Non perdiamo tempo.

Arizona Cardinals

Le scelte: Trey McBride, TE, Colorado State (scelta numero 55); Cameron Thomas, DE, San Diego State (scelta numero 87); Myjai Sanders, EDGE, Cincinnati (scelta numero 100); Keaontay Ingram, RB, USC (scelta numero 201); Lecitus Smith, OG, Virginia Tech (scelta numero 215); Christian Matthew, DB, Valdosta State (scelta numero  244); Jesse Luketa, LB, Penn State (scelta numero 256); Marquis Hayes, OG, Oklahoma (scelta numero 257)

Si sono approcciati al draft con la missione di restaurare il sorriso di Kyler Murray e mi sento di dire che ci siano riusciti – anche se ciò non elimina i suoi desideri contrattuali. Fossi stato in loro avrei investito con più convinzione sul reparto difensivo, i buchi sono rimasti quelli, salvo contributi immediati da parte dei rookie. Stanno giocando col fuoco.

Atlanta Falcons

Le scelte: Drake London, WR, USC (scelta numero 8); Arnold Ebiketie, EDGE, Penn State (scelta numero 38); Troy Andersen, LB, Montana State (scelta numero 58); Desmond Ridder, QB, Cincinnati (scelta numero 74); DeAngelo Malone, EDGE, Western Kentucky (scelta numero 82); Tyler Allgeier, RB, BYU (scelta numero 151); Justin Shaffer, OG, Georgia (scelta numero 190); John FitzPatrick, TE, Georgia (scelta numero 213)

Avevano letteralmente bisogno di tutto e sono usciti dal draft con qualcosa. Sarà un’annata lunga e potenzialmente mesta, ma ammetto di essere intrigato dall’innesto di Riddler, Mariota permettendo.

Baltimore Ravens

Le scelte: Kyle Hamilton, S, Notre Dame (scelta numero 14); Tyler Linderbaum, C, Iowa (scelta numero 25); David Ojabo, EDGE, Michigan (scelta numero 45); Travis Jones, DT, Connecticut (scelta numero 76); Daniel Faalele, OT, Minnesota (scelta numero 110); Jalyn Armour-Davis, CB, Alabama (scelta numero 119); Charlie Kolar, TE, Iowa State (scelta numero 128); Jordan Stout, P, Penn State (scelta numero 130); Isaiah Likely, TE, Coastal Carolina (scelta numero 139; Damarion Williams, CB, Houston (scelta numero 141); Tyler Badie, RB, Missouri (scelta numero 196)

Grandissimo draft di Baltimore che ha rivoluzionato il roster aggiungendo profondità pressoché ovunque, anche se continuo a leggere troppa gente irrazionalmente nervosa per la situazione ricevitori: diamo a Bateman la possibilità di dimostrarci il suo valore. Il punter al quarto giro è stato forse un’esagerazione ma il tempo passa pure per Sam Koch.

Buffalo Bills

Le scelte: Kaiir Elam, CB, Florida (scelta numero 23); James Cook, RB, Georgia (scelta numero 63); Terrel Bernard, LB, Baylor (scelta numero 89); Khalil Shakir, WR, Boise State (scelta numero 148); Matt Araiza, P, San Diego State (scelta numero 180); Christian Benford, CB, Villanova (scelta numero 185); Luke Tenuta, OT, Virginia Tech (scelta numero 209); Baylon Spector, LB, Clemson (scelta numero 231)

L’Internet si è esaltato per l’aggiunta di Matt Araiza, ossia il “Punt God”. Buffalo ha puntellato un roster già ultra-competitivo, quindi il giudizio non può che essere positivo: attenzione a James Cook, in questo attacco potrebbe fare disastri.

Carolina Panthers

Le scelte: Ikem Ekwonu, OT, North Carolina State (scelta numero 6); Matt Corral, QB, Mississippi (scelta numero 94); Brandon Smith, LB, Penn State (scelta numero 120); Amare Barno, EDGE, Virginia Tech (scelta numero 189); Cade Mays, OG, Tennessee (scelta numero 199); Kalon Barnes, CB, Baylor (scelta numero 242)

Se non altro sono tornati a casa con un quarterback, o almeno una sua parvenza. Ho come l’impressione che valuteremo la loro pesca esclusivamente in funzione del rendimento di Ekwonu e Corral.

Chicago Bears

Le scelte: Kyler Gordon, CB, Washington (scelta numero 39); Jaquan Brisker, S, Penn State (scelta numero 48); Velus Jones, WR, Tennessee (scelta numero 71); Braxton Jones, OT, Southern Utah State (scelta numero 168); Dominique Robinson, EDGE, Miami (Ohio) (scelta numero 174); Zach Thomas, OG, San Diego State (scelta numero 186); Trestan Ebner, RB, Baylor (scelta numero 203); Doug Kramer, C, Illinois (scelta numero 207); Ja’Tyre Carter, OG, Southern (scelta numero 226); Elijah Hicks, DB, California (scelta numero 254); Trenton Gill, P, N.C. State (scelta numero 255)

Povero Justin Fields.
Se non altro si sono assicurati una pletora di offensive lineman a cui dare la possibilità di proteggere quel poveretto di Justin Fields: fatico a fingere entusiasmo, Fields è in una pessima situazione.

Cincinnati Bengals

Le scelte: Daxton Hill, S, Michigan (scelta numero 31); Cam Taylor-Britt, CB, Nebraska (scelta numero 60); Zachary Carter, DE, Florida (scelta numero 95); Cordell Volson, OG, North Dakota State (scelta numero 136); Tycen Anderson, S, Toledo (scelta numero 166); Jeffrey Gunter, EDGE, Coastal Carolina (scelta numero 252)

Non troppe scelte ma tutte mirate.
Sarebbe ideale che almeno quattro dei giocatori selezionati trovassero modo di contribuire già da settembre, Cincinnati è in possesso di un ottimo roster che deve – provare a – vincere il prima possibile.

Cleveland Browns

Le scelte: Martin Emerson, CB, Mississippi State (scelta numero 68); Alex Wright, DE, UAB (scelta numero 78); David Bell, WR, Purdue (scelta numero 99); Perrion Winfrey, DT, Oklahoma (scelta numero 108); Cade York, K, LSU (scelta numero 124); Jerome Ford, RB, Cincinnati (scelta numero 156); Mike Woods, WR, Oklahoma (scelta numero 202); Isaiah Thomas, EDGE, Oklahoma (scelta numero 223); Dawson Deaton, C, Texas Tech (scelta numero 246)

Ai Cleveland Browns piacciono veramente tanto i giocatori di Oklahoma.
Il roster era già abbastanza completo, anche se ammetto che avrei investito con maggior convinzione sui ricevitori: che cerchino aiuto immediato in free agency? Non mi sento di criticare la scelta di devolvere una scelta al quarto round per un kicker, non ne hanno uno decente dai tempi di Phil Dawson.

Dallas Cowboys

Le scelte: Tyler Smith, OT, Tulsa (scelta numero 24); Sam Williams, EDGE, Mississippi (scelta numero 56); Jalen Tolbert, WR, South Alabama (scelta numero 88); Jake Ferguson, TE, Wisconsin (scelta numero 129); Matt Waletzko, OT, North Dakota (scelta numero 155); DaRon Bland, CB, Fresno State (scelta numero 167); Damone Clark, LB, LSU (scelta numero 176); John Ridgeway, DT, Arkansas (scelta numero 178); Devin Harper, LB, Oklahoma State (scelta numero 193)

Mi sono piaciute le decisioni dei Dallas Cowboys, ora occorre solo attendere il verdetto del campo: sapete che ritengo il loro roster competitivo e profondo, vediamo se i rookie riusciranno a colmare immediatamente le lacune createsi in free agency.

Denver Broncos

Le scelte: Nik Bonitto, EDGE, Oklahoma (scelta numero 64); Greg Dulcich, TE, UCLA (scelta numero 80); Damarri Mathis, CB, Pittsburgh (scelta numero 115); Eyioma Uwazurike, DT, Iowa State (scelta numero 116); Delarrin Turner-Yell, S, Oklahoma (scelta numero 152); Montrell Washington, WR, Samford (scelta numero 162); Luke Wattenberg, C, Washington (scelta numero 171); Matt Henningsen, DT, Wisconsin (scelta numero 206); Faion Hicks, CB, Wisconsin (scelta numero 232)

Come potete vedere il front office dei Denver Broncos è giustamente convinto della bontà del receiving corp assemblato negli ultimi anni. La maggior parte delle scelte sono state utilizzate per rattoppare il reparto difensivo, soprattuto lungo la secondaria.

Detroit Lions

Le scelte: Aidan Hutchinson, EDGE, Michigan (scelta numero 2); Jameson Williams, WR, Alabama (scelta numero 12); Joshua Paschal, DE, Kentucky (scelta numero 46); Kerby Joseph, S, Illinois (scelta numero 97); James Mitchell, TE, Virginia Tech (scelta numero 177); Malcolm Rodriguez, LB, Oklahoma State (scelta numero 188); James Houston, EDGE, Jackson State University (scelta numero 217); Chase Lucas, CB, Arizona State (scelta numero 237)

Non hanno alcuna fretta – giustamente – di selezionare un quarterback. Lo selezioneranno fra dodici mesi? Metteranno in piedi una trade per ViNcErE oRa? Non ne ho idea, so solo che hanno aggiunto un’incoraggiante dose di talento a un roster che sta iniziando a prendere una forma interessante.

Green Bay Packers

Le scelte: Quay Walker, LB, Georgia (scelta numero 22); Devonte Wyatt, DT, Georgia (scelta numero 28); Christian Watson, WR, North Dakota State (scelta numero 34); Sean Rhyan, OL, UCLA (scelta numero 92); Romeo Doubs, WR, Nevada (scelta numero 132); Zach Tom, OL, Wake Forest (scelta numero 140); Kingsley Enagbare, LB, South Carolina (scelta numero 179); Tariq Carpenter, S, Georgia Tech (scelta numero 228); Jonathan Ford, DT, Miami (scelta numero 234); Rasheed Walker, OT, Penn State (scelta numero 249); Samori Toure, WR, Nebraska (scelta numero 258)

Ci attendevamo tutti il super ricevitore: sulla carta non è arrivato, ma Watson, Doubs e Toure potrebbero godere fin da subito di un numero invitante di snap per mettere in mostra il proprio valore e aiutare Rodgers a dimenticare il miglior amico Adams. Servirebbe qualcuno in grado di contribuire immediatamente, vediamo chi saprà rispondere presente. Per quello che ci è dato sapere potrebbero aver appena giunto il nuovo Adams.

Houston Texans

Le scelte: Derek Stingley Jr., CB, LSU (scelta numero 3); Kenyon Green, OL, Texas A&M (scelta numero 15); Jalen Pitre, DB, Baylor (scelta numero 37); John Metchie III, WR, Alabama (scelta numero 44); Christian Harris, LB, Alabama (scelta numero 75); Dameon Pierce, RB, Florida (scelta numero 107); Thomas Booker, DT, Stanford (scelta numero 150); Teagan Quitoriano, TE, Oregon State (scelta numero 170); Austin Deculus, OL, LSU (scelta numero 205)

In teoria Davis Mills dovrebbe essere contento di aver ricevuto una linea d’attacco semi-nuova, un ricevitore esplosivo e un running back che nella desolazione del backfield di Houston potrebbe emergere fin da subito.

Indianapolis Colts

Le scelte: Alec Pierce, WR, Cincinnati (scelta numero 53); Jelani Woods, TE, Virginia (scelta numero 73); Bernhard Raimann, OT, Central Michigan (scelta numero 77); Nick Cross, S, Maryland (scelta numero 96); Eric Johnson, DT, Missouri State (scelta numero 159); Andrew Ogletree, TE, Youngstown State (scelta numero 192); Curtis Brooks, DT, Cincinnati (scelta numero 216); Rodney Thomas, DB, Yale (scelta numero 239)

Gli Indianapolis Colts se la cavano piuttosto bene in questa oscura arte chiamata draft: secondo me l’attacco è uscito indiscutibilmente rinvigorito da questa tre giorni, la speranza è che si trovi modo di mettere Ryan quanto più a suo agio possibile fin da subito. Vista la sua età la mezzanotte non è così lontana.

Jacksonville Jaguars

Le scelte: Travon Walker, EDGE, Georgia (scelta numero 1); Devin Lloyd, LB, Utah (scelta numero 27); Luke Fortner, C, Kentucky (scelta numero 65); Chad Muma, LB, Wyoming (scelta numero 70); Snoop Conner, RB, Mississippi (scelta numero 154); Gregory Junior, CB, Ouachita Baptist University (scelta numero 197); Montaric Brown, CB, Arkansas (scelta numero 222)

Non so bene come interpretare il draft dei Jaguars. Fossi stato in loro avrei provato ad accaparrarmi qualche skills player per aiutare il povero Lawrence ma ehi, hanno appena spaccato il salvadanaio per Kirk perciò lasciamolo cucinare. Il loro backfield è veramente sovraffollato.

Kansas City Chiefs

Le scelte: Trent McDuffie, CB, Washington (scelta numero 21); George Karlaftis, EDGE, Purdue (scelta numero 30); Skyy Moore, WR, Western Michigan (scelta numero 54); Bryan Cook, S, Cincinnati (scelta numero 62); Leo Chenal, LB, Wisconsin (scelta numero 103); Joshua Williams, CB, Fayetteville State University (scelta numero 135); Darian Kinnard, OG, Kentucky (scelta numero 145); Jaylen Watson, CB, Washington State (scelta numero 243); Isiah Pacheco, RB, Rutgers (scelta numero 251); Nazeeh Johnson, CB, Marshall (scelta numero 259)

Grandiosi.
Hanno rivoluzionato la difesa per tenere il passo con i nuovi attacchi della division: credo che questa sia stata un’ottima idea. I Chiefs sono efficienti quando si tratta di draft e credo che ricorderemo questi tre giorni come inizio di un qualcosa che non saprei nemmeno come definire visto che da cinque anni sono perennemente lì.

Las Vegas Raiders

Le scelte: Dylan Parham, OG, Memphis (scelta numero 90); Zamir White, RB, Georgia (scelta numero 122); Neil Farrell, DT, LSU (scelta numero 126); Matthew Butler, DT, Tennessee (scelta numero 175); Thayer Munford Jr.; OT, Ohio State (scelta numero 238); Brittain Brown, RB, UCLA (scelta numero 250)

Mosse che ci forniscono un’indicazione sulla loro nuova identità: saranno una squadra fisica che vorrà dominare la linea di scrimmage e il fatto che abbiano selezionato due running back sembra suggerirci che l’era di Jacobs stia già per giungere al termine. La linea d’attacco, però, rimane ricolma di interrogativi.

Los Angeles Chargers

Le scelte: Zion Johnson, OL, Boston College (scelta numero 17); JT Woods, S, Baylor (scelta numero 79); Isaiah Spiller, RB, Texas A&M (scelta numero 123); Otito Ogbonnia, DT, UCLA (scelta numero 160); Jamaree Salyer, OL, Georgia (scelta numero 195); Ja’Sir Taylor, DB, Wake Forest (scelta numero 214); Deane Leonard, DB, Mississippi (scelta numero 236); Zander Horvath, FB, Purdue (scelta numero 260)

Analogamente agli amici Raiders, i Chargers hanno rivoluzionato il proprio backfield con un paio di running back che permetteranno a Ekeler di essere utilizzato da Ekeler, non da running back da 20+ portate ad allacciata. Tanti investimenti nella secondaria.

Los Angeles Rams

Le scelte: Logan Bruss, OG, Wisconsin (scelta numero 104); Decobie Durant, CB, South Carolina State (scelta numero 142); Kyren Williams, RB, Notre Dame (scelta numero 164); Quentin Lake, S, UCLA (scelta numero 211); Derion Kendrick, CB, Georgia (scelta numero 212); Daniel Hardy, DE, Montana State (scelta numero 235); Russ Yeast, S, Kansas State (scelta numero 253); A.J. Arcuri, OT, Michigan State (scelta numero 261)

Hanno dominato il terzo giorno del draft, erano apparentemente sempre on the clock. C’è poco da dire sui Rams, non so quanto contribuiranno nel 2022 i giocatori appena selezionati, certo è che serviva profondità e per loro il draft è diventato esattamente questo, l’occasione perfetta per aggiungere manodopera a basso costo.

Miami Dolphins

Le scelte: Channing Tindall, LB, Georgia (scelta numero 102); Erik Ezukanma, WR, Texas Tech (scelta numero 125); Cameron Goode, EDGE, California (scelta numero 224); Skylar Thompson, QB, Kansas State (scelta numero 247)

Pochissime scelte, fatico a trovare qualcosa da dire dinanzi a una pesca limitata a quattro giocatori. Curiosa la decisione di aggiungere un quarterback, anche se la capisco. Poco da dire.

Minnesota Vikings

Le scelte: Lewis Cine, S, Georgia (scelta numero 32); Andrew Booth, CB, Clemson (scelta numero 42); Ed Ingram, OG, LSU (scelta numero 59); Brian Asamoah, LB, Oklahoma (scelta numero 66); Akayleb Evans, CB, Missouri (scelta numero 118); Esezi Otemewo, DE, Minnesota (scelta numero 165); Ty Chandler, RB, North Carolina (scelta numero 169); Vederian Love, OT, Illinois (scelta numero 184); Jalen Nailor, WR, Michigan State (scelta numero 191); Nick Muse, TE, South Carolina (scelta numero 227)

Vediamo se il nuovo coaching staff si deciderà a far assaggiare il campo ai giocatori selezionati al draft: come ogni anno sono stati in grado di accumulare dozzine di scelte a suon di trade down, ora sarebbe ideale dare una possibilità a tali scelte di dar prova del proprio valore.

New England Patriots

Le scelte: Cole Strange, OG, Tennessee-Chattanooga (scelta numero 29); Tyquan Thornton, WR, Baylor (scelta numero 50); Marcus Jones, CB, Houston (scelta numero 85); Jack Jones, CB, Arizona State (scelta numero 121); Pierre Strong, RB, South Dakota State (scelta numero 127); Bailey Zappe, QB, Western Kentucky (scelta numero 137); Kevin Harris, RB, South Carolina (scelta numero 183); Sam Roberts, DT, NW Missouri State University (scelta numero 200); Chasen Hines, C, LSU (scelta numero 210); Andrew Stueber, OT, Michigan (scelta numero 245)

Sapete benissimo che Belichick ami investire sui running back durante l’ultimo giorno di questa festività: il backfield dei Patriots è sovraffollato e ciò è fuori discussione, sono curioso di assistere alla battle royale che andrà in scena al training camp. Hanno anche aggiunto il successore di Tom Br… ah, quei giorni sono ufficialmente storia del passato.

New Orleans Saints

Le scelte: Chris Olave, WR, Ohio State (scelta numero 11); Trevor Penning, OT, Northern Iowa (scelta numero 19); Alontae Taylor, CB, Tennessee (scelta numero 49); D’Marco Jackson, LB, Appalachian State (scelta numero 161); Jordan Jackson, DT, Air Force (scelta numero 194)

Terzo giorno tranquillo per i Saints che in questo draft hanno aggiunto giocatori pronti a contribuire immediatamente per provare a vincere. Non so se con Winston – e senza Sean Payton – possano veramente coltivare questo genere di ambizioni, ma se non altro hanno deciso di fare il possibile per ottimizzare il talento di un roster che sembra essere vicino alla fine di un ciclo.

New York Giants

Le scelte: Kayvon Thibodeaux, EDGE, Oregeon (scelta numero 5); Evan Neal, OT, Alabama (scelta numero 7); Wan’Dale Robinson, WR, Kentucky (scelta numero 43); Joshua Ezeudu, OG, North Carolina (scelta numero 67); Cordale Flott, CB, LSU (scelta numero 81); Daniel Bellinger, TE, San Diego State (scelta numero 112); Dane Belton, S, Iowa (scelta numero 114); Micah McFadden, LB, Indiana (scelta numero 146); DJ Davidson, DT, Arizona State (scelta numero 147); Marcus McKethan, OG, North Carolina (scelta numero 173); Darrian Beavers, LB, Cincinnati (scelta numero 182)

È socialmente accettabile parlare bene delle mosse del front office dei New York Giants?
Gran draft quello del nuovo regime, vediamo se troveranno un modo per mandare tutto all’aria come da abitudine.

New York Jets

Le scelte: Ahmad “Sauce” Gardner, CB, Cincinnati (scelta numero 4); Garrett Wilson, WR, Ohio State (scelta numero 10); Jermaine Johnson, EDGE, Florida State (scelta numero 26); Breece Hall, RB, Iowa State (scelta numero 36); Jeremy Ruckert, TE, Ohio State (scelta numero 101); Max Mitchell, OL, Louisiana (scelta numero 111); Michael Clemons, DE, Texas A&M (scelta numero 117)

È socialmente accettabile coltivare cauto entusiasmo per i New York Jets?
Wilson deve essere una delle persone più felici d’America, quanto fatto in questi giorni lo mette in una posizione decisamente migliore di quella in cui si trovava non troppi mesi fa: hanno aggiunto talento muovendosi con intelligenza e razionalità, rarità quando si parla di Jets. Ora mi raccomando, spezzatemi il cuore e fatemi passare per incompetente.

Philadelphia Eagles

Le scelte: Jordan Davis, DT, Georgia (scelta numero 13); Cam Jurgens, OG, Nebraska (scelta numero 51); Nakobe Dean, LB, Georgia (scelta numero 83); Kyron Johnson, LB, Kansas (scelta numero 181); Grant Calcaterra, TE, SMU (scelta numero 198)

Devo ancora metabolizzare il fatto che si siano aggiudicati A.J. Brown, uno dei migliori giovani ricevitori di questa lega. Philadelphia ha messo le basi per un futuro veramente interessante, ora occorre capire chi sarà il quarterback a guidare la carica: Hurts, se non altro, è in possesso di una legittima opportunità di vincere il posto fisso.

Pittsburgh Steelers

Le scelte: Kenny Pickett, QB, Pittsburgh (scelta numero 20); George Pickens, WR, Georgia (scelta numero 52); DeMarvin Leal, DT, Texas A&M (scelta numero 84); Calvin Austin III, WR, Memphis (scelta numero 138); Connor Heyward, TE, Michigan State (scelta numero 208); Mark Robinson, LB, Mississippi (scelta numero 225); Chris Oladokun, QB, South Dakota State (scelta numero 241)

Seriamente, esiste una squadra migliore degli Steelers quando si tratta di aggiungere ricevitori al draft?
Pickens e Austin sono due potenziali steal che semplificheranno l’esistenza di Trubisky e Pickett: a proposito, situazione under center veramente interessante quella di Pittsburgh.

San Francisco 49ers

Le scelte: Drake Jackson, EDGE, USC (scelta numero 61); Tyrion Davis-Price, RB, LSU (scelta numero 93); Danny Gray, WR, SMU (scelta numero 105); Spencer Burford, OG, Texas San-Antonio (scelta numero 134); Samuel Womack, CB, Toledo (scelta numero 172); Nick Zakelj, OT, Fordham (scelta numero 187); Kalia Davis, DT, UCF (scelta numero 220); Tariq Castro-Fields, CB, Penn State (scelta numero 221); Brock Purdy, QB, Iowa State (scelta numero 262, Mr. Irrelevant)

San Francisco tende a sviluppare bene i propri giocatori, anche se occorrerà pazientare. Non avevano un capitale al draft particolarmente ingente, ma credo siano riusciti a colmare gli ultimi buchi presenti a roster e aggiungere un paio di individui che fra un paio d’anni potrebbero ritagliarsi un ruolo importante. A proposito, Garoppolo è ancora lì. Pure Samuel!

Seattle Seahawks

Le scelte: Charles Cross, OT, Mississippi State (scelta numero 9); Boye Mafe, EDGE, Minnesota (scelta numero 40); Kenneth Walker III, RB, Michigan State (scelta numero 41); Abraham Lucas, OT, Washington State (scelta numero 72); Coby Bryant, CB, Cincinnati (scelta numero 109); Tariq Woolen, CB, Texas San-Antonio (scelta numero 153); Tyreke Smith, EDGE, Ohio State (scelta numero 158); Bo Melton, WR, Rutgers (scelta numero 229); Dareke Young, WR, Lenoir Rhyne (scelta numero 233)

Infinitamente intrigato dalle aggiunte in secondaria, Coby Bryant e Tariq Woolen potrebbero contribuire fin da subito e sì, sono stati selezionati con scelte relativamente basse e questo mi porta subito a pensare alla Legion Of Boom. Non hanno aggiunto un quarterback, evidentemente sono soddisfatti del duo Lock-Smith, anche se Mayfield… ne parleremo un altro giorno dai.

Tampa Bay Buccaneers

Le scelte: Logan Hall, DE, Houston (scelta numero 33); Luke Goedeke, OG, Central Michigan (scelta numero 57); Rachaad White, RB, Arizona State (scelta numero 91); Cade Otton, TE, Washington (scelta numero 106); Jake Camarda, P, Georgia (scelta numero 133); Zyon McCollum, CB, Sam Houston State (scelta numero 157); Ko Kieft, TE, Minnesota (scelta numero 218); Andre Anthony, LB, LSU (scelta numero 248)

L’unica dimensione da loro contemplata è – giustamente – quella dell’hic et nunc: si sono serviti del draft per rifornire definitivamente un roster completo e di livello. Saggi, fanno bene a sfruttare le ultime dodici stagioni di Tom Brady in NFL. Che quei due tight end selezionati implichino che Gronkowski si ritiri definitivamente?

Tennessee Titans

Le scelte: Treylon Burks, WR, Arkansas (scelta numero 18); Roger McCreary, CB, Auburn (scelta numero 35); Nicolas Petit-Frere, OT, Ohio State (scelta numero 69); Malik Willis, QB, Liberty (scelta numero 86); Hassan Haskins, RB, Michigan (scelta numero 131); Chigoziem Okonkwo, TE, Maryland (scelta numero 143); Kyle Phillips, WR, UCLA (scelta numero 163); Theo Jackson, CB, Tennessee (scelta numero 204); Chance Campbell, LB, Mississippi (scelta numero 219)

Ci sarebbe tanto da dire sul draft dei Titans, la realtà è che passeremo l’estate, l’autunno e l’inverno a speculare su Malik Willis, soprattutto dopo ogni intercetto di Tannehill. Hanno perso A.J. Brown e malgrado Burks sia ricolmo di potenziale… non lo so, non ci si priva di giocatori come Brown.

Washington Commanders

Le scelte: Jahan Dotson, WR, Penn State (scelta numero 16); Phidarian Mathis, DT, Alabama (scelta numero 47); Brian Robinson, RB, Alabama (scelta numero 98); Percy Butler, S, Louisiana (scelta numero 113); Sam Howell, QB, North Carolina (scelta numero 144); Cole Turner, TE, Nevada (scelta numero 149); Chris Paul, OG, Tulsa (scelta numero 230); Christian Holmes, CB, Oklahoma State (scelta numero 240)

Attenzione, hanno aggiunto Sam Howell e credo siate tutti al corrente di quanto Carson Wentz fatichi a reggere mentalmente la competizione. Mossa doverosa, se mi permettete, Wentz probabilmente non è la soluzione.

2 thoughts on “NFL Draft 2022: le reazioni a caldo per ogni squadra dopo la fine del draft

  1. Buon draft dei Ravens, il migliore di DeCosta. Condivido la scelta di dare il giusto peso all’attacco, Faalele e Kolar sembrano buoni. Da un supplemento di free agency può arrivare un pass rusher (Clowney / Houston).

  2. Concordo, da tifoso, quanto dici sui Titans: come c***o si fa a dare via uno come Brown? una follia totale.

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