I Denver Broncos escono vincenti dalla sfida contro i Chargers, ma non senza sudare le proverbiali sette camicie e lasciare qualche interrogativo sulla loro tenuta mentale quando a far visita la prossima settimana nel Conference Game saranno i temuti Patriots.

Inizia forte la difesa per Denver, con 2 sacks nei primi 8 giochi dell’incontro, a far capire a Philip Rivers quanto sarà lungo il suo pomeriggio.

Manning e company invece impostano un lungo e proficuo drive, che sarà il marchio di fabbrica per i Broncos durante tutto l’incontro: possesso della palla, corse, e un touchdown di Demaryius Thomas, non prima che la difesa dei Bolts non sprechi un intercetto già nelle loro mani, un occasione che in genere Manning non lascia troppe volte nel corso della partita.

In compenso nel drive successivo per Denver un fumble di Julius Thomas sembra dare palla e una buona posizione di campo all’attacco di coach McCoy, ma l’ennesimo sack spinge indietro il tentativo di field-goal di Novak da 53 yards che viene fallito.

Dopo il 14-0 firmato Wes Welker, la partita viene tenuta viva solo per l’intercetto in end-zone del solito Donald Butler, che riesce a evitare il terzo td per i Broncos.

Dopo l’intervallo e un terzo quarto che si trascina stancamente tra Denver che va sul 17-0, e i Chargers in netta astinenza offensiva, la partita si sveglia all’improvviso nel quarto quarto: Rivers trova finalmente tempo per lanciare, e il touchdown di un ottimo Keenan Allen riduce a 10 i punti di svantaggio per i Chargers, quasi un miracolo a questo punto.

Anche aiutati da una pass-interference contro la difesa, i Broncos percorrono ancora una volta il campo per segnare con l’ottimo Knowshon Moreno un td da 3 yards e riportare il punteggio sul 24-7: partita finita?

Ovviamente no, visto che mancando solo 8 minuti alla fine, Rivers mette il turbo e segna a uno scatenato Keenan Allen, autore anche della conversione di un disperato 4 & 5 per un passaggio da 49 yards che taglia tutto il campo.

Quando l’onside kick sul 24-14 riporta la palla all’attacco ospite, c’è ancora spazio per emozioni, ma dopo il field-goal che mette il punteggio sul 24-17, il drive successivo dei Broncos sigilla la partita a favore dei padroni di casa: due conversioni di terzo down, una di 17 e una di 6 yards, completate da Julius Thomas che si fa perdonare il fumble del primo quarto e qualche pallone fatto cadere di troppo.

Troppi rischi corsi dai Broncos nel finale, un Manning brillante nei momenti importanti (230 yards lanciate per due td e un intercetto) ma non scintillante, basterà  contro Brady e company? A domenica la risposta…

 

 

I MIGLIORI

 

IL RUSHING ATTACK DEI BRONCOS

 

Knownshow Moreno a pompare in mezzo, Montee Ball a spingere all’esterno, i Broncos si dimostrano capaci di cambiare pelle, e da squadra dedita soprattutto al gioco di lancio, per buona parte della partita vanno sulle corse, che aiutano a mangiare il cronometro e stancare la difesa dei Chargers…

 

KEENAN ALLEN

 

Radioso futuro per il rookie receiver dei Chargers, praticamente immarcabile nell’ultimo quarto, dove finalmente Rivers ha il tempo per lanciarli la palla con regolarità e ottimi esiti: 2 touchdowns e 142 yards di ricezione , non male veramente…

 

LA DIFESA DEI BRONCOS

 

Fino alla fine del terzo quarto i Chargers avevano totalizzato 79 yards complessive in attacco, e Rivers solo 44 su passaggio. Mnimi stagionali che dimostrano la bontà dello sforzo difensivo dei Broncos, capaci anche di mettere pressione sulla linea d’attacco avversaria e totalizzare 4 sacks: in attesa di Tom Brady, aver fermato l’ottimo attacco dei Bolts è un bel risultato per un reparto spesso chiaccherato…

 

I PEGGIORI

 

ANTONIO GATES

2 ricezioni per 10 yards, anche in questa partita Gates non è stato un fattore: che il suo tempo ai Chargers stia finendo, visto anche l’emergere di Ladarius Green nel ruolo di tight-end…

 

IL RUSHING ATTACK DEI CHARGERS

Vuoi le precarie condizioni di Ryan Mathews, che riesce a correre solo per 26 yards, vuoi le difficoltà della linea offensiva nel contenere la pressione della difesa di Denver, il gioco di corsa dei Chargers non va da nessuna parte, e questo limita fin dall’inizio le possibilità di Rivers e soci di far girare l’orologio e tenere Manning fuori dal campo…

 

QUENTIN JAMMER

Vita dura per il cornerback ex Chargers contro Keenan Allen, che nell’ultimo quarto lo batte a ripetizione in copertura riaprendo la partita con due touchdowns: a discolpa di Jammer anche Michael Huff era evidentemente in affanno per aiutarlo contro Allen…

 

DA SEGNALARE

Quel vecchio stregone di Peyton Manning, complice il fracasso provocato dal pubblico di casa, riesce a far fischiare alla difesa dei Chargers 5 penalità per infrazione della neutral-zone: numero impressionante, tenendo conto che queste penalità in genere avvengono 1-2 volte nell’arco di una partita…

 

COSA ATTENDE NEL FUTURO

 

I Broncos ospiteranno i Patriots nell’AFC Championship Game, e dovranno elevare ancora il loro livello di gioco, soprattutto in attacco Manning e i suoi ricevitori dovranno essere ancora più ispirati (e Wes Welker non farsi scivolare troppi palloni!). Per i Chargers tante note positive per il prossimo futuro: da Philip Rivers ai tanti giovani di qualità presenti in squadra che fanno ben sperare per la stagione 2014…

5 thoughts on “Passano i Broncos, San Diego esce con onore

  1. …ed ecco che ripartono gli haters di Peyton Manning! Avanti, c’è posto per tutti!!!
    Ma che altro doveva fare?? A parte il quasi intercetto nel primo quarto (errore suo), ha lanciato 25/36, la percentuale migliore tra TUTTI i QB dello scorso weekend, e metà degli incompleti erano lanci perfetti droppati dai ricevitori (compreso l’intercetto di Butler, che Peyton aveva lanciato perfettamente tra i numeri della maglia di Decker…). Se non era per orrende amnesie difensive della secondaria (prima fra tutte quella sul quarto e 5) Denver poteva vincere 35 a 7, ma se i CB non coprono l’unica minaccia offensiva dei Chargers (Allen) è colpa di Peyton Manning? Per me ha giocato una partita sontuosa, con una pressione sulle spalle assurda (da mesi tutti che dicono che lui sa giocare solo nella regular season…), il problema è che se Tom Brady fa 13/28, 180 yds e 1 TD va bene così, se lo fa Peyton è un disastro

  2. ….secondaria dei Broncos….vi ricordate lo scorso anno….l’unica cosa che dovevano fare era coprire il profondo con un minuto da giocare….risultato lancio a casaccio di Flacco….scontro tra difensori e td vergognoso….naturalmente colpa di Manning.

  3. “brillante ma non scintillante”, tanto Manning hater non direi…

    • concordo nn mi sembra così hater verso Payton Manning…e che non sia stata la sua miglior partita è palese, fosse stato in giornata “standard” della stagione a fine primo tempo ci arrivava 35 a contro i Chargers del primo tempo…poi x carità ha fatto benissimo e a portato a casa la partit…

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