Io ogni tanto credo che i giocatori della NHL leggano i nostri articoli, perché immancabilmente, dopo che ne abbiamo parlato male (a ragione) citandone prestazioni deludenti, loro prontamente provvedono a smentirci, piú veloci di quanto un politico italiano cambi idea. Stavolta é toccato a Lundqvist.

Dopo gara3, in cui il portierone svedese aveva subito 3 reti su un totale veramente basso di tiri affrontati, stavolta i Rangers devono ringraziare lui (e i giocatori che ne hanno fatto le veci in piú di un’occasione) per il risultato ottenuto. Ah giá, il risultato! Quasi me ne stavo dimenticando: New York ha difeso casa, e ha battuto Los Angeles, negandole lo  sweep  e facendo rimanere la Stanley Cup nel suo comodo scrigno nero.

Non era un compito facile, per i Kings. Certo, arrivavano da un 3-0 nella serie che dava una certa sicurezza, ma si sarebbero trovati davanti dei Rangers diversi, in modalitá “Elimination Match”. I Rangers, infatti, cambiano completamente faccia quando sono a rischio di chiudere una serie, soprattutto in questi playoff 2014, e dopo la partita di ieri sera si trovano un record di 5-0, mentre in casa non perdono addirittura da 8 gare di fila, quando si tratta della partita del dentro-o-fuori.

Se dovessi fare nomi, ho giá citato re Henrik, che ha parato 40 dei 41 tiri totali, di cui 15 nel terzo periodo quando i Rangers hanno potuto ribattere solo con 1 tentativo verso la porta di Quick. Ma anche St. Louis che, con il suo ottavo goal in questa postseason, guida i Rangers con 8 goal in 24 gare (se consideriamo che ne aveva segnato 1 solo in 19 partite di stagione regolare, i numeri fanno ancora piú impressione).

Non posso dimenticarmi degli avversari. Los Angeles ha giocato la partita della vita, cambiando completamente faccia dal punto di vista offensivo rispetto alla piú fiacca gara3, ma con risultati opposti: in gara3 pochi tiri e molti goal, mentre in gara4 tantissimi tentativi ma una sola (sebbene quella di Brown sia splendida) realizzazione.

Finita la parentesi newyorkese, adesso ci si sposta per gara5 a Los Angeles. I Kings vogliono la Coppa, e vincerla tra le mura amiche avrebbe un sapore decisamente piú dolce. I Rangers si trovano davanti a 1, 2 o 3 ultime gare, e il passato ci ha insegnato che in questi playoff sono imbattuti (o imbattibili?) in questo tipo di gare. Buon hockey a tutti. Because it’s the Cup.

Risultati 11 giugno 2014

Los Angeles @ New York Rangers 1-2 Stanley Cup Final: 3-1 Los Angeles

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