Con i soli Rams, nuovamente vincitori della Division, capaci di centrare la qualificazione ai playoffs dopo una rincorsa insperata, la NFC West si presenta al Draft NFL 2025 con il desiderio di tornare ad essere protagonista, fiduciosa in una crescita ulteriore da parte dei Cardinals e nel pronto rilancio di Seahawks e 49ers.
Arizona Cardinals Draft needs
Aver riportato a Phoenix la guardia offensiva Evan Brown ha consentito ai Cardinals di gestire con maggiore tranquillità l’avvicinamento all’evento del prossimo fine settimana, ma indubbiamente la protezione di Kyler Murray rimane una priorità per il GM Monti Ossenfort, che potrebbe decidere di investire addirittura 2 delle 6 scelte a sua disposizione per sistemare definitivamente la linea offensiva e concedere finalmente più tempo al proprio quarterback per mettere in aria il pallone; mettere a disposizione dell’head coach Jonathan Gannon un giocatore più affidabile all’interno rispetto a Isaiah Adams, divenuto titolare verso la fine della scorsa stagione ma ancora parecchio incostante, e magari aggiungere anche un nuovo prospetto all’esterno, per dare manforte alla coppia titolare composta dal veterano Jonah Williams e a Paris Johnson, sembrano essere entrambe delle mosse sagge, soprattutto in ottica futura.

Calais Campbell
Sempre in trincea, ma sulla linea opposta, l’ingaggio di Dalvin Tomlinson e il ritorno di Calais Campbell rappresentano sicuramente una soluzione importante sul breve periodo, ma è auspicabile immaginare che Arizona intenda investire anche su un giovane in grado di inserirsi fin da subito nelle rotazioni interne del reparto, che possa raccogliere l’eredità dei veterani e diventare uno starter affidabile nelle prossime stagioni; idem come segnalato per la OL, non va assolutamente escluso che vi sia la volontà di effettuare un doppio intervento per migliorare la profondità del reparto, andando ad aggiungere un prospetto che possa aiutare all’esterno, fornendo ulteriori variabili ad una pass rushing che non è parsa particolarmente efficace nell’ultima stagione.
Un EDGE RUSHER, insomma, sembra essere una delle caselle da riempire nella board dei Cardinals, che in difesa dovranno comunque intervenire nelle secondarie, ed in particolare tra i cornerback, dove pare abbastanza impensabile che decidano di presentarsi ai nastri di partenza con una coppia titolare formata dal pur valido Sean Murphy-Bunting e da Starling Thomas, che nel 2023 era stato rilasciato nei tagli finali dei Lions; Max Melton, second rounder 2024, potrebbe farsi spazio in depth chart e rivelarsi un valido starter, ma è molto probabile che arrivi comunque un nuovo CB dal Draft, andando così ad arricchire quelle sideline che sono un tasto dolente anche in attacco, con Greg Dortch e Zay Jones che non sembrano di essere così certi di rimanere gli unici a sfidarsi per il ruolo di WR3.
Los Angeles Rams Draft needs
La posizione più attenzionata dagli addetti ai lavori che seguono il team californiano è quella di cornerback, nella quale il rinnovo annuale firmato da Ahkello Witherspoon sembra il classico piano a breve termine per mantenere l’equilibrio di un reparto che vede come altri titolari in depth chart Darious Williams e Cobie Durant, slot giunto all’ultimo anno del rookie contract; proprio per sopperire alla possibile perdita di due dei tre starter nella prossima free agency i Rams sembrano piuttosto intenzionati a mettere le mani su un prospetto di valore da inserire fin da subito nella rotazione, preparandolo adeguatamente per ricoprire eventuali spot rimasti scoperti nel 2026.

Ahkello Witherspoon e Darious Williams
Una situazione simile è quella che riguarda la posizione di right tackle, dove l’espertissimo Rob Havenstein è ormai vicinissimo alla scadenza contrattuale e potrebbe anche decidere di non prolungare ulteriormente il suo rapporto ultradecennale con la franchigia losangelina visto le 33 primavere ormai prossime; un giovane da aggiungere nel mix, magari schierabile sia all’interno che all’esterno con possibilità di accumulare esperienza alle spalle di un veterano di assoluto valore, sembra essere nelle intenzioni del GM Les Snead che, sollecitato dal HC Sean McVay, continua comunque a mantenere alta l’attenzione sul ruolo di tight end, valutando attentamente tutte le occasioni per investire sul giocatore giusto da mettere eventualmente in competizione con Tyler Highbee e Colby Parkinson.
Fallito infatti l’assalto a Brock Bowers dodici mesi fa, il capo allenatore dei Rams continua a ritenere fondamentale ampliare il talento a disposizione del QB Matthew Stafford puntando su nuovi prospetti provenienti dal Draft, nonostante non vi sia un atleta paragonabile alla prima scelta dei Raiders dello scorso anno; un TE e magari anche un WR, sfruttando la capacità di pescare ottimamente anche nel terzo giorno, sembrano rispondere alle esigenze di Los Angeles, che durante l’evento di Green Bay cercherà altresì di integrare il corpo linebacker dopo aver già affiancato Nate Landman, firmato nell’ultima free agency, al valido Omar Speights, cresciuto parecchio nella parte finale della season 2024. Da non escludere, infine, la possibilità che il coaching staff decida di spendere una pick per inserire un giovane quarterback alle spalle del numero 9, con l’obiettivo di lavorare fin da ora per sopperire ad un eventuale ritiro di quest’ultimo nel prossimo futuro.
San Francisco 49ers Draft needs
La perdita di diversi giocatori sulla linea difensiva, sia all’interno che all’esterno, indica una necessità impellente da parte dei Niners di aumentare talento e numeri del reparto che sarà nuovamente guidato da Robert Saleh, reduce dall’altalenante esperienza di capo allenatore a New York, sponda Jets; il ritorno del defensive coordinator che contribuì attivamente a costruire una delle migliori difese nella storia della franchigia sembra indicare ulteriormente che dalle parti di San Francisco intendano utilizzare diverse delle 11 pick a disposizione per sistemare adeguatamente una defense che ha perso parecchi pezzi, in particolare in trincea dove, appunto, va assolutamente cercato un End affidabile da inserire sul lato opposto a Nick Bosa, e integrata la posizione di DT, magari sfruttando l’eccezionale profondità della classe per aggiungere addirittura due prospetti ad un gruppo nel quale figurano attualmente come titolari Kevin Givens e Jordan Elliott.

Trent Williams
Sulla linea opposta è invece necessario intervenire all’esterno, andando a rinforzare un ruolo di tackle rimasto orfano di Jaylon Moore, passato a Kansas City, e con il veteranissimo Trent Williams ormai vicino a compiere 37 anni, pertanto giunto definitivamente nella fase finale, nonchè calante, della propria carriera; in questa situazione, e con poco materiale a roster spendibile per sistemare adeguatamente la offensive line, è auspicabile che i 49ers spendano una delle loro 4 scelte dei primi due giorni di Draft per mettere le mani su uno dei migliori prospetti del ruolo, andando così ad assicurare una maggiore protezione al QB Brock Purdy.
Proprio nell’ottica di aiutare e tutelare il numero 13, i californiani potrebbero poi aggiungere giocatori offensivi, andando a rimpinguare le posizioni di tight end, alla ricerca di una spalla per George Kittle, runningback, per avere a disposizione risposte immediate in caso il reparto fosse nuovamente falcidiato dagl’infortuni, e wide receiver, giocando d’anticipo su un eventuale addio di Brandon Ayuk, da tempo ormai in odore di trade; passando alle sideline opposte, quelle difensive, non va poi escluso che vi sia qualche movimento tra i cornerback, per supportare la nuova coppia titolare composta da Deommodore Lenoir e Renardo Green, promosso definitivamente starter dopo la partenza di Charvarius Ward.
Seattle Seahawks Draft needs
Il passaggio da Geno Smith a Sam Darnold, QB che rispetto al collega va in serissima difficoltà quando la pressione della pass rushing raggiunge livelli altissimi, aumenta ancora di più l’intensità dell’alert che lampeggia sulla linea offensiva, in particolare all’interno, dove va inserito almeno un giocatore in grado di inserirsi nel quintetto titolare fin dalle prime battute della stagione regolare, andando a rinforzare un reparto che sembra essere affidabile solo all’esterno, ancorato intorno alle figure del LT Charles Cross e del RT Abraham Lucas, che pare aver finalmente risolto i problemi al ginocchio che lo avevano costretto a saltare diverse partite nell’ultimo biennio; un prospetto di alto valore, unito magari a qualche altro rookie che possa farsi strada gradualmente, sfruttando le rotazioni delle varie posizioni per aumentare il numero di snap giocati e accumulare esperienza, sembrano rappresentare la soluzione ideale per i Seahawks, alla ricerca di talenti su entrambi i lati della palla e intenzionati ad investire anche sulla linea opposta, in particolare sulle corsie esterne, dove il valore dei veterani Leonard Williams e DaMarcus Lawrence potrebbe favorire la crescita di giovani talenti.

Jaxon Smith-Njigba
Status che sembra quasi del tutto latitare sulle sideline offensive, zeppe di giocatori navigati ad esclusione del solo Jaxon Smith-Njigba, unico receiver al di sotto dei 3o anni in possesso di un contratto pluriennale tra quelli presenti a roster, motivo per cui Seattle deve cercare di aggiungere almeno un WR durante il Draft, andando a ringiovanire un gruppo che ha cambiato quasi totalmente volto durante l’ultima free agency, con gli arrivi di Cooper Kupp e Marquez Valdes-Scantling che hanno sopperito alle partenze di D.K. Metcalf e Tyler Lockett; dare nuova linfa al reparto, magari inserendo anche un paio di rookie e, allo stesso tempo, cercare di pensare già al futuro tenendo in considerazione che tre dei quattro tight end elencati attuamente in depth chart sono prossimi alla scadenza dei loro rispettivi accordi, potrebbe agevolare parecchio il lavoro di Darnold, che altresì potrebbe trovarsi con un nuovo giovane quarterback da istruire nel corso del prossimo training camp, arrivato nello stato di Washington con una delle 10 scelte a disposizione del team.
Pick che, inoltre, potranno essere utilizzate dal general manager John Schneider per fornire maggiore profondità ad alcuni ruoli difensivi che non sembrano offrire molte garanzie alle spalle dei titolari, ovvero inside linebacker, safeties e cornerback, con quest’ultimo particolarmente attenzionato visto che lo schieramento adottato nel 2024 dal DC Aden Durde prevede spesso la presenza simultanea di 3 CB sul terreno di gioco.
Folgorato sulla via del football dai vecchi Guerin Sportivo negli anni ’80, ho riscoperto la NFL nel mio sperduto angolo tra le Langhe piemontesi tramite Telepiù, prima, e SKY, poi; fans dei Minnesota Vikings e della gloriosa Notre Dame ho conosciuto il mondo di Playitusa, con cui ho l’onore di collaborare dal 2004, in un freddo giorno dell’inverno 2003. Da allora non faccio altro che ringraziare Max GIordan…