Mi prendo l’introduzione per augurarvi un buon Natale e festività varie? Ma sì.
Signori miei, signore mie, buon Natale a tutti e a tutte. Si potrebbero postare terabyte di riflessioni trite e ritrite sul Natale, sullo stare insieme, sui regali, sulla banalità del capitalismo, sul posto dei tortellini in brodo nel menù natalizio, su quando si debba iniziare a mangiare e quando si debba finire di farlo, ma non m’interessa.

In queste righe voglio mandare un abbraccio virtuale a tutte le persone per cui il Natale – e le feste in generale – si rivela puntualmente essere uno dei periodi di massima tristezza e rassegnazione. Mostri come solitudine e depressione amano palcoscenici del genere, amano farci sentire inadeguati mentre scorriamo le nostre varie timeline social e leggiamo di gente che il 27 dicembre deve ancora alzarsi dalla tavola mentre noi, alle 15:00 del 25 dicembre, avevamo già digerito mezzo Natale.
Queste righe sono dedicate a tutte le persone per cui il 25 dicembre altro non sarà che un lunedì, l’ennesimo anonimo giorno incolore in una vita tanto anonima quanto incolore.

Le feste, purtroppo, tendono a esacerbare il senso di inadeguatezza che pervade molti di noi facendoci odiare un po’ più del solito la disfunzionalità della nostra famiglia o, più spesso, di noi stessi.
Passeranno, passeranno pure quest’anno. Ciò che vi chiedo è di non incolpare voi stessi per situazioni su cui spesso non potete aver alcun tipo di controllo. È quello che è, purtroppo, ma vi garantisco che siete meno soli di quanto siate convinti d’essere nei momenti di massimo sconforto: immagino che per la legge dei grandi numeri le cose miglioreranno, prima o poi.

Le feste sono lo specchio più spietato che esista, nulla sa mettere una persona davanti alla propria inadeguatezza più brutalmente di loro e mi rendo conto che sottoporsi annualmente a questo supplizio finisca per esasperare anche il più stoico e razionale di noi. Non c’è niente di male nel sentirsi inconsolabilmente tristi quando chiunque attorno a lui festeggia, credetemi.

Fortunatamente, quest’anno chi sta leggendo queste righe angosciato dallo spettro delle feste potrà trovare conforto in un weekend infinito di football che, come la settimana scorsa, inizierà il sabato per terminare con tre partite il lunedì, l’ultima delle quali ha tutte le credenziali per rivelarsi essere la partita dell’anno.

Adesso iniziamo a parlare di football.


Le partite più interessanti della settimana

Indianapolis Colts @ Atlanta Falcons, domenica ore 19:00

Non è sicuramente la partita più interessante della settimana, Colts e Falcons sono squadre che flirtano più o meno intensamente con la mediocrità, ma sono genuinamente curioso di vedere Arthur Smith all’opera: come, all’opera un allenatore? Sì, perché non ho mai visto un allenatore influire più pesantemente – sempre in negativo – su una partita con una serie di decisioni che se fossero prese da un signore trent’anni più vecchio gli sarebbe quasi certamente diagnosticata la demenza senile.
Allenare una squadra di football americano è fra i lavori più logoranti che possiate immaginare, ma non credo che il semplice logorio possa assolvere Smith da ciò che sta facendo con i propri giocatori: che senso ha esiliare in panchina Ridder per la seconda volta in poco più di un mese? Che senso ha privarsi del proprio miglior giocatore per impartirgli una lezione dopo un fumble? Che senso ha utilizzare Jonnu Smith come fosse Kyle Pitts pur avendo a disposizione Kyle Pitts?
Domenica Atlanta si giocherà la stagione contro una squadra ben organizzata che, in quanto squadra apparentemente seria, non fa quasi mai il possibile per battersi da sola, esattamente ciò in cui si sta specializzando Arthur Smith – a cui a questo punto non restano poi chissà quante partite come allenatore dei Falcons.
Fantasy friendly: Michael Pittman Jr., WR, Indianapolis Colts. Se gioca.
La scelta di Mattia: Indianapolis Colts

Dallas Cowboys @ Miami Dolphins, domenica ore 22:25

Due squadre con una storia molto simile, due squadre che faticano più del previsto nelle partite che dovrebbero vincere contro chi dovrebbero battere per dimostrarsi grandi – a sé stesse in primis.
Dopo la trasferta teutonica il calendario dei Dolphins si è notevolmente semplificato e, giustamente, Miami ha vinto quattro delle ultime cinque partite tenendo gli avversari sotto i 15 punti in ogni singola vittoria: Dallas, malgrado l’umiliazione di domenica scorsa, sembra avere giusto qualcosa in più rispetto ai vari Jets, Commanders e Raiders. Tutto ciò per dirvi che sì, domenica prevedo parecchi punti.
A proposito di Dallas: è difficile arrivare fino in fondo se non si vincono le partite in trasferta contro avversarie di qualità. Per quanto roboante possa essere stata, non basterà una sola sconfitta a sconfessare quanto detto negli ultimi mesi: certo è che un’altra netta sconfitta ci farebbe arrivare ai playoff parecchio disillusi circa i Cowboys.
Sì, più disillusi del solito.
Fantasy friendly: Dak Prescott, QB, Dallas Cowboys. Dopo due partite anonime – da un punto di vista fantasy – la speranza è Prescott torni a produrre ai livelli a cui ci ha abituati negli ultimi mesi.
La scelta di Mattia: Miami Dolphins

Baltimore Ravens @ San Francisco 49ers, martedì ore 02:15

Quattro anni fa queste due compagini si diedero battaglia a Baltimore sotto il diluvio regalandoci una delle partite più emozionanti della stagione, un 20 a 17 Ravens che solo a leggerlo trasuda football. Pure in quell’occasione si presentarono al testa a testa con un ottimo record che ci spinse a definirlo come un’anteprima del Super Bowl.
È troppo presto per dilungarsi in ragionamenti del genere, ma lasciatemi dire che allo stato attuale delle cose uno scontro fra Ravens e 49ers è quanto di meglio la NFL abbia da offrire: per una volta chi ha assemblato il calendario ha fatto un buon lavoro, vi immaginate con quanto pathos in meno avremmo parlato di questa partita se fosse stata giocata a ottobre.
I ‘Niners al momento sembrano tornati a essere infermabili, la schiacciasassi che può pure permettersi di mandare in campo un solo reparto ché con un attacco del genere non avranno mai problemi a segnarne uno in più degli avversari.
I Ravens, invece, spesso devono faticare più di quanto vorrebbero per assicurarsi la doppiavù, ma va bene così, caricare di pressione Lamar Jackson è quanto di meglio possiamo chiedere dato che spesso, sotto pressione, tira fuori le proprie giocate migliori. Credo che in una partita del genere le assenze di Andrews e Mitchell si riveleranno essere decisive, questi ‘Niners sono troppo anche per lui.
Fantasy friendly: Brandon Aiyuk, WR, San Francisco 49ers. Figuratevi se la difesa dei Ravens sarà in grado di fermare uno dei giocatori più inesorabili di questa stagione.
La scelta di Mattia: San Francisco 49ers


I protagonisti “fantasy”

Rachaad White, RB, Tampa Bay Buccaneers

Ricordate quel periodo della nostra vita in cui prima di schierare titolare Rachaad White ci facevamo il segno della croce? Bei tempi quelli: da Week 12 in poi White ha guadagnato 122.6 yard grazie a quasi 23 tocchi a partita.
Nell’indifferenza generale è diventato la forza trainante del reparto offensivo di Tampa Bay e domenica troverà dall’altra parte della linea di scrimmage una squadra che ha appena concesso circa 250 rushing yard ai Baltimore Ravens.
Potrebbe farvi vincere la vostra lega.

Stefon Diggs, WR, Buffalo Bills

Mi sento stupido ad aver digitato il nome Stefon Diggs, tuttavia bisogna guardare in faccia la realtà dei fatti: in questo preciso momento ci vuole molto coraggio per schierare il ricevitore dei Bills.
Quello che fino a non troppo tempo fa era uno dei giocatori più automatici della lega non conclude una partita con più di 100 yard di ricezione da metà ottobre: nelle ultime cinque partite ha ricevuto un solo touchdown oltrepassando quota 50 yard solamente in un’occasione.
La difesa dei Chargers dovrebbe permettergli di tornare a essere, almeno per una serata, Stefon Diggs.

Justin Fields, QB, Chicago Bears

La difesa dei Cardinals fa acqua da tutte le parti e, in un modo o nell’altro, potete stare certa che imbarcherà parecchi punti. Non riescono a difendersi efficacemente né da corse né da passaggi, e ho il sentore che metterà insieme una delle sue più brillanti prestazioni della stagione: la sparo grossa dicendo che lancerà molteplici touchdown e al contempo guadagnerà più di 100 yard su corsa?
Forse sì, ma non ci interessa.


Uno spunto – e un pronostico – per le altre partite della settimana

Cincinnati Bengals @ Pittsburgh Steelers, sabato ore 22:30

Non credo che al momento esista una singola squadra più fredda di Pittsburgh che, qualora non dovesse riuscire a qualificarsi ai playoff, avrebbe molto di cui pensare durante un’offseason che si preannuncia lunga. Cincinnati ha dimostrato di saper vincere con Browning, motivo per cui li pronosticherò favoriti anche se trattandosi di uno scontro divisionale mi aspetto ovviamente delle sorprese.
Fantasy friendly: Chase Brown, RB, Cincinnati Bengals. Brown nelle ultime settimane si è ritagliato un ruolo piuttosto importante all’interno dell’attacco dei Bengals ed essendo così esplosivo non necessita di tante opportunità per lasciare il segno.
La scelta di Mattia: Cincinnati Bengals

Buffalo Bills @ Los Angeles Chargers, domenica ore 02:00

Se i playoff iniziassero domani – e Buffalo fosse qualificata – credo che nessuno mi darebbe dell’idiota a dichiararli come indiscussi favoriti. Buffalo sta giocando con un’intensità impareggiabile, l’esatto contrario di quella di una squadra che ne ha appena incassati 63 dai Raiders di O’Connell.
Magari il licenziamento di Staley era tutto quello di cui necessitavano per ritrovare la voglia di scendere in campo.
Fantasy friendly: Buffalo Bills D/ST. Mi limiterò a dire che esistano giusto un paio di differenze fra Stick ed Herbert.
La scelta di Mattia: Buffalo Bills

Green Bay Packers @ Carolina Panthers, domenica ore 19:00

I Packers hanno indubbiamente perso inerzia nelle ultime settimane, ma il bello della NFC è che con un record di 6-8 e un paio di risultati favorevoli puoi tranquillamente trovare un posto nella mischia per una Wild Card: attenzione, però, che il parco ricevitori a disposizione di Love è decimato dagli infortuni. Fortuna vuole che Carolina sia in possesso di una delle peggiori run defense della lega.
Fantasy friendly: Chubba Hubbard, RB, Carolina Panthers. Malgrado l’inettitudine del reparto offensivo in cui gioca, Hubbard recentemente è spesso riuscito a mettere insieme prestazioni fantarilevanti.
La scelta di Mattia: Green Bay Packers

Cleveland Browns @ Houston Texans, domenica ore 19:00

Con Stroud quasi certamente fuori anche questa domenica, Houston si giocherà una fetta sostanziosa di qualificazione ai playoff con Case Keenum: tutt’altro che ideale. Flacco, pur essendo Flacco, sta tenendo a galla Cleveland con sprazzi di inesplicabile brillantezza e, se la difesa farà il suo torchiando Keenum con pressione costante, credo che i Marroni possano portarsi agevolmente a casa una vittoria che varrebbe loro tre quarti di qualificazione ai playoff.
Fantasy friendly: David Njoku, TE, Cleveland Browns. Al momento non sembrano esistere contromisure all’asse Flacco-Njoku. Frase che naturalmente mi sarei aspettato di scrivere a fine dicembre 2023.
La scelta di Mattia: Cleveland Browns

Detroit Lions @ Minnesota Vikings, domenica ore 19:00

Fra un colpo di scena e l’altro, il campionato dei Vikings sembra essere uscito da un romanzo troppo ansiogeno per trovare una casa editrice disposta a pubblicarlo: in un modo o nell’altro, con questo quarterback o quell’altro, Minnesota è ancora in corsa per i playoff. Molto curioso di sapere quale versione di Detroit scenderà in campo, quella vista sabato scorso contro Denver non dovrebbe aver problemi a triturare questi Vikings, mentre quella volata a Chicago un paio di domeniche fa non dovrebbe aver problemi a triturarsi da sola a suon di errori assolutamente gratuiti e sciatteria varia.
Fantasy friendly: Ty Chandler, RB, Minnesota Vikings. Il volume nel fantasy football è tutto
La scelta di Mattia: Detroit Lions

Washington Commanders @ New York Jets, domenica ore 19:00

Ogni settimana c’è una partita che spicca sulle altre per tristezza e inutilità: direi che decretare una vincitrice non sia mai stato così semplice.
Fantasy friendly: Garrett Wilson, WR, New York Jets. Sto provando ad autoconvincermi a schierarlo titolare.
La scelta di Mattia: New York Jets

Seattle Seahawks @ Tennessee Titans, domenica ore 19:00

Esattamente quello che aveva ordinato il dottore. Con l’inattesa vittoria sugli Eagles, Seattle potrebbe aver raddrizzato una stagione che aveva preso una bruttissima piega: con Titans, Steelers e Cardinals in programma la squadra di coach Carroll ha una ghiottissima opportunità di fare un en plein che li catapulterebbe ai playoff.
Dove sarebbero poi eliminati al primo round da una squadra seria, ma questo è un altro discorso.
Fantasy friendly: Kenneth Walker, RB, Seattle Seahawks. Che sia tornato proprio per i playoff?
La scelta di Mattia: Seattle Seahawks

Jacksonville Jaguars @ Tampa Bay Buccaneers, domenica ore 22:05

Derby della Florida fra due squadre agli antipodi. Tampa Bay, non si sa come, ha preso fuoco risalendo la NFC South fino a diventarne – provvisoriamente – padrona, mentre Jacksonville ha dilapidato l’ottimo inizio di stagione andando a perderne tre di fila che hanno permesso a Houston e Indianapolis di raggiungerla sull’8-6.
Mayfield è reduce da quella che può essere considerata la miglior prestazione della sua carriera, Lawrence da un incubo culminato in una concussion che ne mette in dubbio la presenza: due squadre agli antipodi.
Fantasy friendly: Baker Mayfield, QB, Tampa Bay Buccaneers. Diamo fiducia al ragazzo.
La scelta di Mattia: Tampa Bay Buccaneers

Arizona Cardinals @ Chicago Bears, domenica ore 22:25

Questa non è una partita “triste” perché ha implicazioni serissime sull’ordine al draft, anche se mi preme ricordare che la prima scelta assoluta al momento sia in mano ai Bears “grazie” ai Carolina Panthers.
In ogni caso, mi piace immaginare Marvin Harrison Jr. a disposizione di Kyler Murray.
Fantasy friendly: Trey McBride, TE, Arizona Cardinals. Zitto zitto McBride è diventato il tight end più produttivo della lega: sì, più produttivo di Travis Kelce.
La scelta di Mattia: Chicago Bears

New England Patriots @ Denver Broncos, lunedì ore 02:15

Proprio nell’orario in cui Babbo Natale fa irruzione nelle case della parte – ingiustamente – fortunata del pianeta, sotto l’albero ci troviamo una partita per la quale pure il più devoto dei tifosi farà fatica a fingere entusiasmo.
Che tragedia quest’anno gli anticipi e i posticipi.
Fantasy friendly: Ezekiel Elliott, RB, New England Patriots. La run defense dei Broncos è molto generosa e Zeke è sostanzialmente l’unica arma più o meno affidabile nell'”arsenale” di Zappe.
La scelta di Mattia: Denver Broncos

Las Vegas Raiders @ Kansas City Chiefs, lunedì ore 19:00

I Chiefs sono semplicemente diversi.
Mahomes non ha mai avuto problemi contro i Raiders – su 11 incontri ne ha vinti 10 -, tuttavia malgrado ritenga molto improbabile che Las Vegas riesca a replicare quanto fatto giovedì scorso, averli visti boccheggiare per scamparla sui Patriots mi costringe a invitare i ragazzi di Reid a tenere alta la guardia: quest’anno nulla è scontato nemmeno per loro.
Fantasy friendly: Rashee Rice, WR, Kansas City Chiefs. Sono indeciso se definire Rashee Rice come WR1 dei Chiefs o semplicemente come unico loro ricevitore degno di nome.
La scelta di Mattia: Kansas City Chiefs

New York Giants @ Philadelphia Eagles, lunedì ore 22:30

Due cose.
Sono pervaso dal cringe a pensare a un quarterback dei Giants contro il pass rush degli Eagles: New York guida agevolmente la lega per numero di sack incassati, 76, o se preferite circa quattro e mezzo a partita. Numero insensato.
Seconda cosa: perché tutto deve diventare tassativamente noioso con sfumature di fastidioso? Tommy DeVito in due settimane è passato dall’essere una bella e improbabile storia di successo al più pigro dei meme: non ne posso più di vedere il suo maledetto agente Sean Stellato su qualsiasi feed social che abbia la sfortuna di frequentare. Che poi, se proprio vogliamo, gli stereotipi sugli italiani indissolubilmente legati a DeVito sono pure vagamente razzisti, ma non ci possono offendere minimamente se ci è permesso di parlare degli americani come di un popolo di ignoranti armati fino ai denti.
Fantasy friendly: Philadelphia Eagles D/ST. La difesa degli Eagles non dovrebbe aver problemi a sbranare vivo il povero Tommy DeVito che ha incassato 35 sack in soli 216 dropback: dato semplicemente surreale.
La scelta di Mattia: Philadelphia Eagles


Le mie scelte la scorsa settimana: 11-4. La naturale sedimentazione di fine stagione mi sta pian pianino raddrizzando il record, molto bene.
Le mie scelte finora: 130-80 (61.90%). Proteggere a ogni costo il 60%.

11 thoughts on “Guida alla sedicesima settimana del 2023 NFL

  1. Grazie per le tue parole, non scontate.
    Per fortuna c’è ampio football a riempire i nostri pensieri di cose belle.

  2. Beh! Se uno sfortunatamente (o fortunatamente, secondo i punti di vista) si ritrova da solo sotto le feste, non c’è niente di meglio che del buon football.
    Come hai detto tu, Mattia, quest’anno la scelta c’è, anche se non sei uno sclerato tifoso di SF o Baltimore.
    Già ieri sera mi sembra ci sia stato un discreto antipasto. Indigesto soprattutto a Seattle, visto come è finito il TNF.

    Buone feste a tutti, che le festeggiate o meno.
    Non posso fare che gli auguri di una buona vittoria ai Ravens sperando di restituirla a Las Vegas… 😉🙃

  3. Week 16 con due partitone come Dallas-Miami e soprattutto Ravens-49ers. Sperando per quest’ultima, più che una w, che sarebbe comunque utile per mantenere il primo posto, di non incorrere in infortuni vari. Come al solito faccio gli scongiuri. E’ bellissimo constatare che le nostre previsioni sono IDENTICHE, anche se qualche dubbio sui due match principali e su Browns-Texans (dovesse giocare Stroud) ce l’ho. Per il resto… bisogna essere ottimisti, prima o poi le cose miglioreranno, si vedrà sicuramente una luce in fondo al tunnel, che non necessariamente dovrà trattarsi del classico treno in arrivo dalla parte opposta. Per intanto, secondo me, l’ascoltare della buona musica, l’altra mia grande passione, può essere sicuramente di grande conforto. Condivido quello che hai scritto sugli americani, però non generalizziamo, non tutti… solo una percentuale napoleonica. Basta vedere chi si potrebbero scegliersi come candidato alle presidenziali. Detto questo, Mattia… tantissimi auguri di Buon Natale a te ed a tutti coloro che ti leggono qui (soprattutto ai tifosi Niners).

  4. Noto con piacere come ormai il pessimismo cosmico applicato al football NFL ha conquistato anche Mattia (che ringrazio come sempre per la trattazione del medesimo). Auguri a tutti.

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