1) Kansas City Chiefs (+4): prestazione sotto i livelli dimostrati fin d’ora, ma la cosa importante è che Kansas ha vinto ancora. Questa volta hanno faticato, ma i Chiefs hanno una grande difesa che compensa un attacco un po’ bloccato tatticamente, il quale predilige le corse ai lanci, ma alla fine i risultati ci sono sempre. Comunque ottima squadra.

2) Denver Broncos (-1): arriva la prima sconfitta stagionale, ma la squadra non demerita assolutamente. I Broncos dei record vengono battuti con onore dai Colts ma rimangono sempre un’ottima squadra soprattutto in attacco. Peyton Manning totalizza 386 Yds e 3 TDs e si conferma uno dei più grandi QB di sempre. La difesa, che aveva già dato nelle ultime partite qualche lieve segno di cedimento, ha sofferto un po’, ma resta sempre valida. Una sconfitta ci stà, il gioco c’è, è questo l’importante. Eric Decker 150 Yds, 8 Rec. e 1 TD è tra i migliori.

3) New Orleans Saints (-1): hanno qualità soprattutto in attacco e meritano ogni vittoria, nonchè il primato in NFC South con 5-1.

4) Seattle Seahawks (-1): importante vittoria per Seattle che riesce ad arginare Arizona, lanciatissima in questo periodo. Ottima difesa, riesce a bloccare il QB avversario che è il fulcro di ogni azione offensiva. Non è da meno l’attacco ben guidato da Russell Wilson (235 Yds e 3 TDs) ben supportato da Marshawn Lynch (21 Car., 91 Yds e 1 TD).

5) New England Patriots (-1): torna finalmente Rob Gronkowski (per lui 114 Yds e 8 Rec.) ma i Patriots perdono l’appuntamento con la vittoria. Inaspettatamente battuti dagli scostanti Jets, non confermano gli elogi che la settimana precedente erano stati attributi alla squadra del New England. La sconfitta è in OT, con un kick degli avversari che chiude la partita. La gara è giocata in maniera sufficiente dall’attacco, ma è la difesa la maggiore responsabile della disfatta, seppur di misura. Nel terzo quarto (dopo un buon primo tempo) subiscono facendosi rimontare. Poi qualche errore di troppo per i Patriots, fino alla sconfitta finale.

6) San Francisco 49ers (=): schemi di corse preferiti ai lanci, e San Francisco si prende una vittoria non troppo difficile, in casa dei Titans. Colin Kaepernick (199 Yds) è sempre non al cento per cento, ma corre per 68 Yds realizzando un TD personale, dando così esempio di dedizione e sacrificio per la squadra, anche perché è spesso bersaglio di irregolarità molto dure da parte degli avversari. Sempre bene Frank Gore (24 Car., 70 Yds e 2 TDs). Bene la difesa, anche se nell’ultimo quarto vengono subiti 17 punti ed in una squadra di alto livello non ci dovrebbero essere mai cali vistosi.

7) Indianapolis Colts (+4): riescono nell’impresa di battere i fortissimi Broncos, sconfitti per la prima volta in questa stagione. Ottimo attacco e buona difesa soprattutto nel primo tempo. La squadra è in forma e non stante qualche debolezza difensiva ogni tanto si dimostrano di alto livello. Andrew Luck 228 Yds e 3 TDs guida ottimamente l’attacco ed i Colts riescono nell’impresa di meritarsi la vittoria. Se continuano così le soddisfazioni saranno molte.

8) Green Bay Packers (-1): bella vittoria per Green Bay che vince grazie ad una difesa attenta e solida ed un forte attacco ben guidato da Aaron Rodgers (260 Yds e 3 TDs). Le cose per i Packers sembrano essersi messe molto bene e dovranno continuare così per mantenere la testa della NFC North. Da segnalare il giovane WR Jarrett Boykin (8 Rec., 103 Yds, 1 TD).

9) Cincinnati Bengals (=): i Bengals vanno forte e si dimostrano una tra le squadre più in forma del momento. Vincono una bella e soprattutto importante partita contro Detroit. Il match, che sembrava destinato all’OT, viene risolto da un calcio da fermo del Kiker Mike Nugent, che a 4 secondi dalla fine strappa la vittoria. Grande Andy Dalton (372 Yds e 3 TDs) e ottima prestazione del solito A.J. Green (6 Rec., 1 TD e 155 Yds).

10) Chicago Bears (-2): la sconfitta ci può stare, intendiamoci. Nessuno l’avrebbe data per certa, ma giocando una divertente partita alla pari con gli avversari (forse più motivati), non è un dramma. Attraversano uno stato di forma molto buono, anche se il punto più debole resta sempre la difesa. I Bears dovranno lavorarci o potrebbero imboccare una strada piena di ostacoli. Inoltre, l’infortunio di Jay Cutler non ci voleva proprio e questo ha fatto la differenza. Bene Matt Forte (16 Car., 91 Yds e 3 TDs).

11) Dallas Cowboys (+1): Dallas si prende meritatamente la vittoria in una noiosa partita contro gli Eagles. La difesa ha dimostrato discreta solidità, concedendo davvero poco agli avversari, ed l’attacco (apparso poco vivace) è stato comunque ben guidato da Tony Romo (217 Yds e 1 TD). Bene anche il solito Dez Bryant (8 Rec. e 110 Yds). La vittoria ci voleva, non era facile e se la sono conquistata.

12) Atlanta Falcons (-2): dovevano assolutamente vincere per non sprofondare irrimediabilmente nel baratro, e trovano la via della vittoria grazie soprattutto a Matt Ryan (273 Yds e 3 TDs) ed alla sorpresa Harry Douglas (7 Rec., 149 Yds ed 1 TD). La difesa ha vacillato tra secondo e terzo quarto, concedendo un po’ troppo all’attacco avversario che non è certo fenomenale. Potrebbero trovare la via giusta per raddrizzare questa stagione, ma non possono più permettersi disattenzioni.

13) Baltimore Ravens (=): è un periodo difficile per i Ravens. Non riescono a trovare continuità e, sia attacco sia difesa (meglio), soffrono un po’ troppo e portano a pochi risultati. Bloccata tatticamente e mentalmente, Baltimore è lontana dai fasti della scorsa stagione e sembra non potersi riprendere. La sconfitta contro gli Steelers è pesante come la partita giocata, pesante e noiosa.

14) Miami Dolphins (+2): Miami attraversa una fase nera e perde contro i Bills. I Dolphins giocano la loro discreta partita nel secondo e terzo quarto, ma i troppi errori commessi si pagano, e nell’ultimo quarto si fanno rimontare ritrovandosi tra le mani la sconfitta. Ryan Tannehill (194 Yds e 3 TDs) gioca una partita tra alti e bassi, accompagnando la squadra alla terza sconfitta consecutiva, ed al 3-3. A Miami le cose si complicano, dopo una partenza di stagione super, vediamo cosa accadrà.

15) Houston Texans (-1) : i Texans perdono ancora. Non è per niente facile giocare con Kansas City e, nonostante Houston abbia fatto la sua partita,  non è bastato per ottenere qualcosa dagli avversari. L’infortunio di Matt Schaub rende tutto più difficile e la strada è in salita.

16) Detroit Lions (+1): buona partita per Detroit che già in precedenza aveva dimostrato di poter (talvolta) essere avversaria temibile. Con la testa già all’OT, a 4 secondi dalla fine, vanno in svantaggio con un field goal. Sfortunati, ma questo è il Football e Cincinnati in quiesto periodo è davvero in forma. Difesa talvolta un po’ in affanno, mentre l’attacco ha una buona costanza, dove spiccano i soliti Mattew Stafford (357 Yds e 3 TDs) e Calvin Johnson (9 Rec., 155 Yds e 2 TDs).

17) St.Louis Rams (-2): giornata storta per i Rams. Tra infortuni, penalità ed errori, non riescono a trovare uno schema valido e perdono la partita. Bloccati sotto ogni aspetto, vengono sconfitti meritatamente.

18) Carolina Panthers (+1): altra bella prestazione per Carolina che dimostra di aver finalmente trovato un buon attacco ed una difesa di livello. Hanno anche fortuna perché i Rams commettono molte penalità ed ingenuità difensive, consegnando la vittoria ai Panthers, bravi comunque a non calare mai di concentrazione. Bene l’attacco che non ha difficoltà contro la difesa avversaria, mentre la difesa ha dato prova di solidità seppur non costantemente.

19) San Diego Chargers (+1): i Chargers sembrano aver trovato un cammino costante, fatto di prestazioni quasi mai esaltanti ma di sostanza, aggiudicandosi 4 W e 3 L in un girone (AFC West) dominato da Dever e Kansas. Battono i Jaguars senza dimostrare niente di che, ma la vittoria arriva comunque meritatamente, grazie ad una difesa che ha di fronte l’inesistente attacco di Jacksonville, ed un attacco che fa bene il suo compitino. Da segnalare la prestazione di Ryan Mathews (21 Car., 110 Yds, 1 TD).

20) Philadelphia Eagles (-2): sono incostanti e questa settimana, con un attacco imbarazzante ed una difesa poco convincente, perdono in casa una partita che avrebbero dovuto almeno provare a vincere. Il match è stato davvero noioso e povero di azioni degne di nota. Sconfitta meritata.

21) Washington Redskins (=): partita molto divertente vinta dai Redskins. Contro Chicago non era assolutamente facile ed in pochi ci avrebbero scommesso. La difesa è stata messa a dura prova e sballottata, ma in compenso in attacco si è visto molto spettacolo. Robert Griffin III (298 Yds e 2 TDs) ed il giovane TE Jordan Reed (9 Rec, 134 Yds e 1 TD) risultano tra i migliori. La vittoria ci voleva per Washington che ha, seppur a fasi alterne, dimostrato di aver lavorato per riparare una stagione dall’inizio fortemente compromessa.

22) New York Jets (+3): i pronostici erano tutti a sfavore e, come spesso accade, sono stati smentiti. Vittoria contro i Patriots molto importante e sicuramente gratificante. Mantengono comunque sempre un gioco poco costante e talvolta lacunoso, soprattutto in difesa, mentre l’attacco sorprende per solidità ma solo quando l’altalenante Geno Smith (233 Yds e 1 TD) si impegna a fondo ed il braccio funziona a dovere. Rimontano e vincono in OT, ma poter giudicare i Jets quest’anno non è affatto facile, perchè le loro prestazioni variano con facilità da ottime e insufficienti.

23) Buffalo Bills (=): Buffalo non molla e si prende la vittoria contro Miami. Sufficenza sia all’attacco sia alla difesa, che però appare ancora troppo scostante sopratutto nella parete centrale del match, concedendo troppo. La vittoria è inaspettata, ma è stata premiata la tenacia della squadra, con un pizzico di fortuna che non guasta mai.

24) Tennessee Titans (-2): i Titans portano a 4 le loro sconfitte (3 sono le W) perdendo meritatamente contro i 49ers. Praticamente giocano solo nel finale, quando ormai è troppo tardi. Commettono tanti falli e sono troppo nervosi. La difesa tiene male e l’attacco, guidato da Jake Locker (326 Yds e 2 TD), ottiene risultati solo nell’ultimo quarto quando la rimonta è tentata ma effimera.

25) Arizona Cardinals (-1): giocano sempre un buon football, ma questa volta qualche errore di troppo ed una difesa che in certi momenti ha ceduto, consegnano ai Cardinals la sconfitta. In attacco Carson Palmer (258 Yds, 1 TD e 7 Sack) è ben bloccato dalla difesa avversaria e tutto l’attacco inevitabilmente ne risente.

26) Cleveland Browns (=): qualche infortunio di troppo ed un Brandon Weeden (149 Yds, 1 TD e 3 Sacks) sottotono, conducono i Browns alla sconfitta. A dire il vero non sono solo queste le circostanze che hanno portato alla disfatta contro Green Bay, perchè Cleveland sembra aver cancellato quanto di buono aveva costruito ultimamente, tornano alle mediocri prestazioni dimostrate ad inizio stagione. La difesa vacilla e l’attacco è bloccato. L’AFC North è un girone aperto, ma bisogna invertire subito la marcia un’altra volta.

27) New York Giants (=): finalmente prima vittoria per i Giants che ritrovano un Eli Manning (200 Yds e 1 TD)  alla guida di un buon attacco e ritrovano anche una decente difesa. L’avversario è una squadra (i Vikings) molto fuori forma ed in netta crisi, era quindi fondamentale per New York portarsi via la vittoria e così hanno fatto. Speriamo sia un nuovo inizio per i Giants anche se la strada potrebbe essere già irrimediabilmente compromessa.

28) Pittsburgh Steelers (+2): altra importante vittoria per gli Steelers che si aggiudicano una noiosa partita contro i Ravens. Giocano meglio quel tanto che basta rispetto agli avversari per strapparne il massimo risultato. Meglio la difesa dell’attacco. Ovviamente la squadra non brilla, ma fondamentale adesso per Pittsburgh è vincere il più possibile e costruirsi un futuro.

29) Oakland Raiders (=): ultimi in AFC West con 2-4. Possono levarsi qualche soddisfazione contro squadre di pari livello, ma non possono (per ora) competere con squadre maggiori.

30) Minnesota Vikings (-2): crisi netta per i Vikings che ragalano la prima vittoria ai Giants. Non ci sono ne in attacco, ne in difesa. Non è facile potersi rialzare perché il “materiale” sul quale lavorare non è molto ed i margini di miglioramento sono pochi.

 

31) Tampa Bay Buccaneers (=): ancora nessuna vittoria. La difesa è sempre in difficoltà ed è piena di punti deboli. Un pò meglio l’attacco, ma non basta certo a spaventare davvero gli avversari. Da segnalare la prova di Vincent Jackson (10 Rec., 138 Yds e 2 TDs) ben trovato da Mike Glennon (256 Yds, 3 Sack, 2 TD).

32) Jacksonville Jaguars (=): se contro Denver sembrava esserci almeno la volontà di una qualche rinascita, questa settimana i Jaguars sono ripiombati nella totale mediocrità. Attacco inesistente e difesa insufficiente. Per loro tanti record, tutti negativi, ovviamente.

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