Raiders - Broncos è stata una delle partite più incredibili della settimana

Questa è stata una domenica davvero interessante, impressionante per qualche risultato-vedi Oakland.

In ogni caso, se ce ne fosse ancora bisogno, il tabellone dei punteggi ha dimostrato che non sempre la squadra col migliore roster, o nello specifico caso dei Saints, campione in carica, riesce a dominare una stagione, o ripetere le straordinarie cifre dell’anno passato, quindi a confermarsi campione per il secondo anno consecutivo.

Ed è per questo che il football è uno sport eccezionale, in quanto da un lato non esiste l’esasperazione tipica del calcio-europeo in generale, italiano nello specifico; dall’altro, può accadere che squadre storicamente inferiori, grazie alla bravura dei loro general managers, e ad un’unità d’intenti fortissima, riescano a inanellare una serie di grandi risultati, e finanche arrivare al cosiddetto “Grande Ballo”, ossia al Superbowl, il sogno di ogni coach, giocatore, tifoso.

Ma adesso veniamo alle splendide, entusiasmanti partite della domenica, dove abbiamo visto un minimo comun denominatore: il ritorno in Td di intercetti e fumble. Tuttavia, da sottolineare, anzi, da “cerchiare col circoletto rosso”, come dice il grande Rino Tommasi, sono la vittoria di Cleveland a NO, ma soprattutto la roboante, incredibile, vittoria a Denver di una Oakland “AFL style”-stiamo parlando degli anni ’60 e dell’era “pre NFL” moderna.

Cincinnati Bengals – Atlanta Falcons 32-39
Al Georgia Dome i Falcons di coach Smith danno un’ennesima prova di solidità, compattezza, e gioco molto fruttuoso. Il Qb Ryan registra ottime cifre-24/33, 299 Yds, 3 Tds, 1 INT ed è ben coadiuvato da Turner-23 portate per 121 Yds, 2 Tds e il solito grande White, 11 ricezioni per 201 Yds e ben 2 Tds.

Vista la crisi che stanno vivendo i campioni di NO, i georgiani si candidano di diritto come principale contendente per la NFC South. I Bengals possono vedere il bicchiere mezzo pieno, in quanto nella seconda metà della partita hanno dato vita da una furiosa rimonta-il secondo tempo recita 29-15, che li ha portati a ridosso dei Falcons, ma i ragazzi di coach Smith hanno chiuso loro la porta in faccia. Il Qb Palmer raccolgie un ottimo score personale-36/50, 412 Yds, 3 Tds, così Ochocinco-10 ricezioni, 108 Yds, ma non basta, i Falcons sono più completi.

Next week: Cincinnati: vs Miami
Atlanta: Bye

Pittsburgh Steelers – Miami Dolphins 23-22
A Miami è andata in scena una sfida avvincente, aperta fino all’ultimo-in tutti i sensi. Big Ben è sempre impressionante-19/27, 302 Yds, 2 Tds; Hines Ward è il sinonimo di “palla in banca” quando gli arrivano i lanci millimetrici del Big Ben di cui sopra.

Tuttavia, a pochi secondi dalla fine della partita, Big Ben ha segnato quello che sembrava il Td della vittoria. Sembrava. Infatti gli arbitri hanno cambiato la segnalazione da Td a Fumble. Gli Steelers sono comunque riusciti a mantenere il possesso della palla e hanno potuto calciare il Fg decisivo che ha decretato la vittoria, e così i ragazzi di coach Tomlin possono sentirsi abbastanza tranquilli anche relativamente alla classifica di division, infatti il loro record è incrementato a 5-1.

Next week: Pittsburgh: @ New Orleans
Miami: @ Cincinnati

Buffalo Bills – Baltimore Ravens 34-37 OT
Ennesima prova maiuscola per la squadra dello stato di New York, che tuttavia esca da Baltimore ancora senza una vittoria in stagione. Il QB dei Bills Fitzpatrick firma cifre da campione-29/43, 374 Yds, 4 Tds, 2 INTs, così come Evans-6 ricezioni, 103 Yds, ben 3 Tds. Ed infatti costringe Baltimore a ricorrere all’Overtime. Per Baltimore un solido Flacco-16/31, 250 Yds, 3 Tds, che trova il solito grande aiuto nel TE Heap-3 ricezioni, 59 Yds, 2 Tds,  e nel kicker Cundiff, ennesima riprova che si tratta di una squadra che non molla mai, ed è attrezzata anche a dar fastidio alle superpotenze NE  e Pittsburgh.

Next week: Buffalo: @ Kansas City
Baltimore: Bye

Jacksonville Jaguars – Kansas City Chiefs 20-42
I Chiefs in questa domenica hanno raggiunto un’importantissima vittoria contro una squadra non proprio imbattibile, ma comunque non è sempre facile riprendersi subito dopo due sconfitte, soprattutto l’ultima, molto difficile da digerire.

Ciò nonostante, i ragazzi del Missouri si sono ritrovati, e grazie ad un ottimo Cassel-13/18, 193 Yds, 2 Tds, e al fondamentale Intercetto riportato in meta da Johnson, hanno portato a casa questo buonissimo risultato. Per contro i Jaguars, hanno dovuto mettere sotto contratto un Qb-Bouman, che non partiva titolare dal lontano 2001 e non giocava una partita ufficiale dal 2005. Tuttavia la sua prestazione non è stata brutta-16/43, 222 Yds, 2 Tds e 2 Ints. Ma non è bastato per invertire la rotta.

Jacksonville: @ Dallas
Kansas City: vs Buffalo

Cleveland Browns – New Orleans Saints 30-17
Ecco la sorpresa più soprendente di una eccezionale domenica. I Cleveland Browns, in perenne caduta, di risultati, di prestazioni, di scelte manageriali, domenica sono scesi al Superdome e lo hanno sbancato, dando ancora una volta in questa stagione, una durissima, e perentoria ridimensionata alla squadra di coach Payton.

Certo, ci sono alcune attenuanti-vedi infortunio a Bush, su tutti. Tuttavia, il rendimento della squadra della Louisiana-fatto salvo le Total Yards Per Game, è in discesa. Sarà l’appagamento per il massimo risultato raggiungibile da un team di Nfl, sarà la “Sindrome Post Superbowl”, fatto sta che l’anno scorso erano 7-0, oggi sono 4-3.

I Browns dal canto loro, hanno giocato la partita della vita, sono stati attentissimi al gioco d’aria dei Saints, e hanno reso orgogliosi i loro affezzionati tifosi. Il Qb di NO Breese ha registrato buone cifre-37/56, 356 Yds, 2 Tds, ma ha macchiato il cartellino con ben 4 INTs, di cui 2-record Nfl, riportati in meta dall’eroe di serata Bowens. Il dirimpettaio McCoy non ha sfigurato ma nenache brillato-9/16, 74 Yds. Anche perchè la scena è stata dominata dalla grande difesa dei “Dawgs”.

Next week: Cleveland: Bye
New Orleans: vs Pittsburgh

Washington Redskins – Chicago Bears 17-14
Il Conerback dei Redskins è l’altro grande protagonista della serata di Sunday Night Football, con i suoi 4 intercetti-di cui uno riportato in Td, che ha permesso ai Redskins di risollevarsi dopo la sconfitta nella scorsa partita contro i Colts. McNabb si dimostra ancora affidabile-17/32, 200 Yds 1 Td, a parte due intercetti.

Grazie a questa vittoria-e in attesa del grande Monday Night tra Cowboys e Giants-Washington si issa al vertice della NFC East, sebbene in coabitazione con Philadelphia. Per i Bears, poco da salvare, il capro espiatorio non potrà che essere il Qb Cutler-26/40, 281 Yds, 1 Td, ma ben 4 INTs; un secondo tempo a secco di punti deve far preoccupare non poco lo staff della Windy City, anche perchè è qualche settimana che gli Orsi non “graffiano” più come prima.

Next week: Washington: @ Detroit
Chicago: Bye

SF 49ers – Carolina Panthers 20-23
Alla fine, dopo tanta attesa, dopo tanti sforzi, i Panthers portano a casa la prima vittoria stagionale. Se in queste prime settimane il coach di Carolina aveva più volte cambiato il Qb, senza ottenere risultati, almeno in questa domenica il prescelto Moore fa una bella figura-9/19, 129 Yds, 1 Td, e guida i suoi compagni alla meta.

Certo, una vittoria non cambia la stagione, però è sicuramente un segnale positivo per concludere almeno dignitosamente una travagliatissima stagione. Per coach Singletary e i suoi, a livello statistico, non una prestazione incolore-282 di total offense, un intercetto riprtato in meta; ciò nonostante, sono riusciti a “far resuscitare” una squadra in caduta libera. E per il movimento ‘Niners, si prospetta un’altra deludente stagione.

Next week: San Francisco: vs Denver
Carolina: @ St. Louis

St. Louis Rams – Tampa Bay Buccaneers 17-18
Il punteggio rispecchia quello che è successo anche sul campo: “tight game”, risolta agli ultimi secondi, che  questa volta premia lo sforzo di Tampa Bay. I Buccaneers avevano iniziato la stagione molto bene, salvo cadere rovinosamente sotto i colpi di Big Ben e Breese.

Questa domenica al sole del sud della Florida sono scesi i Rams di un Bradford sempre più convincente e sempre più sicuro delle sue capacità-13/26, 126 Yds, 2 Tds. Il suo compagno di squadra Jackson intanto con le sue 110 Yds diventa il leader ogni epoca nelle corse per i Rams. Per Tampa una vittoria al cardiopalma, con il Qb Freeman- 23/40, 212 Yds, 1 Td, che proprio all’ultimo respiro lancia in meta a Cadillac Williams, che “guida” così i “bucanieri” alla conquista del fortino del Missouri. Comunque, bicchiere mezzo pieno per i Rams, che si stanno decisamente rialzando.

Next week: St. Louis: vs Carolina
Tampa Bay: @ Arizona

Philadelphia Eagles – Tennessee Titans 19-37
Se di solito il gioco di Tennessee ruota attorno allo strabordante talento e all’efficacia del Rb Johnson, questa domenica il Qb Collins-17/31, 276 Yds, tre Tds, ha trovato nel Wr Britt la sua arma principale.

Infatti il giovane talento di Tennessee ha ricevuto i tre Td Passes dell’esperto Collins, che hanno permesso alla squadra di coach Fisher di issarsi per ora da solo al comando della AFC South, ma soprattutto di venire a capo di una partita sulla carta ostica. Infatti, Phila è sì orfana del titolare Vick, ma il suo back-up Kolb-26/48, 231 Yds, un Td, ma 2 INTs ha trovato una pass-rush dei Titans molto efficace, ceh ben coadiuvata da un’attenta secondaria, non ha lasciato spazi aperti ai receivers di Philadelphia.

Next week: Philadelphia: Bye
Tennessee: @ San Diego

Arizona Cardinals – Seattle Seahawks 10-22
Era dal 2005 che Seattle non raccoglieva tre vittorie consecutive in casa. Ebbene, anche grazie alla disciplina, e alla sagacia di coach Carrol, che sta (ri)costruendo la squadra che così bene aveva fatto gli anni scorsi, Seattle ha di nuovo conquistato una vittoria contro una squadra che negli ultimi tre anni ha vinto la NFC ed è anche arrivata al Superbowl.

Certo, Arizona senza Warner e un Fitzgerald sottotono non sembra poter ripetere i recenti exploit, tuttavia, è sempre temibile. Ma Seattle ora più che mai, può contare sul suo “dodicesimo uomo in campo”, il pubblico. Venendo alla partita, il Qb di Seattle Hasselbeck timbra un discreto cartellino-20/38, 192 1 Td; i dirimpettai Anderson-8/17, 96 Yds, e Hall 4/16, 36 Yds, o Td, 1 INT sono proprio di un altro-inferiore-livello. E per ora i Seahawks si trovano assisi sul primo posto della NFC West, e possono guardare con positività al prosieguo della regular season.

Next week: Arizona: vs Tampa Bay
Seattle: @ Oakland

New England Patriots – San Diego Chargers 23-20
L’ultimo sforzo, nell’ultima parte del quarto quarto, con annesso errore del kicker, non ha aiutato San Diego a rimontare una situazione difficile, e risollevarsi anche relativamente alla posizione di classifica nella division.

Sotto 20-3, nell’ultimo quarto un ispirato Rivers-34/50, 336 Yards, 1 Td, 1 INT, ha guidato i suoi due volte nella end zone, grazie anche ad un onside-kick  che ha lasciato la palla a SD. Però, questo sforzo non è comunque valso almeno l’Overtime, dato che il kicker Brown ha sbagliato un non semplice FG più o meno dalla metà campo-50 Yds più almeno una decina di end zone, cioè 60 yds in tutto.

Di contro i Patriots di un sempre più “capellone” Brady-19/32, 159 Yds, 1 Td, hanno giocato alla loro maniera, miscelando benissimo tanto passing game quanto running game, e sono riusciti anche con un pizzico di sorte, a portare a casa questa vittoria, utile anche alla rincorsa dei lanciatissimi Jets.

Next week: New England: vs Minnesota
San Diego: vs Tennessee

Oakland Raiders – Denver Broncos 59-14
Prestazione sensazionale, roboante, incredibile di Oakland, che a Denver rinverdisce i fasti dei “bei tempi andati”, quando, siamo negli anni ’60, non c’er ancora la Nfl moderna e i Raiders-che “andavano e tornavano”, tra Oakland e Los Angeles-dominavano la scena sportiva. Fatto sta che domenica gli uomini in “Silver Black” hanno segnato il maggior numero di punti nella loro gloriosa storia personale.

Sugli scudi, il Rb McFadden-165 Yds su corss, 32 su ricezione, e 4 Tds. Un rullo compressore che ha travolto i malcapitati Broncos, che poca resistenza hanno potuto opporre davanti ad una così spettacolare prestazione.

Sebbene il protagonista, la copertina vada ad appannaggio del Rb, tuttavia anche il Qb Campbell ha contribuito alla domenica di grazia dei “nipotini” del vulcanico proprietario, ma pur sempre paziente, Al Davis, con una signora prestazione-12/20, 204 Yds, 2 Tds.

Per Denver, è bene che non riguardino il dvd della partita, hanno capito bene da sè cosa non ha funzionato. 59 punti rimarrà una macchia indelebile.

Next week: Oakland: vs Seattle
Denver: @ San Francisco

Minnesota Vikings – Green Bay Packers 24-28
Brett Favre in questi ultimi anni, quando è tornato a Green Bay-prima con la maglia Jets, poi, con quella degli odiati rivali dei Vikings, ha sempre reagito alla grande ai comprensibili dileggi e manifestazioni di “dissenso” manifestategli dai suoi ex tifosi. Ecco, aveva fatto grandi partite.

Domenica al contrario, è incappato in una prestazione incolore-16/29, 212, 1 Td, 3 INTs. Il Qb Rodgers-21/34, 295 Yds, 2 Tds, 2 INTs invece ha dimostrato di essersi ripreso dalla forte commozione cerebrale che aveva sofferto prima della gara contro i Dolphins, poi inopinatamente persa. In ogni caso, il match si incanala nella prima maetà sul filo dell’equilibrio, salvo poi prendere decisamente la via del Wisconsin.

E finalmente, ben coadiuvato dai ricevitori Jones, Jennings, e da una difesa che “pizzica” Favre tre volte, riesce in primis a segnare nel secondo tempo ben due Tds, ma soprattutto per Rodgers, a portare a casa la prima vittoria negli scontri diretti.

Minnesota: @ New England
Green Bay: vs New York Jets

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