Altra notte leggendaria per Peyton Manning, 25 su 35 per 286 yards e 3 TD pass, che guida Denver alla sesta vittoria della stagione 2014 e batte un altro record di Brett Favre, completando la sedicesima stagione con almeno 20 touchdown pass lanciati, una in più dell’ex Packers, fermatosi a 15.

Traguardo reso possibile dalla straordinaria vena di Emmanuel Sanders, 9 prese per 120 yds, che a cavallo tra il secondo e il terzo quarto  funge da perfetto terminale offensivo del gioco aereo sviluppato dai padroni di casa, andando a segno in 3 occasioni, su ricezioni da 2, 31 e 3 yards.

Segnature che incidono pesantemente sulla sfida della AFC West, indirizzata fin da subito in favore della franchigia del Colorado nonostante i tentativi di risposta da parte dei Chargers, a segno prima dell’intervallo con il redivivo Keenan Allen, pescato in endzone da Philip Rivers, 30 su 41 per 252 yds, 3 TD e 2 INT, con un lancio da 2 yards.

Sulla stessa connessione, in apertura di terzo periodo, il QB di San Diego  si fa pizzicare da Chris Harris ed è costretto a consegnare l’ovale nelle mani dell’attacco avversario, abile a sfruttare subito l’occasione realizzando il terzo touchdown della serata con il già citato Sanders, prima di replicare, poco più tardi, con Juwan Thompson, rookie runningback da Duke che va a segno su corsa da 2 yds.

Sotto di 21 punti, gli ospiti non demordono, e cercano di rifarsi sotto con un bel drive condotto da Rivers, che viene finalizzato con una presa, su lancio da 3 yards, di Antonio Gates, dentro l’area di meta avversaria, per un TD che, almeno per qualche minuto, riaccende la speranza dei Chargers.

Un sentimento che, nell’ultimo quarto, rimbalzerà parecchio nella testa dei giocatori, degl’allenatori, e dei fans di San Diego, spento prima da una nuova corsa oltre la goal line di Thompson, che da 1 yard finalizza l’ottimo lavoro svolto dal compagno di reparto Ronnie Hillman, 20 portate per 109 yds, per tutto il resto del campo, e poi nuovamente riacceso da un’altra magia del tight end da Kent State, che segna su pass da 10 yards del proprio QB.

L’errore successivo dalle 53 di Brandon McManus, sembra dare ulteriore spinta alla possibile rimonta, ma nel drive immediatamente successivo, Rivers azzera tutti i sogni dei Chargers facendosi fermare da Rahim Moore, che lo intercetta ad appena 3 yards dalla propria endzone, ponendo di fatto fine alla sfida, sul risultato finale di 35 a 21 per Denver.

Tra i grandi protagonisti della partita il linebacker Brandon Marshall, ancora una volta leading tackler del team con 10 placcaggi all’attivo; sempre nei Broncos, buonissima la prestazione di Demaryius Thomas, 8 rec. per 105 yds, mentre nei Chargers, che perdono la terza partita in stagione, da segnalare l’ottima prova del safety Eric Waddle, indiscusso baluardo difensivo con 11 tackles messi a segno.

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