E’ il momento ora di passare in rassegna le classifiche dell’American Football Conference. A inizio stagione quattro squadre erano candidate ad un ruolo da assolute protagoniste, e infatti le troviamo tutte in testa alle rispettive Division, in una Conference che per il momento sembra però offrire un panorama complessivo qualitativamente più basso rispetto alla NFC.

 

AFC North

1. Baltimore Ravens      5-2    .714

2. Pittsburgh Steelers    4-3    .571

3. Cincinnati Bengals     3-4    .429

4. Cleveland Browns      2-6    .250

Nonostante il record positivo (2-1), non è stato un bell’Ottobre per i Ravens. Una vittoria sofferta contro i Chiefs, in cui l’attacco ha combinato pochissimo, poi un’altra vittoria di misura contro Dallas, in cui la difesa ha concesso tantissimo. In più, gli infortuni di due uomini chiave: il mitico Ray Lewis e l’ottimo Lardarius Webb. La prima partita senza di loro, a Houston, in un anticipo di postseason, è terminata 43-13. Per i Texans. Diciamo che le quotazioni dei Ravens sembrano in picchiata. Per fortuna è arrivato il bye, e la schedule a Novembre riserva 2 sfide semplici (Cle e Oak) prima delle trasferte a Pittsburgh e San Diego. Ma il titolo di Division non sembra più in cassaforte. Perché i cari vecchi Steelers hanno ricominciato a macinare il loro gioco, e senza l’inopinata sconfitta di Nashville sarebbero lì accanto ai rivali. Per loro strada leggermente più difficile a novembre, con la trasferta a New York sponda Giants, ma lo scontro diretto all’Heinz Field con Baltimore del 18 potrebbe sancire l’aggancio o il sorpasso. Sono crollati invece i Bengals, a cui il bye, dopo tre sconfitte casalinghe consecutive ad Ottobre, deve servire per resettare tutto. Nulla è ancora perduto, ma serve una sterzata decisa, perché Ravens e Steelers non intendono mollare. A Cleveland il bilancio mensile dice pareggio (2-2), già una notizia. Con la soddisfazione di essersi aggiudicati sul suolo nemico la battaglia dell’Ohio contro Cincinnati. Qualche progresso si intravede, Richardson sembra un signor Rb e Weeden pian pianino sta crescendo. Novembre è terrificante (Bal, Dal, Pit), ma non sembrano più il materasso della Lega.

 

AFC East

1. New England Patriots   5-3   .625

2. Miami Dolphins             4-3   .571

3. Buffalo Bills                   3-4   .429

4. New York Jets              3-5   .375

I Patriots, grandi favoriti, ne vincono 3 su 4 (e buttano via la partita di Seattle), piazzandosi in testa alla Division. La secondaria continua ad essere il tallone d’Achille di una squadra che in attacco ha aggiunto una dimensione del tutto nuova grazie ad un running game finalmente efficace accanto all’ormai consolidato, temibilissimo, attacco aereo. Domenica hanno il bye, poi tre sfide sulla carta agevoli: Buf, Ind, Nyj. Sembrano aver ingranato la marcia giusta, ed è probabile che a fine novembre il titolo divisionale sia ormai ipotecato. Anche perché al momento, i rivali più accreditati sembrano i Dolphins. Nei pronostici di inizio stagione, uno dei peggiori team della Lega. Invece, grazie a un sorprendente Tannehill, a un solido running game, a un deciso salto di qualità della difesa, e, non ultimo, all’ottimo lavoro di coach Philbin, a Ottobre è arrivato un en-plein (3-0), con una vittoria da incorniciare sul campo degli odiati Jets. E se non avessero letteralmente buttato via 2 partite a Settembre (con Jets e Arizona) sarebbero in testa. Il calendario di Novembre non è proibitivo: prima la sfida con l’altra rivelazione Indianapolis, quindi Tennessee, Buffalo e Seattle. Se il momento magico continua, sono da tenere d’occhio. Del resto, Buffalo non sembra aver fatto l’atteso di qualità. A Ottobre 1 vittoria e 2 sconfitte, preventivabile quella a Frisco, inaccettabile (per un team ambizioso) quella interna contro i Titans. Sotto accusa la difesa, che, nonostante l’arrivo di Mario Williams sta incassando valanghe di punti, anche da attacchi non proprio noti per la loro esplosività. Con la schedule che si ritrovano a Novembre (Hou, NE, Mia, Ind) è più facile affondare che riemergere. I Jets hanno accumulato a Ottobre 3 sconfitte su 4. Sanchez è altalenante, Tebow è ormai usato come tuttofare, l’attacco alterna prestazioni buone ad altre deficitarie. Sono senza Holmes e Revis. Ora il bye, trasferte a Seattle e Saint Louis, per il Thanksgiving arrivano i Patriots. Il rischio che sia un tacchino molto amaro è alto.

 

AFC South

1. Houston Texans         6-1   .857

2. Indianapolis Colts       4-3   .571

3. Tennessee Titans       3-5   .375

4. Jacksonville Jaguars  1-6   .143

I Texans erano attesi ad una doppia prova della verità. Superata a metà. Grave la sconfitta coi Packers, esaltante il trionfo contro gli incerottati Ravens. Restano comunque in vetta alla Division e alla Conference, ma l’infortunio di Cushing rischia di pesare. A Novembre altri 2 appuntamenti clou: il Thanksgiving a Detroit e la trasferta a Chicago. Il titolo divisionale non sembra in discussione, ma se si vuole fare strada in postseason bisogna avere il seeding più alto possibile e lanciare segnali alle avversarie. Alle loro spalle, i rinnovatissimi Colts.3 vittorie su 4, Luck convince, sono in un ottimo periodo. Domenica contro Miami è sfida tra rivelazioni, contro Bills e Jaguars se la giocano, a Foxboro è durissima. Ma se arrivasse un record di 3-1 anche a Novembre, incredibile ma vero, per i PO ci sarebbe da fare i conti anche con loro. I Titans hanno dato segnali di ripresa dopo un inizio orribile. Nonostante l’infortunio di Locker (ma Hasselbeck è sempre una garanzia) sono arrivate 2 vittorie, una sconfitta pesante a Minneapolis e una sconfitta all’Ot contro i Colts che potrebbe aver già segnato la stagione. Schedule complicata per loro a Novembre, ma sono in crescita e possono fare qualche sgambetto. Crisi a Jacksonville. 0 vinte, 3 perse, fanalino di coda della Lega con Panthers e Chiefs. L’attacco, senza Jones-Drew, è impalpabile. Per loro, l’obiettivo è il Draft, dove avranno una chiamata molto, molto alta.

 

AFC West

1. Denver Broncos           4-3   .451

2.San Diego Chargers     3-4   .429

3. Oakland Raiders          3-4   .429

4. Kansas City Chiefs      1-6   .143

E’ il Monday Night della week 6. In campo Chargers (3-2) e Broncos (2-3) al Qualcomm Stadium. All’half-time, i Chargers sono avanti 24-0 e padroni della Division. Poi però crollano, Denver si impone 35-24 e ribalta tutto. I Broncos poi hanno confermato contro i Saints di aver trovato lo slancio giusto, i Chargers invece sono usciti sconfitti, giocando malissimo, a Cleveland e le loro quotazioni sembrano in forte calo. A Novembre, il calendario non favorisce nessuno dei due team, e lo scontro diretto, stavolta a Denver, della week 11, potrebbe mettere la parola fine alla lotta. Oakland ha approfittato di una buona schedule per portare casa un record positivo (2-1), e se si considera che l’unica sconfitta, ad Atlanta (!), è arrivata all’ultimo secondo, vuol dire che in casa Raiders si sta correggendo la rotta. Ma i PO sembrano utopia. Ottobre nero in casa Chiefs. Solo sconfitte, situazione Qb desolante, squadra deficitaria da entrambi i lati della palla, Crennell e il GM Pioli subissati di critiche. Di questo passo, si giocano coi Jaguars la prima scelta assoluta al Draft 2013.

 

Previsioni Playoff

Se la regular season si fosse chiusa domenica scorsa, il tabellone Playoff della AFC reciterebbe così: Houston (1) e Baltimore (2) a godersi il bye, in attesa dei risultati delle Wild Card New England (3) – Indianapolis (6) e Denver (4) – Miami (5).

Fra le vincitrici (virtuali) di Division quella che rischia di più è sicuramente Baltimore, che deve resistere al prepotente ritorno degli Steelers, al momento fuori dai PO per il gioco dei tiebreaker. Houston e New England potrebbero giocarsi il seed n°1 più di Denver, che ha già 2 partite di ritardo e ha perso gli scontri diretti.

Per le Wild Card, è difficile pensare, a meno di crolli verticali, che una tra Baltimore e Pittsburgh resti fuori, quindi l’ultimo posto potrebbe essere anche una questione tra Dolphins e Colts. A tal proposito, lo scontro diretto di domenica potrebbe già dare un verdetto importante su quale delle due sorprese sia quella con più speranze. Allo stato attuale però, non mi sentirei di escludere il ritorno in corsa di team più esperti come Cincinnati e San Diego.

Sperando di aver fatto cosa gradita, concludo qui la mia analisi. Ci aspetta un mese di football intenso ed emozionante, e a fine Novembre la strada per New Orleans si sarĂ  ancora piĂą ristretta. E noi saremo qui per una nuova panoramica con vista sui Playoff!

Buon Football a tutti!

 

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