Continua l’appuntamento con il Power Ranking di Playitusa, arrivato alla settima setimana di regular season, una settimana piena di sorprese e segnature.

 

Ryan Fitzpatrick, protagonista nei Bills che rimangono utlimi, ma con onore.

1. New York Jets (=)

Settimana di bye per quelli che rimangono i favoriti in AFC, al rientro sfida in casa contro i lanciatissimi Packers.

2. Pittsburgh Steelers (=)

Vittoria importante per gli Steelers in quel di Miami, 23-22, dove permangono i dubbi su un fumble di Roethlisberger, autore comunque di una buona partita, conclusa con 302 yards e 2 touchdowns.

3. New England Patriots (+1)

Sale ancora New England, vittoriosa contro i Chargers nonostante la rimonta finale con cui Rivers e compagni provano a raddrizzare la partita; non del tutto convincenti in attacco, i Patriots faticano a trovare spazi sia su passaggio che su corsa, ma si salvano grazie ad una difesa che concede appena 15 yards su corsa agli avversari.

4. New York Giants (+1)

Crescono ancora i Giants, che nel Monday Night ampliano la crisi dei Dallas Cowboys imponendosi per 41 a 35 in Texas; in un match in cui le difese hanno lasciato tanto spazio agl’attacchi avversari emergono Eli Manning, 4 TD pass, e Hakeem Nicks, sempre più calato nel ruolo di go-to-guy con 108 yds e 2 TD all’attivo.

5. Tennessee Titans (+5)

Bella vittoria per la franchigia di Nashville, che tra le mura amiche conferma le ottime impressioni destate nelle scorse settimane superando in modo convincente gli Eagles, a cui soffiano anche la quinta posizione del ranking; in forma straordinaria, nonché grande protagonista del match, Kenny Britt, uomo in più dei Titans in questo frangente di stagione.

6. Indianapolis Colts (=)

La settimana di bye, viste anche le sconfitte delle squadre alle loro spalle, non comporta alcuna retrocessione per i Colts, che saranno protagonisti di un faccia a faccia interessantissimo con Houston nel prossimo Monday Night, una sfida da non perdere per i destini della South.

7. Atlanta Falcons (+4)

Sempre più favoriti nella NFC South, anche a causa della caduta di New Orleans, i Falcons ottengo la quinta vittoria del 2010 in una gara tiratissima contro i Bengals, già sconfitti in settimana da Roddy White, che in trash talking ha nettamente superato il collega Chad Ochocinco, ampiamente battuto anche sul campo con 201 yards e 2 TD all’attivo per il receiver di Atlanta.

8. Houston Texans (=)

Anche Houston era in bye, e per i Texans vale lo stesso discorso dei Colts, fra una settimana il MNF ci dirà quale delle due è la favorita per imporsi nella South.

9. Baltimore Ravens (=)

Hanno vinto si, ma di misura e stentando più del dovuto contro i Bills, unica squadra a 0 vittorie della lega; Flacco ha dimostrato di esserci, Boldin anche, all’appello manca ancora Ray Rice, in calo rispetto alla scorsa stagione. Speriamo che il turno di bye serva a tutti per ricaricare le energie, sia fisiche che mentali.

10. Green Bay Packers (+3)

Settimana fondamentale per Green Bay, che si impone con Minnesota e si riprende dalla cocente sconfitta rimediata in overtime a Miami conquistando la vetta della NFC North; piuttosto convincenti sia in attacco che in difesa, nella gara contro i Vikings i Packers hanno mostrato una grandissima crescita, soprattutto da parte dei loro giovani.

11. Kansas City Chiefs (-4)

Prestazione solida per i Chiefs, che nei secondi trenta minuti esplodono e mettono a segno 28 punti, abbattendo i Jaguars e confermando la loro leadership in AFC West, dove dominano incontrastati essendo l’unica franchigia con record positivo della division; a Buffalo, la prossima settimana, possono prendere il volo.

12. Philadelphia Eagles (-9)

La franchigia della Pennsylvania va a corrente alternata, come dimostra anche il record 3-3 ottenuto fino a questo momento; a volte esprime un buonissimo gioco ed ottiene risultati importanti, altre invece balbetta, soprattutto in difesa, e rimedia sconfitte difficili da digerire.

13. Washington Redskins (+4)

Vincono la partita dei turnovers contro i Bears, grazie anche a un DeAngelo Hall in splendida forma, che pizzica per 4 volte Cutler e fa il bello e il cattivo tempo nella propria difesa; in una East che rimane agguerrita, un segnale importante arriva anche da McNabb e compagni.

14. Miami Dolphins (=)

In casa non ne azzeccano una e perdono la terza partita su tre disputate a Miami; certo, uscire sconfitti di un punto contro Pittsburgh non è poi così male, ma in una division di ferro come le AFC East ogni match ha il sapore di quello decisivo, ed ogni vittoria o sconfitta avrà un notevole peso nel rush finale. Discontinui.

15. New Orleans Saints (-8)

Il tonfo è di quelli che fanno molto rumore, e diversamente non potrebbe essere, visto che i Saints perdono con una delle squadre meno forti della lega dopo avergli concesso di tutto in tre quarti di football giocato; l’impressione quest’anno è sempre la stessa, se si argina Brees, New Orleans non va da nessuna parte.

16. Seattle Seahawks (+4)

Altra vittoria per Seattle, che continua a mostrare una ritrovata solidità superando Arizona e mettendo le mani avanti per la conquista della division, dove attualmente è l’unica franchigia con il record in attivo; il punto di forza dei rinnovati Seahawks sembra essere la difesa, reparto dove comincia a intravedersi la mano di Carroll.

17. Chicago Bears (-5)

Sconfitta brutta per i Bears, che regalano troppi palloni ai Redskins e mostrano preoccupanti segni calo rispetto a poche settimane fa; questa settimana, complice il turno di bye, cercheranno di rimettersi in sesto, anche perché il record è ancora positivo e sono ampiamente in corsa per i playoffs. Cutler da ritrovare.

18. Minnesota Vikings (-2)

La stagione ormai è in salita, complice un calendario tutt’altro che abbordabile; contro i Packers i Vikes hanno creato abbastanza in attacco, ma complici penalità ed errori hanno raccolto davvero poco, lasciando anche troppo campo all’attacco avversario, con un calo difensivo che preoccupa quasi quanto le botte rimediate da Favre.

19. Tampa Bay Buccaneers (+3)

Entrano nella Top 20 i Buccaneers, che si impongono al fotofinish su St.Louis grazie ad una grandissima invenzione di Josh Freeman, che dopo aver giocato una partita solida e concreta trova Cadillac Williams all’interno dell’endzone avversaria proprio all’ultimo respiro del match, conquistando la 4 vittoria stagionale per Tampa.

20. Cincinnati Bengals (-3)

Una delle migliori prestazioni di sempre di Carson Palmer da quando è entrato in NFL non garantiscono la vittoria a Cincinnati, che perde con onore in Georgia cedendo solo nel quarto finale; la sfida in casa contro Miami della prossima settimana sarà fondamentale per il proseguo della stagione.

21. Arizona Cardinals (-2)

Sconfitta deprimente per i Cardinals, che creano poco contro i Seahawks e riescono a stare attaccati al treno solo grazie ad una difesa che questa volta funziona e limita i danni in quel di Seattle; questa volta è l’attacco, nuovamente affidato ad Anderson, a lasciare numerosi dubbi per il prossimo futuro.

22. Jacksonville Jaguars (-1)

Todd Bouman ce la mette tutta ma non basta ai Jaguars per rimanere in partita fino alla fine; i ragazzi di Jack Del Rio mollano proprio nell’ultimo quarto, e mentre continuano le grane nella posizione di quarterback, ora pare che venga rilanciato Garrard, la stagione comincia a farsi difficile.

23. St.Louis Rams (=)

Perdono di un solo punto i Rams, che arrendendosi solo nell’ultima azione della partita ai Buccaneers confermano la crescita di squadra mostrata nelle scorse settimane; Spagnulo ha a disposizione un gruppo giovane ma che già ora pare ben affiatato, con qualche individualità destinata a durare a lungo.

24. Oakland Raiders (+3)

Penso ai Raiders e mi immagino Al Davis che beve champagne immerso in una Jacuzzi in mezzo a quattro biondone californiane; d’altronde la vittoria dei record ottenuta da Oakland contro Denver meriterebbe di essere festeggiata a dovere, soprattutto dopo che il suo pupillo Darren McFadden ha finalmente deliziato le platee NFL mostrando tutto quel talento che lo ha reso celebre in NCAA. In crescita.

25. Dallas Cowboys (-1)

Quest’anno ai Cowboys non ne va dritta mezza, oltre alla quinta sconfitta stagionale devono infatti fare i conti anche con il brutto infortunio di Romo, che peserà come un macigno sulle flebili speranze di Dallas di conquistare i playoffs; il testimone viene raccolto ora da Kitna, che avrà l’ingrato compito di provare a cambiare le carte in una sfida che presenta già i connotati del dentro-fuori contro Jacksonville.

26. San Diego Chargers (=)

Non perdono posizioni perché hanno mostrato progressi, o meglio, questa volta hanno lottato fino alla fine ed alla pari contro i Patriots, a cui hanno concesso pochissimo nonostante i record siano quasi agli antipodi; la difesa tiene, Rivers crea, ma in attacco si finalizza ancora poco, nonostante il ritorno di Jackson.

27. Cleveland Browns (+3)

La vittoria con i Saints potrebbe rappresentare la svolta della stagione per i Browns, che se prendono coscienza dei propri mezzi hanno le potenzialità per crescere ulteriormente e gettare le basi per una definitiva rinascita; tra trick play e intuizioni difensive, hanno dato spettacolo a New Orleans, abbattendo i campioni in carica.

28. Denver Broncos (-3)

La ripassata rimediata contro Oakland ha disilluso i Broncos, che pensavano di aver trovato una certa quadratura ma sono invece tornati a mostrare tutti i loro limiti, giocando una partita orribile davanti ai loro fans, tra le mura amiche di un Mile High che mai aveva visto avversari uscire dal campo con 59 punti all’attivo.

29. Detroit Lions (-1)

Settimana di bye per loro, al rientro avranno di fronte i Redskins, in una sfida che non si preannuncia affatto facile, anche se i Lions potranno finalmente contare sul ritorno di Safford e, a quanto pare, su Best, che dovrebbe aver risolto i problemi fisici che lo hanno limitato nelle ultime uscite.

30. Carolina Panthers (+2)

Arriva la prima affermazione per Carolina, che finalmente smuove la casellina delle win imponendosi su San Francisco grazie ad una bella rimonta; accantonato provvisoriamente Clausen è toccato nuovamente a Moore, che in coppia con uno straordinario Gettis ha costruito la vittoria dei Panthers.

31. San Francisco 49ers (-2)

I Niners perdono con Carolina e Singletary sembra avere sempre più le ore contate nonostante i suoi ragazzi siano rimasti in partita fino all’ultimo; a non convincere ci sono tanti fattori, forse anche un apparente calo difensivo, ma quel che è certo è che le potenzialità sono enormi, i progressi, forse, almeno attualmente, pochi.

32. Buffalo Bills (=)

La prima vittoria tarda ad arrivare, ma come già detto una settimana fa i Bills sono tutt’altro che una squadra da buttare e se ne è avuta un’ulteriore prova nel match di Baltimore, dove i Ravens hanno faticato parecchio per aver ragione di Buffalo, complice, ancora una volta, un Fitzpatrick che sta giocando la miglior stagione in carriera da quando è passato professionista.

3 thoughts on “NFL Power Ranking Week 7

  1. Ehm, la descrizione c’era già, ma era rimasto scritto Cleveland Browns…:D

    scusate, errore di distrazione

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