Anche la penultima (di già?) Week di questa stagione regolare è ormai archiviata. Con la numero 17 che si presenta all’orizzonte come molto appassionante e colma di interessanti scontri è il momento di analizzare nella rubrica del Top & Worst le positività e le negatività della numero 16.

TOP

Marshawn Lynch, inarrestabile per gli Arizona Cardinals

Marshawn Lynch, inarrestabile per gli Arizona Cardinals

1 – Seattle Seahawks: una W probabilmente scontata a voler guardare il “third string QB” di cui si è dovuto servire Bruce Arians, ma che porta in dote (anche per come è arrivata) una quantità di particolari considerazioni. Innanzitutto la formazione campione in carica potrebbe facilmente godere del proprio stadio fino al Championship, sembrano essere diventati di nuovo quella macchina intimidatoria vista l’anno scorso e Marshawn Lynch continua ad essere Beastmode. Il numero 24 chiude con 113 yard su 10 portate e due touchdown, uno dei quali probabilmente la corsa dell’anno: 79 lunghe yard in cui il running back di Carroll divora letteralmente l’intera difesa di Arizona, picco massimo della partita di Seattle. Molto bene anche Luke Willson con 139 yard in sole tre ricezioni, due delle quali valevoli per il touchdown.

2 – Pittsburgh Steelers: ottima vittoria per la formazione della Steel City che con una grandiosa difesa ed il contributo del solito “Big Ben” Roethlisberger battono i Kansas City Chiefs e si aggiudicano un posto nella prossima post-season. Per il numero 7 i numeri parlano chiaro: 18/25, 220 yard, 1 TD. Formazione guidata da un infervorato Mike Tomlin che nel prossimo ed ultimo Sunday Night Football sfiderà i Cincinnati Bengals per la leadership della Division.

3 – Miami Dolphins: incredibile vittoria quella maturata in Florida a favore della squadra guidata dalla sideline da Joe Philbin. Con un fantastico drive che decreta il pareggio a meno di un minuto dalla fine la partita sembrava indirizzarsi sui binari dell’overtime, finché Terrence Fede non ha deciso di chiudere i giochi e sigillare il tutto con un blocked punt valido per la safety decisiva. Dolphins che grazie a questa importantissima vittoria rimangono ancora in gioco per i play-off.

HONORABLE MENTIONS

Cincinnati Bengals: una serata importante è quella passata da Andy Dalton, Marvin Lewis e l’intera franchigia dell’Ohio. Il quarterback numero 14 ha sempre trovato difficoltà in situazioni di “prime time”, e vincere contro Peyton Manning non è una delle cose più semplici da fare. Bengals che intercettano il giocatore dei Broncos ben quattro volte, effettuano un gran quantitativo di ritorni da incorniciare, e concretizzano su parecchie giocate interessanti come il touchdown di Jeremy Hill da 80 yard. Importantissima quest’ultima giocata soprattutto a livello emotivo considerando che è stata attuata subito dopo il pick-six di Aqib Talib. Cincinnati che inoltre con questa vittoria a scapito dei Broncos si mantiene addirittura in corsa per il seed numero due, in lotta in questo momento proprio con la formazione di casa nel Colorado

WORST

I Baltimore Ravens hanno perso tutto, in una volta sola

I Baltimore Ravens hanno perso tutto, in una volta sola

1 – Baltimore Ravens: Week 16 da dimenticare per la formazione del Maryland che con un attacco estremamente inconcludente dice praticamente addio ad ogni velleità di post-season ancora una volta. Joe Flacco gioca una partita sicuramente non da former MVP del Super Bowl, scandita da tre pesantissimi intercetti che non fanno altro che condannare dei Corvi decisamente sterili. A rendere il tutto ancora più amaro il touchdown degli Houston Texans lanciato addirittura da Arian Foster.

2 – San Francisco 49ers: un’altra pessima sconfitta per la formazione rosso-oro che brucia un vantaggio di 21-0 con una serie di giocate da dimenticare, di quelle che probabilmente lasciano poco spazio al sonno. A poco è valso il touchdown da 90 yard su corsa di Colin Kaepernick, autore anche di un paio di gravi errori che hanno permesso ai Bolts di restare in partita. Squadra della Baia sempre più in ribasso e con un Jim Harbaugh sempre più lontano da essa. In questo terribile scenario quale futuro si prospetta anche per Kap?

3 – Mark Sanchez: bruciante sconfitta patita da parte dei Philadelphia Eagles che in una volta sola danno il definitivo addio alla Division e alla post-season. Il quarterback della città dell’amore fraterno lancia nel quarto periodo l’intercetto che sigilla definitivamente i conti a favore dei Washington Redskins, che riescono così con una prova d’orgoglio a condannare i rivali di Division. NFC East che torna di conseguenza nelle mani dei Dallas Cowboys di Jerry Jones.

DISHONORABLE MENTIONS

New Orleans Saints: con la quinta sconfitta casalinga consecutiva si chiude la stagione della Who Dat Nation. Stagione totalmente da dimenticare in cui il Superdome non è sembrato essere il Superdome, ossia quella fortezza considerata da tutti o quasi inespugnabile. Drew Brees commette ulteriori gravosi turnover in una stagione da incubo per lui, e condanna difatti la propria squadra all’assenza dalla post-season. Dopo questa Week inoltre la formazione della Big Easy chiude con una sola vittoria casalinga contro i rivali di Division, per di più in OT. Totale cambiamento di trend che alla fine dei giochi si è rivelato devastante.

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