Si ritorna al Madison Square Garden dopo la resurrezione di Rick Nash in gara 4.

Tampa Bay @ New York gara 5 (2-2)

In perfetta parità sia Rangers che Lightning sanno che non è il momento di avere il braccino corto e aver paura. I padroni di casa forti della spinta del tifo locale devono essere super per meritare la vittoria, ci si aspetta una gara dai ritmi elevati invece sembra più una normale gara di campionato dove occorre non farsi male prima di tutto.

Il primo spavento al MSG è dell’indemoniato Tyler Johnson che si presenta davanti ad Henrik Lundqvist ma sbaglia la mira.

I ritmi bassi spiegano che il limbo tra il vincere o morire è sportivamente sottilissimo, ci prova l’ex della partita Martin St.Louis ma il piccolo grande campione sbatte su Bishop, non in perfette condizioni ma oggi essenziale come sempre.

I Rangers provano a sfruttare anche il power play ma Kreider liberato da St.Louis sbatte ancora su Big Ben.

Nei primi venti minuti si vedono solo 10 tiri in porta, 4 verso Lundqvist e 6 verso Bishop.

L’intensità sale nella seconda frazione di gioco, i padroni di casa regalano un disco d’oro a Steven Stamkos ma il capitano salva Lundqvist e regalo per regalo ecco che Palat si addormenta lasciando Stepan libero alla conclusione, altra parata di Bishop.

Quando Nash sbaglia in power play i primi mugugni dell’incontro verso il numero 61 si fanno sentire, ma neanche il tempo di lamentarsi troppo che Tampa Bay aziona il fulmine, Stralman apre per Stamkos, il capitano lascia per Filppula, tiro e rete dell’ex Red Wings, Valtteri Filppula ha portato in vantaggio i Lightning, 1 a 0.

Forti del vantaggio gli ospiti son devastanti, power play perfetto, quello che si chiama tic-tac-toc, tre tocchi, Kucherov per Palat, assist per capitan Stamkos e gol a porta vuota, 2 a 0 e gara 5 in cassaforte.

Per Stamkos quarto gol di fila e sesto nelle ultime sette gare, ha riposato solo con i Red Wings dal punto di vista statistico poi si è scatenato.

 

L’ultimo periodo serve solo per il forcing dei Rangers che con Miller e Moore sbattono su Bishop, pochissimi pericoli e portiere ospite che si regala il secondo shutout degli attuali playoff, nonostante nel pre partita Nesterov abbia provato ad abbatterlo.

Per Lundqvist solo 20 parate ma 2 gol presi, ora i Rangers provano ad attivare la “Modalità pericolo imminente”, vincere gara 6 e forzare la serie a gara 7 dove sono dei maestri.

Per riuscirci o no attendiamo la serata di domani.

Prossimo appuntamento:

New York @ Tampa Bay, gara 6 26 maggio.

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