NEO ORLEANS PELICANS(11-12) – GOLDEN STATE WARRIORS(21-2) 122-128 d.t.s.

Sedicesima vittoria consecutive per I Warriors che hanno bisogno di un overtime per aver ragione dei Pelicans, che, pur privi di Davis, sono andati ad un passo dalla vittoria avendo un vantaggio di 8 punti a 4’ dal termine. Ennesima prova sopra le righe per gli splash brothers con Curry che chiude con 34 punti, 7 rimbalzi e 7 assist mentre Thompson chiude con 29 punti. Fondamentale l’apporto dalla panchina di Igoudala che fa registrare il season high con 20 punti. Per i Pellicans le notizie migliori arrivano dal backcourt con Evans che chiude ancora volta sopra i 30(34) e Holiday che sfiora la doppia doppia con 30 punti e 9 assist.

MIAMI HEAT(11-13) – CHICACO BULLS(15-8) 75-93

I Bulls approfittano dell’assenza di Bosh e portano a casa una comoda vittoria in casa degli Heat apparsi ancora una volta in difficoltà nel trovare punti facili. Primo quarto equilibrato prima del dominio dei Bulls nei due quarti centrali dove i Bulls arrivano sul +24 che gli permette di controllare agevolmente l’ultimo periodo di puro garbage time. Per i Bulls notevole prestazione offensiva di Dunleavy che chiude con 22 punti(4/5 da 3) ,  da segnalare anche la solita prova all-around di Butler(17+7+5),  14 i punti per D-Rose. Per gli Heat a parte i 34 punti della coppia Wade – Deng c’è poco da salvare.

WASHINTON WIZARDS(17-6) – UTAH JAZZ(6-18) 93-84

Con un grande terzo periodo Washington chiude la pratica Jazz e si conferma seconda potenza ad Est. Ancora una volta i Wizards vengono trascinati dai loro esterni: Wall chiude con 16 e 8 assist, Beal con 22 punti e l’immortale Pierce con 15 in 25’. Per i Jazz ci sono 19 punti di Burks, 16 di Hayward e 10+11 di Kanter.

MINNESSOTA TIMBERWOLVES(5-18) – LOS ANGELES LAKERS(8-16) 94-100

Serata storica al Target Center di Minneapolis dove Kobe Bryant supera Michael Jordan e diventa il terzo miglior marcatore di sempre dell’NBA. In una serata del genere non poteva mancare la sua firma decisiva sul match e infatti, ancora una volta, Kobe la vince tirando in faccia a Wiggins la tripla che risulta decisiva con 1’ da giocare. Alla fine, il boxscore, dice 26 per Kobe coadiuvato anche da un Boozer in serata di grazia che chiude con 22 +13 in 26’. In casa Timberwolves fa ben sperare un’altra grande prova del Sophmore Muhammad che chiude con 28 +9 in 27’.

OKLAHOMA CITY THUNDER(11-13) – PHOENIX SUNS(12-13) 112-88

Ai Thunder bastano 2 quarti per vincere lo scontro diretto ed avvicinarsi ulteriormente alle prime 8. Partita senza storia con Durant e Westbrook che dominano incontrastati e la chiudono già nel primo tempo regalando alle rispettive panchine due quarti di puro garbage time. Westbrook chiude con 28 punti, 8 rimbalzi e 8 assist mentre Durant ne mette a referto 23 con 8 rimbalzi. Per i Suns, alla quinta sconfitta consecutiva, c’è poco da salvare in una serata disastrosa sotto ogni punto di vista.

NEW YORK KNICKS(5-21) – TORONTO RAPTORS (18-6) 90-95 d.t.s.

Ancora una volta, i Knicks, perdono una partita giocata punto a punto. Toronto la spunta facendo valere la maggior qualità del suo roster con Lowry(21+11 assit) e Ross(22) sugli scudi. Ma più del duo appena citato, a fare la differenza sono stati per l’ennessima volta gli uomini della panchina con Williams(15) e Patterson(13) sempre più leader della second unit. Per i Knicks va ancora una volta in scena il one man show di Anthony che chiude con 34 punti e 9 rimbalzi coadiuvato da Calderon(13) e Hardaway(18). Disastrosa, invece, la panchina che segna appena 13 punti.

DENVER NUGGETS(10-14) – SAN ANTONIO SPURS(17-7) 91-99

Tornano alla vittoria gli Spurs e lo fanno su un parquet sempre difficile come il Pepsi Center di Denver. Decisivo, ai fini della vittoria, il 25-12 del secondo quarto su cui gli Spurs hanno costruito il loro successo. In grande spolvero tutto il quintetto titolare con Duncan(15+9 rimbalzi) e Leonard(17+8 rimbalzi) in grande spolvero. Ginobili chiude con 15 punti dal pino, mentre il nostro Belinelli chiude con 10 punti. Ai Nuggets, privi di Gallinari, non bastano i 31 di Afflalo e i 14 di Chandler.

Commenta

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.