Concluso il Draft e con la stagione pronta a partire tra pochi mesi, la maggior parte delle squadre di NFL stanno iniziando a prendere forma. Proviamo quindi a compilare una lista delle cinque squadre che hanno lavorato meglio fino ad ora, quali sono quindi le squadre che si sono maggiormente rinforzate.

Sebbene ci sia ancora tempo, ci saranno trasferimenti e accordi fino a poco prima l’inizio dei training camp, è già visibile fin da ora chi sia stato in grado di riconoscere le proprie debolezze ed intervenire di conseguenza. La maggior parte delle squadre che hanno fallito l’obiettivo playoff nella scorsa stagione ha avuto gravi problemi difensivi. Sono i numeri a dimostrarlo: la media di punti subiti per queste squadre si attesta a 24.2 punti a partita. Tenendo questo dato in considerazione, migliorare il reparto difensivo può e deve essere considerato un fattore di miglioramento per una squadra. Passiamo alla nostra analisi. Ecco le cinque squadre che abbiamo selezionato: si tratta delle franchigie che sono meglio intervenute nel reparto difensivo, che abbiamo voluto considerare come chiave per il successo.

  1. Jacksonville Jaguars

20225428-mmmainI Jaguars hanno investito sensibilmente fino ad ora. Il general manager Dave Caldwell si è assicurato due potenziali stelle, grazie alla firma del rookie Jalen Ramsey, un cornerback dal talento cristallino e a quella del linebacker Myles Jack. Il classe ’95 scelto al secondo turno nell’ultimo Draft, è reduce da un grave infortunio al ginocchio, ma prima dello stop aveva dimostrato grandissime capacità e un enorme margine di crescita. Senza dubbio i due giocatori dovranno dimostrare di essere all’altezza di una squadra ambiziosa, ma se i Jaguars dovessere vincere la scommessa, le soprese non mancheranno. Non dimentichiamoci che i Jags hanno anche completato il trasferimento di Prince Amukamara, per un anno di contratto. Dovrebbe essere l’uomo giusto per aiutare i giovani ad inserirsi e a crescere. Inoltre con Chris Ivory i Jaguars hanno ora un running back in grado di aiutare anche la difesa a respirare maggiormente.

  1. Tennessee Titans

Una stagione disastrosa quella appena conclusa dai Titans. Un bilancio di 3-13 non è mai un buon segnale e la squadra non può far altro che migliorare. A differenza dei Jaguars, la squadra di Nashville non si è dedicata principalmente a ricostruire il reparto difensivo. Nonostante questo, i miglioramenti sembrano evidenti: la difesa è di fondamentale importanza, così come l’attacco quando si è appena conclusa una delle peggiori stagioni degli ultimi anni. I Titans si sono classificati come peggior squadra nella stagione NFL, ottenendo così diritto alla prima scelta assoluta nel Draft, cedendola poi ai Los Angeles Rams. La scelta é quindi ricaduta su Jack Conklin, un offensive tackle proveniente da Michigan e su Kevin Dodd, un outside linebacker. Il nuovo general manager Jon Robinson ha investito moltissimo nella difesa, selezionando cinque giocatori comprendenti il tackle Austin johnson, secondo giro come Dodd, due cornerback come Kevoin Byard e LeShaun Smith, ed un linebacker di riserva come il settimo giro Aaron Wallace.

  1. New York Giants

Se spendi 200 milioni di dollari nel reparto difensivo , allora è lecito aspettarsi un miglioramento notevole. I Giants sono reduci da un pessimo score in termini di punti regalati agli avversari, con una media di 27.6 punti a partita. Ora tutta la pressione è su Jerry Reese e il coordinatore difensivo Steve Spagnuolo, che ha sostanzialmente deciso la strategia di mercato. I nuovi arrivi saranno in grado di fare la differenza? Olivier Vernon e Jason Pierre-Paul sono ottimi pass rusher e senza dubbio daranno un grande contributo. Considerando i singoli, Janoris Jenkins, Dominique Rodgers-Cromartie e Eli Apple, sembrano formare uno dei migliori terzetti di cornerback in tutta la lega. Se a questi aggiungiamo Kelvin Sheppard come linebacker, i Giants sembrano aver costruito una compagine profonda e completa. Se poi saranno in grado di ottenere il massimo da Eli Manning, la stagione che verrà potrebbe davvero essere ricca di soddisfazioni per la franchigia newyorkese.

  1. Oakland Raiders

Offensivamente parlando, i Raiders avevano già ampiamente risolto i loro problemi nelle stagioni 2014 e 2015, così Reggie McKenzie ha pensato bene di intervenire sul pacchetto difensivo. La sua idea è quella di ricreare una linea simile a quella dei Raiders versione anni 70. Con una media di 25 punti a partita concessi, come biasimarlo. Ora Sean Smith sarà il cornerback in compagnia di Reggie Nelson e Karl Joseph: buona garanzia di solidità. Bruce Irvin e la sua velocità dovrebbero poi aggiungere imprevedibilità al gioco dei Raiders, senza dimenticarci della presenza di Derek Carr come quarterback, un’arma temibilissima. I Raiders sono reduci da una stagione accettabile, ma con questi innesti sono seriamente candidati a prendersi un posto nei playoff.

  1. Tampa Bay Buccaneers

Nelle ultime due stagioni, il general manager Jason Licht è stato in grado di assicurarsi alcuni ottimi giocatori offensivi. Jameis Winston, è stato un promettente quarterback al suo esordio, insieme al ricevitore Mike Evans e al talento del tackle offensivo Donovan Smith. Dopo aver costruito un attacco di successo, Licht ha deciso di concentrarsi sul reparto arretrato, mettendo a segno alcuni colpi davvero molto interessanti. Robert Ayers and Noah Spence sono arrivati come due tra i migliori pass rusher e il loro valore potrebbe crescere se messo insieme ai cornerback Brent Grimes e Vernon Hargreaves. Il pacchetto difensivo si chiude con Daryl Smith come linebacker. Un notevole miglioramento, no?

 

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