Washington Wizards – Atlanta Hawks 102 – 106

Gli Splash Brothers, con 64 punti in due, bombardano letteralmente gli Heat

Gli Splash Brothers, con 64 punti in due, bombardano letteralmente gli Heat

Atlanta porta a casa la sua seconda vittoria stagionale ai danni di una Washington poco incisiva, in cui, oltre al solito Wall (21 punti, 13 assist, 5 rimbalzi e 1 rubata), c’è da segnalare il sorpasso di Paul Pierce, ora al diciassettesimo posto, ai danni di Jerry West nella classifica marcatori NBA di ogni epoca. I Wizards, pur tirando bene non riescono ad arginare gli Hawks, in cui risplende la prestazione di Jeff Teague con 28 punti, 3 assist, 1 rimbalzo, 2 rubate ed 1 stoppata.

Miami Heat – Golden State Warriors 97 – 114

Gli Splash Brothers asfaltano Miami. Così si può riassumere la notte in Florida, in cui è andato in scena uno spettacolo puro del duo Californiano, che hanno combinato per 64 dei 114 punti, tirando, complessivamente, 22 su 38 dal campo e 11 su 18 da 3 punti. Quando quei due sono in questo stato di forma e di grazia, c’è realmente poco da fare. Curry con 40 punti (8/11 da 3 e 12/19 dal campo, conditi da 7 assist, 6 rimbalzi, 3 rubate ed 1 stoppata) e Thompson con 24 punti portano la Golden State alla sesta vittoria di fila, eguagliando il record di franchigia in trasferta risalente a 23 anni fa. Miami prova a restare in partita, ed in effetti lo fa fino all’ultimo quarto, quando poi deve arrendersi alla superiorità dei Warriors, che quest’anno sembrano realmente fare sul serio.

Milwaukee Bucks – Detroit Pistons 98 – 86

Datome guarda dalla tribuna l’ennesima sconfitta dei suoi Pistons che perdono in quel di Milwaukee  una partita in cui i Bucks passeggiano ampiamente. E’ crisi nera per Detroit, con un record negativo di 3 vinte ed 11 perse, ed un Drummond da 23 punti e 10 rimbalzi non basta ad arginare Knight (20 punti e 8 assist) e compagni.

New Orleans Hornets – Sacramento Kings 89 – 99

I Kings espugnano lo Smoothie King Center di New Orleans e DeMarcus Cousins con 22 punti, 5 assist, 12 rimbalzi, 3 rubate e 1 stoppata, vince lo scontro diretto con un Anthony Davis da soli 14 punti e 9 rimbalzi. Ai Pellicans non bastano i 22 punti con 5 assist e 7 rimbalzi di Evans, anche perché Sacramento porta 5 giocatori in doppia cifra con un Casspi da 22 punti.

Denver Nuggets – Chicago Bulls 114 – 109

Rose riposa nel back-to-back dei Bulls e la sua squadra perde a Denver. Nel dopo partita D-Rose ha chiarito che non si tratta di un nuovo infortunio, ma di una semplice precauzione per cercare di trovare la forma più giusta anche attraverso il riposo. Il Gallo gioca 29 minuti, conditi da 15 punti ed insieme ai cinque starters, tutti in doppia cifra, battono una Chicago stanca della sfida con Utah a cui non bastano i 32 punti di Butler con 9 rimbalzi e neanche i 22 punti con 11 rimbalzi di Gasol

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