️

  6. 49ers al SB. 49ers schiacciasassi vincono dI almeno 10-14 punti sui Browns. Baltimore vietato perdere altrimenti si sprofonda anche quest’anno. Contento per l’ottimo rientro di CKupp, Puca Nacua ne beneficerà per la propria crescita. Mi intriga Cowboys-Chargers, di misura i Chargers o abbondantemente i Cowboys. La scorsa week 8/6, totale 45ok su 75, 60% netto, solamente 10 pp più che la monetina, significa che rispetto a chi non sa nemmeno cosa sia l’NFL ne ho sbagliate in 5 settimane solamente 7,5 in meno, poco più di una a settimana. Tanti sforzi per niente, ma quanto è bello questo sport!

    • Questa domenica comincia anche io a pronosticare, troppo divertente. I miei Bill’s faranno una stagione da dimenticare come seconda scelta ho preso i Lions.

  7. Tomlin è un furbacchione ed è bravo ad apparecchiare ad Harbaugh queste partite giocate sui nervi piú che sul football.
    Per Harbaugh è l’ora delle scelte, capire cioè su chi puntare (Flowers, Stephens), chi aspettare (Humphrey), chi accantonare (Beckham).
    Potrebbe esordire Keaton Mitchell, per dare nuova linfa al gioco di corse.
    A questo punto Belichick una possibilitá a Zappe potrebbe darla, tanto per come stanno andando le cose.. non so se Belichick sia stato piú deludente come allenatore o come GM, tipo scelta di lasciar partire Jakoby Meyers

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