Alla fine sono rimasti da soli, i New Orleans Saints, che arrivati all’appuntamento del lunedi notte senza aver subito sconfitte come i Miami Dolphins, sono riusciti a proseguire la loro striscia vincente fermando quella degli avversari, giunti, di rimando, allo primo stop stagionale.

Miami Dolphins v New Orleans SaintsGrandissimo protagonista, manco a dirlo, il solito, dirompente, Drew Brees, che lancia per 413 yards e 4 TD pass senza subire intercetti, mettendo sotto torchio la difesa degli ospiti fin dalle prime battute del match, aperto alla grande dai padroni di casa, subito a segno, nel loro primo drive offensivo, con Darren Sproles, che smuove il tabellone con una corsa da 5 yards.

Risponde Miami con un calcio di Caleb Sturgis, 34 yards, ma sono ancora i Saints a portarsi ulteriormente avanti grazie ad uno dei loro uomini più in forma, il tight end Jimmy Graham, che piazza una ricezione vincente da 27 yards prima che Lamar Miller, su run da 5 yds, e nuovamente Sproles, questa volta su reception da 13 yards, fissino il risultato del primo tempo sul 21 a 10 per New Orleans.

Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi di coach Sean Payton pigiano ancor più il piede sull’acceleratore e trovano altri 14 punti, prima con Ben Watson, pass di Brees da 4 yards, e poi con il solito Graham, che segna su passaggio da 43 del proprio quarterback apprestandosi a chiudere con 4 prese per 100 yards e 2  touchdowns totali.

Subito l’uno-due dei Saints, Miami prova ancora una timida reazione con Charles Clay, a segno su TD pass da 3 yards confezionato da Ryan Tannehill, che chiude la partita facendosi intercettare per ben due volte nell’ultimo quarto da una difesa dei New Orleans decisamente rinata sotto la cura Ryan.

Reparto che concede pochissimo agli avversari, chiudendo con 4 sacks e 4 turnovers all’attivo, grazie al fumble recuperato da Rafael Bush, e ai 3 intercetti messi a segno da Jabari Greer, Chri Carr e Will Herring, che con questa giocata rende vano anche il fumble recuperato da Dannel Ellerbe, miglior difensore della serata per i Dolphins.

La franchigia della Florida, prima di fallire l’ultimo tentativo di accorciare perlomeno le distanze, aveva subito altri 3 punti su field goal da 29 yards di Garrett Hartley, che fissa il risultato sul 38 a 17 finale.

2 thoughts on “NFL – Nel Monday Night delle imbattute, la spuntano i Saints

  1. che passata che ci siamo presi… comunque in questo momento Jimmy Graham è immarcabile

  2. Go ‘Fins! New Orleans è una delle franchigie più in forma della lega in questo momento, i play-off restano un obiettivo reale per Miami. Non dimentichiamo che la squadra è giovane e talentuosissima, deve migliorare in attacco senza dubbio, ma quando Ryan Tannehill e il suo talento cristallino salirà di colpi sarà un’avversaria ostica per chiunque! Tradotto fra 2-3 anni si può puntare al Super Bowl. La difesa non si è comportata bene, di certo pesava l’assenza di Cameron Wake.. comunque una primaria composta da Jordan-Soliai-Odrick-Wake mette i brividi! L’unico nodo da sciogliere forse, è legato al running-back, fiducia a Lamar Miller? Ad ogni modo Per i miei Dolphins il futuro è roseo.

Leave a Reply to DolphinsforeverCancel reply

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.