BenJarvus Green-Ellis, i Patriots tornano primi grazie ai suoi 2 touchdowns.

Settimana importante per il power ranking, che vede diversi cambiamenti nelle prime posizioni, dove le sconfitte di Jets e Steelers aprono la strada ad un ritorno in auge dei Patriots, in crescita dopo gli alti e bassi di inizio stagione, e mentre si allunga la lista delle delusioni di questo 2010 non mancano anche le sorprese in coda.

1. New England Patriots (+2)

Vincono i ragazzi di Belichick, che contro Minnesota non vanno mai in affanno e riescono sempre a trovare spazi importanti in una delle difese più forti della lega; preciso come al solito Tom Brady, una garanzia per questa squadra che riprende quota nella corsa al titolo.

2. New York Jets (-1)

Sconfitta dura da digerire per i Jets, che rimediano un brutto shutout casalingo contro Green Bay e mostrano un attacco che viaggia a corrente alternata, produttivo in mezzo al campo ma poco incisivo nelle ultime 20 yards; piccola battuta d’arresto per una squadra che fino a questo punto ha vinto e convinto.

3. Pittsburgh Steelers (-1)

Gli avversari erano di quelli tosti, e per di più erano piuttosto inviperiti dopo la sconfitta patita una settimana prima contro Cleveland, per questo gli Steelers avevano l’ingrato compito di provare ad espugnare il Superdome per due settimane consecutive; missione difficile che gli alfieri di Pittsburgh hanno fallito, facendosi recuperare e superare nell’ultimo quarto.

4. New York Giants (=)

Settimana di bye per il più giovane dei Manning, che ora sente sul collo il fiato del fratello maggiore.

5. Indianapolis Colts (+1)

Il Monday Night sorride a Peyton e compagni, che con il solo, classico, piccione prendono le famose due fave, ovvero ottengono una vittoria importante sulla strada per i playoffs ed allo stesso tempo diventano i padroni assoluti della AFC South, complice la sconfitta simultanea dei Titans, superando Houston.

6. Tennessee Titans (-1)

Perdono Britt, il miglior giocatore in questo momento, nei primi minuti del match ed irrimediabilmente perdono anche con i Chargers, subendo tantissimo nel secondo tempo; ancora una volta positivo Vince Young, che dopo qualche stagione poco convincente sembra aver trovato la dimensione giusta per tornare dominante..

7. Atlanta Falcons (=)

Bye week anche per i Falcons, che si preparano per il rush finale osservando i Saints rifarsi sotto minacciosi.

8. Green Bay Packers (+2)

La vittoria contro i Jets ha un peso specifico pazzesco, perché consegna le chiavi della North ai Packers e fa crescere tra i giocatori la consapevolezza di aver le armi giuste per provare ad arrivare fino in fondo; contender attesa da molti addetti ai lavori, dopo un inizio balbettante sta dando continuità alle proprie prestazioni.

9. Baltimore Ravens (=)

Turno di riposo per i Ravens, che tra sette giorni ospiteranno i Dolphins.

10. Houston Texans (-2)

Perdono, pur non demeritando, contro i Colts in una sfida che già ora vale tantissimo per il dominio della South, ma i singoli dimostrano di esserci e questa stagione sembra essere sempre più quella buona per centrare finalmente la postseason.

11. Kansas City Chiefs (=)

Vincono, ma ancora una volta i Bills si dimostrano un osso durissimo, e per loro vale lo stesso discorso di Baltimore una settimana fa, il risultato è positivo ma la prestazione non convince appieno; scolastico Cassell, sforna la miglior prestazione in carriera Jamaal Charles, autore di un TD per 238 yards totali.

12. Philadelphia Eagles (=)

Rimangono fermi gli Eagles, che dalla prossima partita dovranno scegliere tra Kolb e Vick, ormai, a quanto sembra, pronto a tornare in campo.

13. Miami Dolphins (+1)

Vittoria in trasferta per i Dolphins, che espugnano Cincinnati grazie ad una difesa che concede pochissimo e un attacco che colpisce al momento giusto, con un Ricky Williams che sul finale infila una corsa come ai bei tempi, quando era una stella indiscussa della lega; la AFC East rimane tostissima.

14. New Orleans Saints (+1)

I Saints continuano a vivere di alti e bassi, anche durante la singola partita, ma questa settimana nonostante si trovassero di fronte gli ostici Steelers sono risaliti sul treno della vittoria infilando una prestazione nel complesso positiva contro una compagine che non regala mai nulla; ancora latente il gioco di corse, come al solito tocca a Brees, grazie all’ennesima rimonta finale, salvare capre e cavoli.

15. Tampa Bay Buccaneers (+4)

Sale ancora Tampa e non potrebbe essere altrimenti dopo la bella vittoria strappata in Arizona, dove Freeman continua a convincere e LeGarrette Blount sale agli onori delle cronache correndo per 120 yards e 2 touchdowns, riscattando un talento che sembrava perso dopo la rissa dell’anno passato con la divisa di Oregon; squadra giovane, negli ultimi due match ha regalato piacevoli emozioni ai propri fans.

16. Washington Redskins (-3)

Sconfitta pesante per gli ‘Skins, che si fanno abbattere da un ultimo quarto stratosferico dei Lions; decisivo l’errore finale che apre le porte dell’endzone al rookie Ndamukong Suh, che riporta in TD un fumble di Grossman, entrato in campo al posto di McNabb, accantonato a sorpresa da Shannahan verso la fine del match.

17. Chicago Bears (=)

Non giocano i Bears, che prendono nota dei movimenti della North comodamente seduti sul divano di casa.

18. Seattle Seahawks (-3)

Partita non-giocata in quel di Oakland per i Seahawks, che combinano poco sul campo e vengono travolti dall’uragano Raiders, inarrestabile dopo aver preso il volo sette giorni fa contro Denver; quasi inesistente sulle corse, Seattle continua a non amare le gite fuori porta: tre trasferte, tre sconfitte.

19. Jacksonville Jaguars (+3)

Torna Garrard ed a sorpresa, visto tutte le critiche piovute su di lui, Jacksonville torna a volare, centrando un’importante vittoria in trasferta contro Dallas; in grandissima forma, il quarterback da East Carolina entra in tutte e cinque le segnature dei Jaguars, lanciando 4 TD pass e terminando con una meta personale su corsa.

20. Minnesota Vikings (-2)

Continuano a non convincere i Vikings, che al di la della sconfitta subita a Boston mostrano limiti preoccupanti in difesa, dove per la prima volta concedono tantissimo anche palla a terra; il potenziale rimane elevato, ma l’impressione è che sia gestito male, prova l’ennesima incoerenza rappresentata da un Randy Moss tagliato a poche settimane dalla trade che lo aveva riportato a Minneapolis.

21. St.Louis Rams (+2)

Vittoria che serve a pareggiare il recordo per i Rams, che in casa rimangono imbattuti centrando la quarta affermazione stagionale contro i Panthers, ormai sempre più alla deriva; ancora convincente Bradford, che dimostra ancora una volta di non aver patito il salto dalla NCAA alla NFL.

22. Oakland Raiders (+2)

Continuando così c’è il rischio che ad Al Davis prenda un infarto; scherzi a parte i Raiders di questo periodo paiono inarrestabili, e dopo i 59 punti rifilati a Denver una settimana fa ne mettono a segno 33 contro Seattle, riuscendo nell’impresa di rilanciare tutte le prime scelte delle ultime stagioni; sette giorni fa è toccato a McFadden, domenica a Heyward-Bey, autore di 5 ricezioni per 105 yards e 1 TD.

23. Cincinnati Bengals (-3)

I Bengals giocano un tempo e poi spariscono, lasciando inalterato il loro box score fino al termine della sfida contro i Dolphins; messa alle corde dalla difesa di Miami, a Cincinnati non basta un Owens autore di 2 TD per tenere in piedi la partita, e, con questa, le chances di postseason, che ora si allontana sempre di più.

24. Arizona Cardinals (-3)

Altra sconfitta per i Cardinals, che perdono anche l’imbattibilità casalinga facendosi superare dai Buccaneers in una partita tiratissima, decisa solo all’ultimo da un intercetto di Talib, che pone fine all’ennesimo tentativo di rimonta dei padroni di casa, ancora alle prese con l’indecisione nella posizione di quarterback, dove continuano ad alternarsi Anderson e Hall.

25. San Diego Chargers (+1)

I progressi si erano visti già una settimana fa contro i Patriots, e sono stati confermati nel match con i Titans, dove Rivers e compagni sono tornati alla vittoria dopo non essersi persi d’animo in un inizio da incubo, che li aveva visti partire con una safety ed arrivare all’intervallo sotto di cinque punti; in ripresa, ma la strada è lunga.

26. Detroit Lions (+3)

Che Detroit stesse allestendo una squadra zeppa di talento per dire la propria in un prossimo futuro lo penso da tempo, e domenica la bella vittoria conquistata contro i Redskins, grazie anche ad uno Stafford che gioca la miglior partita da quando è professionista, ha confermato che la strada che stanno percorrendo i Lions è quella giusta.

27. Cleveland Browns (=)

Dopo la vittoria a sorpresa della scorsa week a New Orleans i Browns si godono il meritato riposo, sperando di dare seguito alla striscia positiva nel match di domenica prossima contro i Patriots.

28. Dallas Cowboys (-3)

Ennesima partita dominata sul campo per yards conquistate ma persa sul tabellino, a causa anche dei 4 turnovers, troppi per una squadra già in profonda crisi come questi Cowboys; Kitna non sfigura nel ruolo di vice Romo, ma manca ancora quella scossa necessaria a ridare un po’ di fiducia all’ambiente.

29. San Francisco 49ers (+2)

Nel match in terra straniera i Niners hanno ragione dei Broncos con un ultimo quarto in cui riscattano una partita deludente; in gran spolvero l’ex Heisman Trophy Troy Smith, che torna a guidare un attacco NFL a distanza di tempo e segna personalmente il primo TD di San Francisco, quello che da il la alla rimonta, della partita.

30. Denver Broncos (-2)

Anche loro protagonisti del match europeo, vengono spiazzati dalla rimonta finale di San Francisco dopo aver passato buona parte della sfida in svantaggio, prima del momentaneo 7-3 a fine terzo quarto; ancora a segno Tebow su corsa, vista la stagione, in Colorado, potrebbero ormai concedergli più spazio e vedere cosa combina.

31. Carolina Panthers (-2)

Attacco sopraffatto dalla difesa dei Rams, conclude pochissimo e regala 4 palloni agli avversari, complicando una partita già di per se complicata e con l’amaro retrogusto di ultima spiaggia; se continuano così, la vittoria contro i Niners della scorsa settimana rischia di diventare l’unica gioia di questa sciagurata stagione.

32. Buffalo Bills (=)

Restano ancora a secco di vittorie, ma i Bills continuano a sfornare prestazioni più che rispettabili, molto meglio di diverse altre compagini del ranking; Posluszny e Whitner fanno il diavolo a quattro in difesa, Fitzpatrick gioca un’altra buona partita, e solo un FG a tempo quasi scaduto non permette a Buffalo di giocarsi le ultime chances in overtime.

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