Si avvicina agli sport americani grazie a un amico che nel periodo di Jordan e dei Bulls tifa invece per gli Charlotte Hornets. Gli Hornets si trasferiscono in Louisiana ed è amore a prima vista con la città di New Orleans e tutto quello che la circonda, Saints compresi, per i quali matura una venerazione a partire dal 2007 grazie soprattutto ai nomi di Brees e Bush. Da allora appartiene con orgoglio alla "Who Dat Nation".
Non avendo avuto nessuna preseason e nessuna partita da guardare, la week 1 è stata la prima prova sul campo per le squadre, ma anche per le nostre preview. Come sono andate? TAMPA BAY BUCCANEERS Partiamo dalla partita più vista del weekend, quello dello scontro diretto Brady-Brees, e partiamo proprio da Brady alla prima volta
Pensando alla NFC West non si può non pensare subito ai 49ers usciti sconfitti all’ultimo Super Bowl e alla loro voglia di rivalsa. Ma in realtà questa division presenta molto altro: una squadra che vuole migliorare il proprio record con un progetto dalle basi solide: Arizona. Una squadra che anno dopo anno si conferma come
CAROLINA PANTHERS La NFC si presenta ai blocchi di partenza del 2020 come la division dei qb. Tom Brady, Drew Brees, Matt Ryan, Teddy Bridgewater. Wait.. what? Eh si, con il passaggio storico di Brady ai Buccaneers e Bridgewater che conquista una meritata possibilità da titolare, la NFC South presenta degli incroci che ci terranno
HOUSTON TEXANS Round 2, pick 8 (40) from Cardinals: Ross Blacklock, DT, TCU Con la prima scelta, Houston rinforza la linea difensiva. Mossa obbligata visti i pessimi risultati con Watt fuori dal campo, e visto che ogni anno Watt passa un po’ di tempo fuori dal campo… in più avendo lasciato andare DJ Reader, con
ATLANTA FALCONS Round 1, pick 16 (16): A.J. Terrell, CB, Clemson Scelta intelligente, ma sofferta. Nonostante il bisogno primario per Atlanta sia quello di elevare la propria pass rush, il draft di quest’anno non propone talenti già pronti (Kinlaw non era più disponibile), allora si lavora sulla copertura, anche perché a Drew Brees quest’anno si aggiunge
San Francisco beneficia come non mai del turno del riposo e al Divisional recupera tutti gli acciaccati potendo schierare così la migliore formazione possibile, mentre dall’altra parte Minnesota porta l’effetto sorpresa visto a New Orleans a San Francisco, ma si trova di fronte una squadra più preparata. L’effetto sorpresa non funziona più e i Vikings
Nel weekend degli upset alle wild card, salta il fattore campo e anche i Vikings domano i Saints contro molti, forse tutti, i pronostici. Dalvin Cook rientrato dall’infortunio alla spalla quando meglio non si poteva corre per 130 yard, Cousins, in serata buona fa il suo per raggiungere la sua prima vittoria ai playoff, conducendo
Ad Atlanta nessuno dome sonni tranquilli e arrivati quasi al giro di boa la stagione sembra compromessa al punto che la franchigia si trova di fronte a delle scelte importanti che riguardano il proprio qb, il proprio capo allenatore e il roster. Nello stato della Georgia per ora non ha funzionato nulla e anche le