NY Giants 36 at Carolina 7

Niente da fare per questi Panthers, Giants ancora troppo forti

Dei cinici Giants sfruttano al meglio la serata “no” dei Panthers ottenendo una vittoria che porta la firma del quarterback E.Manning e del running back A.Brown.La chiave della partita è il numero di turnovers commessi dai padroni di casa, capaci di perdere due fumbles e di subire tre intercetti.

Come detto prima E.Manning gioca una splendida partita completando ben 27 passaggi su 35, con 288 yards e 1 td per il tight end M.Bennett ma il miglior wr è il sorprendente R.Barden, terzo round pick del 2009 e bloccato agli inizi da un infortunio, capace di prendere 9 palloni per 138 yards sfruttando la sua altezza molto considerevole.

Il back field potrebbe aver trovato una soluzione in più in A.Brown, running back selezionato dai Giants nello stesso anno di Barden ma poi visto con più franchigie della Lega e ritornato definitivamente a New York nella scorsa stagione. Brown ha corso 113 yards in 20 portate realizzando 2 rush td mentre la difesa ha ben fermato il rush game degli avversari ma nel finale di partita la sefety A.Rolle ha riportato un brutto infortunio alla gamba dopo essersi scontrato con un cameraman. Ottimo ancora il kicker L.Tynes che infila ben 5 field goal senza mai sbagliarne uno.

Panthers con poche idee e un C.Newton costretto a lanciare spesso per una prestazione deludente delle corse, fermate a 60 yards complessive. Newton completa solo 16 dei 30 palloni lanciati, ottenendo 242 yards e subendo ben 3 intercetti ma corre un td; il migliore dei suoi target è stato il tight end G.Olsen con 7 catch e 98 yards e S.Smith non ha demeritato con 86 yards in 4 catch ma si è sentita tremendamente l’assenza di J.Stewart. Difesa ancora in fase di evoluzione che subisce pesantemente l’assenza di un cornerback capace di contenere l’altissimo wr Barden.

4 thoughts on “NFL – Giants a mani basse contro i Panthers

  1. A volte mi chiedo se guardate le partite prima di scrivere gli articoli! I turnover di Carolina non sono stati la chiave della partita, perchè arrivati in seguito a forzature in momenti in cui la gara era già compromessa. La chiave è stato l’ottimo attacco di NY e l’incapacità di Carolina di mettere pressione a Eli con il passrush.

  2. Allora ho visto la partita Live! Newton è stato costretto a lanciare visti i magri risultati delle corse, però gli intercetti sono stati anche per colpa dei wr che non si sono fatti spazio o che non hanno offerto soluzioni interessanti. Poi non dirmi che i due fumbles di Adams siano stati obbligati dagli avversari perché ha solamente portato male il pallone. Poi E.Manning ha trovato maggior tranquillità perchè la difesa ha dovuto giocare troppi minuti per il suo attuale livello. La partita è stata compromessa dal fatto che i Panthers, nel momento del bisogno, hanno commesso troppi sbagli e il tutto anche per colpa di giocate troppo lunghe per i tempi di sviluppo quindi i coach hanno le loro responsabilità

  3. ok, scusa la sparata iniziale. Ciò che volevo dire è solo che dando per “chiave della partita” i TO, si sminuiscono i meriti dei Giants che hanno controllato alla grande la partita. Credo che nell’economia della partita i TO, per le ragioni che ho scritto precedentemente, abbiano avuto una rilevanza non primaria. Il primo intercetto è arrivato quando il risultato era già 20-0. Ok, 5 TO nella partita, ma le statistiche non sempre raccontano la vera storia di una gara: la partita l’hanno vinta la offensive e defensive line dei Giants, oltre che Eli e le prestazioni inaspettate (ma sperate da chi segue i Big Blue) di Brown e Barden.

  4. Con quello concordo con te. Le statistiche hanno il loro peso però anche se sei sul 20 a zero c’è sempre una speranza di rimonta quindi i TO hanno avuto il loro compito. Anche se la rimonta la vedevo difficile

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