10 gare al termine. 10 gare per assegnare i 16 posti disponibili per i playoff 2015. 8 ad est, 8 a ovest. 10 gare per Ottawa per suggellare l’impresa che sta compiendo. Un’impresa che potrebbe rimanere negli annali di questo sport: raggiungere i playoff con un finale di stagione a dir poco esplosivo. E, soprattutto, ai danni di una squadra ben più quotata come Boston.
10 gare ad ovest, ma che non basteranno, quasi sicuramente, a Colorado, San Josè e Dallas per raggiungere la post season che i bookmakers del nord America davano per loro sicura. La lotta all’ultima wild card per ora è tra Los Angeles e Calgary.
Ma vediamo chi, questa settimana, si merita la citazione nei nostri Hots & Nots!

HOTS

 #1 Carey Price (MTL)
3 gare, 2 vittorie, 2 shutout. 90 tiri parati sui 93 subiti. Numeri da Vezina e non solo. Record personale di vittorie in un anno raggiunto e superato. Price sta letteralmente trascinando i Canadiens e a Montreal e dintorni si sogna. MVPrice.

#2 Jordan Eberle (EDM)
Seconda apparizione consecutiva tra i giocatori caldi per la stella degli Oilers. Dopo un campionato anonimo è esploso sul finale di stagione ed è probabilmente l’attaccante più in forma della Lega: anche questa settimana numeri da capogiro: 2 goal, 4 assist, 6 punti, +5 di plus/minus e ricordiamo che gioca ad Edmonton. Sprecato.

 

#3 Ondrej Pavelec (WPG)
Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Winnipeg stava per essere risucchiata dal gruppone della Central Division per la lotta alla wild card, ma una prestazione maiuscola del suo portiere questa settimana li tiene ancora davanti con un buon margine di sicurezza. 3 vittorie in altrettante gare, 1 SO e .970 di save%. Anche senza Little e il Byfu i Jets sanno fare male. Provvidenziale.

NOTS

#3 Anze Kopitar (LAK)
Sembrava fosse il trascinatore dei King del dopo All-Star Game. Doveva prendere per mano la squadra e guidarla ai playoff. L’ha fatto per qualche partita, poi è scomparso nel momento decisivo. 1 solo assist per lui questa settimana e un -5 non certo da leader. Se i Kings vogliono centrare la post season devono darsi una mossa. Missing in action.

 

#2 Shane Doan (ARI)
E’ raro trovare nei not il capitano di Arizona nonostante sia il capitano di Arizona. Le 18 sconfitte nelle ultime 19 gare non giustificano nessuno dei Coyotes. E’ palese che stanno tankando la stagione, ma un glaciale -7 di plus/minus e un solo punticino negli ultimi 7 giorni sono una farsa anche per Doan. Ridicolo.

#1 Tuukka Rask (BOS)
Il portiere dei Bruins non sta di certo aiutando la sua squadra e la sua squadra non sta di certo aiutando il portiere dei Bruins. E’ un cane che si morde la coda e questo è uno dei motivi della caduta di Boston in classifica. Troppo altalenante l’ex Vezina, che si conferma solo nelle settimane not: 10 goal subiti per lui nelle ultime 3 gare (tutte perse). Troppo, sta Raskiando il fondo.

 

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