Manning contro Sanchez ancora una volta nei Playoffs

L’ultima domenica di gioco di stagione regolare lo ha ancora una volta confermato: il pro-football è uno sport straordinario, capace di regalare, domenica dopo domenica, grandi emozioni, grandi delusioni, come sorprese “dell’ultimo minuto”, quindi ancora più gustose.

Ora, però, si comincia a fare sul serio, il gioco diventa duro. Hanno cioè inizio i playoffs, il momento clou del football. Da questo momento, le gare si fanno serrate, sono sfide uniche, da “win or go home”: per questo, i giocatori si impegneranno a fondo affinchè una stagione già positiva per l’approdo alla post season, si tramuti in un sogno, e magari continui verso il “Grande Ballo”, il Super Bowl XLV, che si terrà al Cowboys Stadium, Arlington, Texas.

Prima però di cominciare la presentazione, mi permetto di darvi qualche nota storica.

La storia del pro-football ha inizio nel 1869, precisamente il 6 novembre viene disputata la prima partita uffciale tra le università di Princeton e Rutgers, di quello che allora era chiamato “college soccer football game”, che si avvaleva di regole modificate, prese dalla London Football Association.

La “prima” Lega professionistica viene fondata nel 1920, col nome di “American Professional Football Association”. Nel 1927 prende vita l’altra grande e prestigiosa Lega, antitetica alla “APFA”, ossia la AFL. Fino al 1931, la squadra che concludeva la stagione al primo posto, veniva automaticamente dichiarata campione.

E’ dal 1932 che viene deciso di decretare la squadra campione attraverso un match: il primo NFL Championship Game viene vinto dai Bears, che sconfiggono i Portsmouth Spartans-dal 1934 Detroit Lions.

Nel 1933, vengono stilate le prime divisions, ed iniziano anche i playoffs. Ma la “primitiva” NFL e la AFL, fino al 1965, non si degnano di reciproca considerazione.

Nel 1966, una prima rivoluzione: l’8 giugno 1966 Pete Rozell annuncia il raggiungimento di un importantissimo accordo: le squadre vincitrici delle rispettive leghe si sfideranno nel cosiddetto “AFL-NFL Championship”: la prima sfida si tiene al Los Angeles Coliseum, e vede trionfare i Packers ai danni dei Kansas City Chiefs.

Questo “Championship” può essere considerato anche come il primo Super Bowl della storia del football. Fino al 1969, il Championship si tiene tra campione AFL e campione NFL: gli ultimi rappresentanti di queste due leghe sono i Jets di Joe “Broadway” Namath, e i Baltimore Colts di Johnny “The Master” Unitas. Per la cronaca, la gara viene vinta dai Jets 16-7-della partita poi ci si ricorda per due “chicche”: il Qb dei Jets aveva assicurato che i suoi avrebbero vinto, e infatti ha mantenuto la promessa; infine, uscendo dal campo, Joe Namath “saluta” esultando con il dito rivolto al cielo.

Nel 1970 la AFL viene “unita”-a mò di anschluss tedesco-alla NFL, e viene decretata la formazione di due Conferences: la AFC e la NFC. La finale che assegna il titolo viene definitivamente denominato Super Bowl e viene anche deciso che la vincitrice si aggiudicherà un trofeo, dedicato al compianto grande allenatore di Green Bay, Vince Lombardi, il “Vince Lombardi Trophy”.

Ritornando al discorso di partenza, dal 1978 le gare di regular season vengono aumentate a 16, ma le squadre qualificate ai playoffs sono 4(2 per division). E inizia anche l’era delle Wild Card. Nel 1990 le settimane di gioco vengono infine elevate a 17, e le franchigie che possono concorrere alla post season diventano le odierne sei, per conference.

Fatta questa doverosa premessa, è ora tempo di dare una presentazione, diciamo così, “ad hoc”: sebbene il calendario preveda sfide “incrociate”, ho pensato che fosse più utile ed interessante presentare le sfide secondo le rispettive Conferences.

Ergo, questa preview presenterà le sfide che vedranno impegnate, per la AFC, sabato, i New York Jets, in trasferta a Indianapolis. Mentre è in programma per domenica pomeriggio americano, la delicata sfida tra i Chiefs, che ospiteranno i temibili Ravens.

New York Jets – Indianapolis Colts

Come già accennato, Jets – Colts riporta alla memoria il Super Bowl III, giocato il 12 gennaio 1969 all?Orange Bowl di Miami. Si confrontarono i Baltimore Colts, campioni NFL, e NY Jets, campioni AFL. MVP della gara fu nominato Joe “Broadway” Namath, che riuscì a battere Johnny “The Master” Unitas, debilitato da una non perfetta condizione fisica. Facendo “un salto temporale” verso i giorni nostri, l’ultimo Colts – Jets è stato giocato nel gennaio 2010, al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, e ha visto trionfare i Colts di Peyton Manning per 30-17.

Proseguendo nel “dare i numeri”, per i Jets, il record della post season dice 10-12; inoltre, tra 2007 e 2008 non sono approdati ai playoffs. Dopo il Super Bowl del 1969, i Jets hanno conquistato per 4 volte le Division: 2 volte la AFL East, 2 volte la AFC East-l’ultima è del 2002. E questa è la seconda stagione con 11 vittorie per i bianco-verdi di New York. I Baltimore/Indianapolis Colts sono invece alla nona partecipazione consecutiva ai playoffs-record dei Cowboys eguagliato. Solo nel 2001 non riuscirono a qualificarsi.

All’interno della NFL/AFC i Baltimore/Indianapolis Colts hanno conquistato 14 volte la propria Division-1 NFL Coastal; 6 AFC East; 7 AFC South. Come Baltimore Colts, avevano un record nella post season di 8-7; come Indianapolis, il record è in perfetto equilibrio, 12-12. Inoltre, per 7 volte hanno avuto successo nella corsa alla AFC-4 volte nella NFL Western; 3 nella AFC South.

Parlando nello specifico di questa stagione, i Colts, dopo qualche momento di grave difficoltà-dovuto ad un Manning per niente incisivo e alcuni infortunati illustri(Addai e Clark su tutti), ben esemplificato dalle sconfitte interne con Chargers e Cowboys, i bianco-blu dell’Indiana si sono ripresi, e nelle ultime partite hanno superato i Jaguars e hanno staccato il biglietto, per ora, per la Wild Card.

Di contro, i Jets hanno continuato il proprio percorso di crescita, che li ha di nuovo portati a “11 doppie W”, e, fino allo scontro diretto a NE, a mantenersi in scia dei Patriots. Quella sonora batosta(45-3) ha fatto tremare alcune delle certezze dei giocatori, non quelle del-forse fin troppo sicuro-coach Rex Ryan.

Dopo la disfatta di NE, i Jets si sono lentamente ripresi, e complice una AFC East un po’ “deboluccia”, hanno anche loro conquistato il diritto alla Wild Card.

Ora, la partita di domani si terrà in “prime time”(8 p.m. americane). Vediamo però come arrivano le squadre all’importantissimo incontro: per i Jets, molti giocatori sono recuperati; per altri versi, Sanchez, Woody, Pryce, tanto per citarne alcuni, devono ancora essere sciolti gli ultimi dubbi.

Sulla side-line di Indianapolis, a parte la guardia Richard, alle prese con i postumi di una commozione cerebrale, da valutare sono solo Rhodes, Session, Hayden. Il resto del roster è in pratica a disposizione. Quindi, in conclusione, non ci resta che attendere pazientemente fino a domani. Perchè, ne sono sicuro, sarà una partita ad alto livello di spettacolarità.

Match: 01/08/2011, 8 p.m. Indianapolis.

Baltimore Ravens – Kansas City Chiefs

I Kansas City Chiefs-nati Dallas Texans nel periodo 1960-1962, fondati da Lamar Hunt, nella loro storia hanno conquistato quattro titoli: 3 NFL Championship  e il Super Bowl IV nel 1970, sconfiggendo, al Tulane Stadium in Louisiana, i Minnesota Vikings con il punteggio di 23 a 7.

Dopo questa performance, tuttavia, i Chiefs non sono più riusciti a raggiungere il Super Bowl. Inoltre, pur non riuscendo a conquistare finora una AFC, si sono comunque accaparrati per 8 volte le due Division in cui hanno militato: per due volte la AFL West, per le  restanti 6 la AFC West, sesta volta proprio quest’anno. Sedici volte hanno partecipato ai playoffs, però il record parla di un 7-13 non molto positivo. Inoltre, l’ultima vittoria risale al Divisional del 1993, quando ebbero la meglio sugli allora Houston Oilers.

Dopo di chè, sono arrivati periodi difficili: i Chiefs hanno sì partecipato ai playoffs nel ’94/’97, e nel 2003 e 2006, ma stanno appunto ancora aspettando di poter gioire un’ulteriore volta, nei playoffs. Infattti, in questo lasso di tempo, hanno perso tutte e 6 le gare giocate. Invece, in questa stagione, sotto coach Haley, con Matt Cassel in cabina di regia, che ha potuto contare su ottimi ricevitori-Bowe, ottimi running-backs-Charles o l’ex Ole Miss Rebels McCluster, i Chiefs si sono imposti come grande e bellissima sorpresa, conquistando, “inciampando” però un po’ troppo, la AFC West.

Ora, domenica sera, sono attesi da una delicatissima Wild Card Game: infatti, nel sicuramente rovente Arrowhead Stadium, ospiteranno i Ravens. Ecco, i Ravens, per certi versi, sono una delle peggiori squadre da incontrare a questo punto della stagione. In numeri, Baltimore, sotto la guida di coach Harbaugh, raggiunge la post season per il terzo anno di fila. Da quando sono nati, dalle “ceneri” dei poi rinati Browns, i Ravens hanno mancato i playoffs solo nel 2002 e nel 2007.

Hanno conquistato una sola volta la AFC nel febbraio 2001-quando per la cronaca conclusero quella magnifica stagione sollevando il Vince Lombardi Trophy, ai danni dei Giants, vincendo con un netto 34-7. Questo è stato solo l’inizio, in quanto, anche nelle seguenti stagioni, Baltimore ha sempre combattuto ad armi pari con Pittsburgh, New England-due grandi potenze della AFC. Il record in post season dei Ravens è finora di 8-5.

Quindi, ribadisco, per i Chiefs spetta un compito molto difficile, ma pensando all’Arrowhead  Stadium strabordante di tifosi tutti rossi, e pronti a rendere insopportabile il rumore, posso dire che sarà una battaglia: vincerà non semplicemente chi è anche abituato a certi “caldi” ambienti, ma soprattutto chi riuscirà a mantenere sangue freddo.

Match: 01/09/2011, 1 p.m. Kansas City, Missouri.

6 thoughts on “NFL – AFC Wild Card Games

  1. Il pronostico più semplice sarebbe Colts e Ravens. I Colts li prendo, azzardo sui Chiefs.

  2. io prendo jets (con la mente..),chiefs (col cuore..)! sarei sorpreso di vedere le ottime secondarie del jets in difficolta contro il peggior manning della storia. in attacco gente come santonio e LT fa sempre comodissimo ai PO. i jets mi sembrano una squadra che alla fine un modo per vincere lo trova quasi sempre,a meno di imbarazzante inferiorita come al Gillette;e i colts nn mi sembrano superiorissimi,anzi.
    da tifoso chiefs se avessi potuto scegliere l’avversaria tra le qualificate alla post season,avrei voluto i Ravens.Penso che possiamo piu essere puniti dai nostri limiti che dai nostri avversari. I Chiefs soffono moltissimo le squadre che ‘blizzano’ molto,e i Ravens non lo fanno. Secondo me chi saprà usare meglio Charles o Rice con lanci sul corto,avrà una chance in più di portare a casa la W. tremo per le amnesie col nostro CB Carr. Speriamo bene.. buone wild card a tutti

  3. Che bello i pronostici, ognuno può dire la sua e il gioco del chi ci piglia è sempre bello. Allora. Se Manning è in giornata normale è una partita equilibrata ma a mio avviso vincono i Colts. I Ravens…sono troppo forti per i Chiefs.

  4. SAlve a tutti mi sapete dire se almeno le wild card game le fanno vedere su sky?grazie e viva il football!!!!!

  5. Partite sulla carta incerte ed equilibrate, come nella tradizione del wild card weekend. Se tra Chiefs e Ravens propendo per i Ravens (più esperti e “scafati” dei Chiefs in questo tipo di sfide), tra Colts e Jets è un bel rebus. Credo che il roster di NY sia quantitativamente e qualitativamente migliore, però se Peyton torna ad essere il vero Peyton contro Indy diventa tremendamente dura per tutti…..Cmq all fine vado con Ravens e Jets, doppia vittoria in trasferta. I pronostici in fondo sono fatti per divertirsi, o no?
    P.S. Per Il profeta8, playoff tutti in diretta su Espn America, canale 214 di Sky!

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