Secondo quanto riportato da Scott Howard-Cooper tramite NBA.com, Kobe Bryant pare abbia fatto richiesta e pressione sui dirigenti gialloviola affinchè, l’estate prossima, tentino di riottenere indietro sia Lamar Odom da Dallas che Derek Fisher da Oklahoma City.

La strada intrapresa dalla dirigenza dei Lakers era quella tesa a ringiovanire il roster a disposizione di Mike Brown, mettendo la parola fine ad un ciclo che aveva portato enormi successi ad LA. Vedremo come reagirà a tali richieste in controtendenza da parte del proprio giocatore più rappresentativo…

Mercoledì sera in occasione di una puntata del Dan Patrick Show, Steve Nash, interrogato sulla possibilità di “portare il proprio talento a South Beach” al termine della stagione in  corso, aggregandosi a Lebron e compagni, ha detto: “I’d listen. I love what they’re doing there. I have a tremendous respect for them and I’d definitely listen.”  ed ha poi aggiunto: “I definitely do want to win. I’m not going to come back to the Suns if there isn’t an improvement. If they’re not ambitious and they’re not looking to upgrade the roster seriously. And I think they are. They’ll have a lot of flexibility in free agency. I think I’ve been standing pat so they could do some things this summer. I think they’ll become a definite possibility for me, but I do want to win and I do want to consider all my options.”

Una vera bomba per il mondo NBA, figlia della voglia e dell’ambizione dell’ormai 38enne playmaker canadese di ambire a traguardi che con i Suns sembrano piuttosto irrangiungibili nel medio-breve periodo.

300 giorni dopo il licenziamento di Rich Cho, i Portland Trail Blazers hanno riaperto le ricerche per trovare un nuovo General Manager di “esperienza”. Voci vorrebbero la franchigia dell’Oregon in contatti intensissimi con Steve Kerr.

Aggiornamenti sulla situazione infortunati:

– Amare Stoudemire, New York Knicks, il suo rientro è previsto tra le due e le quattro settimane;
Derrick Rose, Chicago Bulls, non gioca dal 12 Marzo, e non ha ancora ripreso gli allenamenti con il gruppo;
Stephen Curry, Golden State Warriors, potrebbe fare ritorno sul parquet entro le due settimane, così come potrebbe dover dire addio alla sua stagione;
Al Horford, Atlanta Hawks, c’è ancora speranza di poterlo rivedere durante i Playoffs;
Ray Allen, Boston Celtics e Richard Hamilton, Chicago Bulls, sono entrambi pronti per poter rientrare a pieno regime nelle rispettive squadre.

16 thoughts on “NBA – Nash pensa agli Heat, Kobe rivuole Odom e Fisher ad L.A.

  1. Voglio sentire le loro proposte (di Miami ndr), mi piace quello che stanno facendo e ho un tremendo rispetto per loro, quindi sono una soluzione che può interessarmi
    Voglio decisamente vincere e non tornerò ai Suns (rifirmando in estate) se non vedo miglioramenti, se non mi accorgo che abbiano davvero l’ambizione di vincere e migliorare il roster. Penso che lo stiano facendo, avranno molta flessibilità in estate per firmare free agent. Restano quindi una seria possibilità per me ma visto che voglio vincere considererò tutte le opzioni che mi si prospetteranno

  2. spogliatoio di LA sull’orlo del collasso, KB che deve accettare un nuovo ruolo di chioccia e smetterla di rompere. fuori al primo turno

    Alert
    quella di LBJ 3° violino era un po’ una provocazione, anche se onestamente secondo te tra DW, LB e Nash quando la palla scotta in che mani sarà? mi spiace per il re, ormai sta diventando una pantomima quella del titolo a MIA, spero che riesca a consacrarsi come uno dei più grandi di sempre (nessun dubbio che sia il migliore di oggi a mani basse) ma continuo a vedere segnali diversi

  3. essere primo/secondo/terzo violino NON significa fare una graduatoria di chi prenderà l’ultimo tiro.. altrimenti shaq ai lakers era 12° violino
    se mai si facesse, lebron e wade resterebbero i 2 rappresentativi (con lebron un po’ più in su) e nash porterebbe palla smistando assist (che sarebbero 15 a partita) e tirando sugli scarichi..

  4. Oh cazzo, pensavo di essere solo sull’isola…dato che ormai i detrattori (ovvero coloro che lo odiano o lo disprezzano a priori, senza considerare quello che fa) non sanno più a cosa attaccarsi, adesso c’è questa moda dell’ultimo tiro…come se le gare NBA fossero sprint di 30″, dove si decide tutto lì…

    Cazzate, idiozie…sull’ultimo tiro ce ne saranno 100 meglio di LBJ, ma il 1° violino di Miami è lui, è lui l’uomo più importante del roster, con buona pace di Wade. Non mi risulta che Kerr fosse il 1° o 2° violino di niente, come non lo erano (sono) Fisher ed Horry. Eppure di tiri importanti ne hanno messi a tonnellate. Sul lato opposto gente come Shaq

    Sarebbe meglio iniziare a cercare dei difetti un po’ più probanti, per smerdarlo, queste storiello ormai non attaccano più, se non sugli idioti

  5. il primo violino di miami mi dispiace x te ma è e sarà sempre il 3 ! il 6 prende i tiri quando l’altro ha voglia di farglierli prendere, non confonderti

  6. Iyw,

    Ma ti rendi conto che in ogni commento che fai da tre mesi a questa parte tiri in mezzo LBJ? Anche quando non centra un cazzo??? Mi Sa che ti sei preso una bella cotta:)

  7. Ronnie

    Ti sei fatto una pera nel buco del culo? Ti risulta sia stato io quello che lo ha tirato in ballo, e lo ha chiamato terza opzione?

  8. IYW

    guarda che forse hai letto male, ho scritto che era una provocazione per sottolineare quello che ad oggi è il suo maggior difetto, non ho fatto una classifica dei giocatori più importanti di MIA, non ho parlato di ultimo tiro ma di quando la palla scotta (che può essere anche in altri momenti della partita e per svariati minuti), ho persino scritto apposta che lo considero il migliore di tutti, si può sapere che problemi hai? è primavera, goditi il sole, le donne e i profumi invece di scagliarti insensatamente. peccato perchè ieri quando parlavi di chimica e talento ero d’accordo con te, infatti non penso che il valore aggiunto dal canadese sarebbe grande tanto quanto si pensa, stanti le caratteristiche dei 2 primi violini (va bene alla pari? del resto mi sembra che si smezzino molto sia palloni che responsabilità)

  9. Mah! Fatto sta che Lebron è considerato da tutti il miglior giocatore degli ultimi anni e di titoli ne ha vinti 0. L’anno scorso sono stati fatti a fette da J.J., spaccati in area dal tedescone e maltrattati dalla difesa Mavs… E con tutta sincerità i mavs non mi sembravano questa squadra eccezionale o almeno non una delle più forti viste negli ultimi 5 anni di NBA

  10. oddio, nash porterebbe grande organizzazione in attacco, ma in difesa si farebbe stuprare anche da fisher

Leave a Reply to RdonnieCancel reply

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.