Dopo un inizio faticoso, il duo Arians-Palmer da metà campionato in poi ha letteralmente preso il volo, con una media punti a partita pari a 27 e un record finale di 10-6, anche grazie a una solida difesa e una linea d’attacco decente. Non sufficiente nella tremenda NFC West per un posto ai playoffs, ma ottimo per porre le basi del futuro e per ritrovare dei Cardinals da piani alti.

Acquisizioni
RB Jonathan Dwyer, WR/KR Ted Ginn, TE John Carlson, OT Jared Veldheer, C Ted Larsen, CB Antonio Cromartie.

Scelte al draft
S Deone Bucannon, TE Troy Niklas, DE/DT Kareem Martin, WR John Brown, QB Logan Thomas, DE/DT Ed Stinson.

Chi ha lasciato
RB Rashard Mendenhall, WR Andre Roberts, OT Eric Winston, G Daryn Colledge, ILB Karlos Dansby, ILB Jasper Brinkley, CB Antone Cason, S Yeremiah Bell, KR Javier Arenas.

3 ROOKIES DA SEGUIRE

Deone Bucannon, strong safety
L’ex giocatore da Washington State rimpiazzerà Yeremiah Bell, e sembra pronto dall’inizio a dare un solido contributo soprattutto contro le corse. Non sarà mai un’eccellenza contro il gioco aereo, ma un titolare solido nel ruolo di cui i Cards hanno molto bisogno.

John Brown, wide receiver
Occhio al velocista che ha già impressionato in preseason, ai più sembrava un complemento a Ted Ginn per i ritorni, potrebbe essere invece un’arma aggiuntiva per Carson Palmer.

Troy Niklas, tight end:
L’ex Notre Dame potrebbe essere un pò chiuso come ricevitore dalle tante opzioni già presenti, ma come bloccatore potrebbe rivelarsi prezioso e offrire riparo in più al quarterback di casa.

COACHING STAFF
Bruce Arians è al secondo anno alla guida dei Cardinals, e dopo lunghi anni come coordinatore dell’attacco tra Steelers e Colts, sembra essersi calato perfettamente nel ruolo, e aver formato un ottimo duo con Carson Palmer come qb. Ma molto merito dei successi dell’anno scorso vanno dati anche a Todd Bowles, coordinatore della difesa, soprattutto dopo il suo breve e poco fortunato periodo agli Eagles.

ATTACCO

Carson Palmer

Carson Palmer

Carson Palmer sarà ancora la chiave dell’attacco, soprattutto se si rivedrà il qb della seconda metà di campionato, capace di ridurre drasticamente i turnovers (3 nelle ultime nove partite), anche grazie a un maggior utilizzo del rookie rb Andre Ellington, capace finalmente di distrarre le difese avversarie dal gioco aereo dei Cardinals, e di raggiungere 15 portate e 154 yards corse contro i Falcons. Inoltre Jonathan Dwyer è un’aggiunta importante, soprattutto per le situazioni di corsa a corto raggio.

Il reparto ricevitori non è mai stato così ricco, visto che oltre al solito Larry Fitzgerald, anche Michael Floyd ( 1054 yards raggiunte nel 2013) ha fatto un passo in avanti e sembra migliorare anno dopo anno, ma anche John Brown ha impressionato per la sua velocità nelle prime amichevoli. Anche il solido John Carlson e il rookie Troy Niklas arricchiscono il reparto tight-end, e col braccio di Palmer ad innescarli potrebbero rendere veramente devastante l’attacco dei Cards.

Finalmente con l’acquisizione in offeseason di Jared Veldheer, left tackle dai Raiders, il lato cieco dell’attacco di Arizona verrà coperto da un giocatore molto promettente nel ruolo: l’unico dubbio è sulla salute di Veldheer (l’altr’anno ha giocato solo 5 partite), non certo sulla sua forza e tecnica. Qualche dubbio sta sorgendo in sede di training camp sul pieno recupero di Jonathan Cooper, prima scelta dell’anno scorso e probabile left guard titolare, ma il futuro nel ruolo è suo. Lyle Seindlein è un centro solido, mentre i ruoli di tackle e guardia a destra non vedono grandi certezze: Bobby Massie e Paul Fanaika probabili starters, soprattutto il primo è un tackle promettente, se non flagellato da infortuni come la scorsa stagione.

DIFESA
Le perdite di Karlos Dansby e di Daryl Washington rischiano di minare pesantemente l’efficacia di un reparto trascinante nel 2013. Se le richieste economiche di Dansby, passato ai Browns, erano insostenibili per un giocatore sopra ai 30 anni, la perdita per l’intero anno a causa di abuso di stupefacenti di Washington è veramente grave. Nel mezzo della difesa i linebackers titolari per forza di cose dovranno essere Kevin Minter, seconda scelta dell’anno scorso molto promettente, e Larry Foote, l’ex Steelers sicuramente inadatto a giocare tutti i downs, ma ancora con abbastanza energia da dare un buon contributo ai Cards.

La situazione pass-rusher non è stata affrontata al draft, e i linebackers esterni saranno il veterano John Abraham, che a 36 anni avrà più difficoltà a mordere sui qb avversari, mentre ci si aspetta un buon ritorno da Sam Acho dopo aver saltato quasi tutto il 2013, e un solido contributo contro le corse da Matt Shaughnessy. La linea difensiva ha in Calais Campbell un vero e proprio gigante, mentre Darnell Dockett sarà purtroppo fuori per la stagione a causa della rottura del crociato anteriore. Poco nominato tra i nose tackles NFL, Dan Williams è una piovra contro i running-backs, permettendo allo schema 3-4 difensivo di rendere al massimo: se sarà ancora così con certe assenze sarà da vedere in questa stagione.

Tyrann Mathieu

Tyrann Mathieu

Patrick Peterson è nell’elite dei cornerbacks NFL, ma aveva bisogno di essere affiancato da un giocatore di qualità, e la scelta è caduta su Antonio Cromartie, reduce da un anno poco convincente con i Jets, ma non dovendo più coprire il primo ricevitore della squadra avversaria e con un po’ di buona salute, potrebbe fare una ottima stagione. Con la casella di free safety coperta dal talentuoso Tyrann Mathieu, al draft si è scelto Deone Bucannon proprio per coprire la partenza di Yeremiah Bell: il resto della secondary ha poca profondità, e dovrà sperare sulla buona salute dei suoi migliori giocatori  per fare bene.

SPECIAL TEAMS
Con Ted Ginn jr.  Patrick Peterson potrà togliersi buona parte del carico dei ritorni, sia di kickoff sia di punt, e dedicarsi alla difesa. Jay Feely ha realizzato ben 30 tentativi di calcio su 36 lo scorso anno, soprattutto 3 su 5 dalla lunga distanza. Dave Zastudil è uno dei migliori punter della lega, e lo scorso anno è stato il migliore insieme con Colquitt dei Chiefs, per punt piazzati entro le 20 yards avversarie.

PREVISIONI
In casa i Cardinals sono veramente una minaccia per chiunque (33-18 negli ultimi 6 anni), ma il calendario non offrirà molto riposo: oltre alle avversarie divisionali, anche l’AFC west al completo attende Arizona, e anche quella è una divisione bella tosta da affrontare. Sarà difficile arrivare a una Wild Card con la concorrenza attuale che esiste nella NFC.

9-7, terzo posto nella NFC West

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