Sei le partite nella notte NBA, vediamo come è andata.

Sacramento 93 – 96 UTAH

Nello Stato della Jimmermania, sfortunato ritorno dell’ex Brigham Young: sul 93-95, con la palla della possibile vittoria dalla linea dei 7,25, Fredette tira un air-ball a 8 secondi dal termine che spegne le speranze dei Kings di vincere sui Jazz. Ottima prova di Tyreke Evans (31p. 6r. 9a. con 12-20 dal campo), non sufficiente per superare il duo Hayward-Miles che combina per 41p. con 15-28. Paul Millsap, quarto in NBA per Players Efficency Ratio (dietro solo a LBJ, Kobe e Durant), riscatta un’insufficiente prova balistica (2-10) catturando 14 rimbalzi e presenziando l’area.

 

Detroit 74 – 95 PHILADELPHIA

Vittoria agevole per i 76ers, in controllo della gara dall’inizio alla fine. Tirano con il 48,7% da due e il 60% (9-15) da tre, contro il 34,9% e 27,3% degli avversari. Alla fine saranno ben sei gli uomini in doppia cifra in maglia Phila, capitanati da Louis Williams che chiude con 17p. con 5-12 da due e 3-4. Da segnalare la tripla doppia da 10+10+10 in 34 minuti sul campo di Andre Iguodala.

Tra i Pistons doppia doppia da 16+10 di Greg Monroe. Ben Wallace, partito in quintetto e rimasto sul campo 16 minuti chiude con 4 rimbalzi e…. basta.

 

WASHINGTON 102 – 99 Charlotte

Sfida nei bassifondi della Lega. Ha la meglio Washington, tornata alla vittoria, sui derelitti Bobcats, all’ottava sconfitta di fila.

Ottima prestazione di JaVale McGee che chiude con 22p. 10r. e 5st. in 33 minuti con un ottimo 9-14 al tiro, anche se ha fatto tremare la Capitale sbagliando i tiri liberi del possibile +5 a sei secondi dalla fine. Accanto a lui altri cinque uomini oltre i dieci punti a referto, tra cui Nick Young, 21p., e Trevor Booker che in 18 minuti dalla panchina mette a referto 16p. senza errori né dal campo né dalla lunetta. Buona prova di John Wall che chiude con 13p. 10a. e 4 perse.

Tra i Bobcats, a parte Diop che chiude con 1p. e 8r., tutto il quintetto base segna almeno 13p.. Da segnalarsi però l’apporto dalla panca di Byron Mullens: 23p. con 10-17 al tiro in 31 minuti. Buona, infine, la prova di Boris Diaw che chiude con una doppia doppia fatta di 21p. (con 11 tiri) e ben 10 assists.

 

New York 84 – 97 HOUSTON

Ancora una sconfitta per i Knicks, ancora senza Carmelo Antonhy. Gli uomini di D’Antoni, in partita fino a metà gara, riescono a segnare solo 38 punti nella ripresa, tirando nel complesso con il 38,2% da due e con un terribile 5-26 dall’arco. 17 assistenze complessive sono un dato eloquente di come la palla, tra i giocatori della Grande Mela, faccia fatica a circolare.

In ogni caso, Ama’e Stoudemire chiude con 23p. 8r. e 2st. in 35 minuti sul campo. Accanto a lui ottimo (ma spesso ignorato) Tyson Chandler con 14p. e 11r. con 7 tiri. Da segnalare il tiro a bersaglio del trio Novak-Walker-Douglas, capaci di chiudere con un eloquente 3-16 dalla lunga distanza.

Tra i Rockets, invece, ben cinque uomini con almeno 12p. a referto, guidati da Budinger (19p. con 2-4 dall’arco) e Dragic (16p. con un ottimo 6-8). Presenza sotto le plance per Samuel Dalembert, che chiude con 7p. 14r. e 4st..

 

LA Lakers 89 – 100 MILWAUKEE

Los Angeles a due minuti dalla fine del primo quarto era in vantaggio 23-17. Poi…. black out, parziale di 0-17 a cavallo tra 1° e 2° quarto e partita sfuggita dalle mani. Ottimi i Milwaukee Bucks, che girando benissimo la palla (perdendo peraltro solo 8 palloni), chiudono la gara con 40-80 dal campo.

Ispirato Brandon Jennings, che chiude con 12p. e 7a. (suo il passaggio no-look direttamente dal palleggio per Gooden, probabilmente la più bella azione della gara). Accanto a lui altri cinque uomini in doppia cifra, tra cui lo stesso Gooden, 23p. e 8r. e Ilyasova, 15p. con 7-9 al tiro.

Tra i gialloviola, che tirano 36-82 e 6-19 dall’arco, perdendo inopinatamente 14 palle, Kobe Bryant predica nel deserto: 27p. 8r. e 9a. per il Mamba, di cui 7 nella prima metà di gara, 13 nel terzo quarto e 7 nell’ultima frazione. Bynum chiude con 15p. e 9r., Gasol con 12p. 15r. 5a. ma tirando con un orribile 33% (6-18). Buona prova di Andrew Goudelock, 13p. con 3-5 dall’arco in 22 minuti.

 

Memphis 84 – 86 PHOENIX

Partita sul filo del rasoio, che alla fine sorride ai Soli dell’Arizona. Steve Nash in versione realizzativa (21p. e 6a.) trascina i Suns alla vittoria sui Grizzlies, insieme a Jared Dudley (20p. e 6r.), autore dei due liberi decisivi a 3,3 secondi dal termine, e Marcin Gortat (13p. e 12r. in ben 44 minuti sul campo).

Tra le file di Memphis buone le prove di Rudy Gay e Marc Gasol, che chiudono con 18p. a testa, oltre a 13r. per lo spagnolo. Errore dall’arco per la possibile tripla della vittoria per Mike Conley (15p. 10a. con 6-13 e 0-1 da tre).

 


 

73 thoughts on “NBA – Vincono 76ers e Jazz, ancora sconfitte per NY e Lakers

  1. west:u
    3-9 posto;7 squadre distanziate da una gara,con grizzlies e anche minnie subito dietro,può succedere veramente di tutto… per me solo okc è nuggets sono sicure dei po(forse dallas)
    comunque per me quest’anno il titolo viene dall’est(bulls-heat finale anticipata)

  2. NY sempre più vicina ad investire come coach Woodson, il vice D’Antoni.

    I Lakers se non cambiano passo in trasferta 1-7 rischiano di essere fuori dai PO. Se poi cambiano il roster, allora….

    Kings
    Meno peggio delle altre volte. Perlomeno non hanno concesso 92 punti nel pitturato. Faccio fatica a vederli per come giocano e buttano nel cesso quel po po di talento che hanno.

  3. Ribadirò l’ovvio, ma Lakers e NYK sono due squadre orrende. Proprio brutte da vedere, senza idee… almeno a LA c’è uno dei piu grandi della storia che quando serve una mano riesce anche a darla…ma nascono e muoiono con Kobe Bryant…

  4. nyk

    confermano il baffo come allenatore…ma stiamo scherzando???? la pazienze mi è finita da un pò..!!!

  5. intanto finale da infarto degli australian open, Djokovic in dominio assoluto nel secondo e terzo set, Nadal che si riprende e la porta fino al quinto con una forza mentale spaventosa

  6. Scusa, ma se non volessi sapere il risultato della finale dell’Australian Open, ma semplicemente seguire i commenti sulla scorsa notte di risultati NBA? Posso?

  7. E un bel chissenefrega (che fa il pari con quello di skip2mylou nell’altro post)?

  8. mamma mia Gasol stanotte…mamma mia la panca…mamma mia quanta poca voglia ci hanno messo…ok stringere le maglie in difesa (che poi tutta questa differenza rispetto alla stagione scorsa, io, onestamente, non ce la vedo), ma nell’altra metà campo i giallo-viola sono assolutamente privi d’identità…KB24 ha chiuso quasi in tripla-doppia (complice anche un’ottima difesa del principe camerunense), ma gli assist sarebbero potuti essere anche il doppio…grossa delusione Ebanks, assolutamente anonimo, che a inizio stagione qualcuno aveva paragonato all’indimenticato Ariza, grossissima delusione anche McRoberts stanotte, nonostante di solito sia uno dei più energici…non parliamo delle sparacchiate di MWP…se Ketchup non fa miracoli, e dubito possa vista l’appetibilità di giocatori così svogliati, Lakers fuori dai PO, ci son troppe buone squadre giovani e affamate a Ovest…

  9. Coach Brown la deve spiegare meglio la zona messa in campo stanotte… anche sulla box&one li ho visti parecchio male!!!

  10. Propongo una petizione, raccogliamo firme per trovare una squadra da titolo che si prenda Andre Iguodala come secondo violino. Giocatore totale che a Philly (nonostante l’ottimo livello di talento medio) come prima punta aiuta sì tutti i compagni ad alzarsi di livello ma mi pare un po’ sprecato.

    • Da tanto lo vorrei ai Bulls, per me sarebbe l’ideale accanto a Rose..purtroppo credo non sia fattibile…

  11. Secondo me questa è la sua migliore, anche meglio di quella su Hakeem…

  12. Su Olajuwon poco da dire; vidi le lezioni estive che dava ad Howard e faceva ancora impressione. Lezioni che lo hanno aiutato veramente tanto

  13. Mamma che potenza tecnica ‘the dream’… Sicuramente il 5 più bello da vedere in assoluto, aveva tutto! Forse gli mancava un pò di cattiveria ma era un centro totale! Poveri Pat e Ammiraglio quando ci dovevano giocare contro… Ahahahah mi sono ricordato anche di un’intervista dove gli chiedevano: ‘ehi hakeem chi ti fa più paura come avversario?’ e lui rispose ‘beh, vedere Eaton che ti aspetta in difesa non è bello!’

  14. ammiraglio
    a veder i movimenti di howard non mi pare che lo abbia aiutato poi tanto..se prova dei movimenti come alla uno e alla due si arrotola su di sè il buon dh12,che dici?

  15. Se parliamo di bellezza nei movimenti, coordinazione, eleganza, David Robinson non ha paragoni nella storia NBA…si può discutere sul suo valore, sulla cattiveria, e di sicuro nella mia squadra prendo prima Hakeem o Shaq…ma lui si era uno scherzo della natura, una guardia di 2.15

  16. Beh de gustibus… A me piaceva molto di più hakeem come movimenti, robinson anche era bello fluido e coordinato ma the dream mi lasciava a bocca aperta… Non bisogna dimenticarsi che robinson e ewing erano circa 8/10 cm più alti quindi alcuni movimenti per hakeem potevano essere più semplici

  17. Beh giocate degne di questo nome solo la prima e la seconda. Sicuramente si poteva fare una selezione migliore delle sue giocate.

    P.S. Il giorno in cui Howard farà le due finte che fece Hakeem su Robinson, beh i mussi voleranno :)

  18. iyw
    si,ma era molle ..fino a quando non ha avuto TD vicino,i grandi del periodo lo han fatto regolarmente nero..mai nella mia squadra ideale…

  19. Hakim è come MJ per i centri. In vita mia non ho mai visto uno fare quelle cose con una naturalezza, controllo del corpo e tecnica da nessuno. Robinson sembrava un fesso come Ewing ma parliamo di due dei grandi centri della storia. Quindi immaginate la forza di Hakim.

  20. Isiah thomas lascietelo stare poveretto… Uno dei più grandi cretini che l’NBA potesse darci!
    Il poco di cervello che aveva lo usava per giocare e stop

    • Diciamo le cose come stanno. Quella era una squadra spaventosa ma gli avversari gli chiedevano gli autografi neanche venissero da Marte. Era un “onore” calcare il lo stesso parquet!!! Oggi quella squadra vincerebbe senza quei divari, semplicemente perchè gli europei non hanno più “paura” degli USA. Chiaro che sono avanti anche perchè tendiamo a dimenticare che gli USA sono grandi come un continente.

      Oggi una selezione d’Europa non so quanto andrebbe sotto contro gli USA.

  21. adesso scateno le ire qui sul forum:

    senza nulla togliere alla grandezza di “the dream”, bisogna anche dire che aveva i “passi” facili: nelle ultime 2 azioni (guarda caso le migliori) commette delle infrazioni di dimensioni mastodontiche.

  22. Come tutti in NBA :)
    con me sfondi una porta aperta riguardo queste osservazioni

    • più che altro il filmato mi ha fatto ripensare a quando qualcuno diceva che che alcuni giocatori si avvantaggiano più di altri nel commettere i passi. poi vedo olajuwon e mi viene in mente che lui su tale infrazione ci ha basato un’intera carriera e uno sconfinato campionario di movimenti

      • prima ero dal cell… dove le vedi queste infrazioni mastodontiche?
        sulla N2 non commette passi in partenza, sulla N1 non stacca il perno!

        • infatti le infrazioni nn sono in partenza, ma durante il “terzo tempo”. nella numero 2, metre esegue lo spin, ha già fermato il palleggio; compie la virata sul piede sinistro (perno) e lo stacca dal suolo prima ancora di appoggiare il destro, poi appoggia il destro e di nuovo il sinistro il tutto come detto senza palleggiare: 3 passi, quindi infrazione; per essere regolare doveva saltare con il destro.

          stessa cosa nella numero uno, i passi nn sono in partenza ma prima dello “shake”. ammetto che in questo caso è un po’ più difficile notarli perchè sono passi molto rapidi. cmq quando ferma il palleggio ha il piede sinistro a terra, poi appoggia il destro (per regolamente diventa perno) poi ancora il sinistro e infine stacca da terra il destro facendo diventare perno il sinistro e infine inizia o shake, ma a quel punto l’azione si sarebbe dovuta fermare in quanto già commessa l’infrazione

          • per me nella 1° non sono passi, nella 2° li fa ma quelli in nba non li fischiano mai perchè li ha fatti solo x fare più spettacolo dal momento che avrebbe potuto andare di layup sul secondo passo.
            non si può paragonare con ad esempio quelli di james contro i clippers o tanti altri di adessi imho

    • mah metti il giovane iverson in una squadra di derelitti come i magics e diventano automaticamente un contender…

  23. giusto per precisare: Hakeem, Ewing e Robinson erano alti uguali, 2.13, 2.13 e 2.14

  24. worm

    8-10cm? ewing 213cm, robinson 216, hakeem 213cm ufficiali, ufficiosi 208. Non vedo grandi differenze.

  25. errore, non era tutto il quintetto, ma “solo” quattro: bird, mchale, parish e lewis(r.i.p.)…

    • sir charles… un vero mistero della natura,alto come jordan,pesante come howard agile e veloce come un wade!

  26. Brazz

    Prima degli insegnamenti di Olajuwon neanche sapeva fare uno spin tra un po’; adesso lo fa regolarmente, sa ricevere meglio, c’è una parvenza di semi-gancio; prima era solo potenza allo stato puro.

  27. Okay il deserto tecnico in quel di Charlotte, ma il signor Kemba Walker ha tirato fuori una tripla doppia…

  28. brazz

    Ma sicuramente, non mi sognerei mai di paragonarli, sia tecnicamente che in generale; questo non toglie che di progressi ne ha fatti parecchi.

    ps generale: per chi non lo sapesse, stasera alle 21:30 Chicago-Miami su Sportitalia.

  29. si avevo capito..progressi ne ha fatti(regredire sarebbe stato complicato)..sul “parecchi” ci metterei qualche dubbio

  30. @ skills:

    i passi fortunatamente nn sono una questione di opinioni: le 2 azioni sono da invalidare in quanto, a termini di regolamente, viene commessa un’infrazione di passi (e ho specificato anche con precisione dove viene commessa). questo è un dato oggettivo. al massimo possiamo discutere che sarebbe stato da classificare come crimine contro l’umanità l’eventuale annullamente di quei canestri, perchè, al di là dell’infrazione, olajuwon compie un gesto che per tecnica, coordinazione, controllo del corpo e “inventiva” è pura poesia, una cosa che definire commuovente sarebbe riduttivo.

    cmq il mio intervento sui passi era semplicemente per dire che in nba tale infrazione viene commessa indiscriminatamente da tutti. è talmente abusata che nel caso esista qualcuno capace di nn commetterli risulterebbe immarcabile, dato che giocherebbe in anticipo e gli altri nn sono + abituati a difendere in questo caso XD!

    • non sto dicendo che a termini di regolamento non era da annulare,sull’altra azione è molto dubbia ma comunque anche hai ragione teil mio discorso non cambia. Al giorno d’oggi ci sono molte più infrazioni evidenti e che avvantaggiano notevolmente di più

  31. Solo un assaggio, nn è una top 10…ma velocità di esecuzione, potenza ed elevazione fanno paura…

  32. su Iguodala: non vedo perchè dovrebbe andare via da Phila per vincere qualcosa, indubbiamente s e lo merita, anche perchè è quel tipo di giocatore che trotta come un matto in attacco come in difesa, però Philadelphia oggi come oggi è un’ottima piazza, dove c è molto talento che sta maturando, potrebbe tranquillamente provare a vincere a Phila con l’innesto giusto di un centro con le palle!

  33. Gesù, guardare la partita con il commento di Peterson una delle peggiori penitenze che un uomo possa espiare…

  34. Gara a chi vuole perderla tra Wade che butta una palla, i bulls che sbaglian 5 tiri in una azione, lebron che tira due mattonate in fila, rose che fa 0/2 , lebron 0/2…

  35. incredibile finale tra heat e bulls, tra james che sparacchia gli ultimi due tiri e sbaglia, come rose, 2 liberi decisivi…

  36. migliore in campo LBJ a mani basse; Rose ha sparacchiato con un totale non-sense, nonostante canestri favolosi. Ultima azione pietosa; pensavo non fosse il playmaker più forte del mondo e continuo a farlo.

    Arbitraggio di un pietoso che non avevo mai visto; errori abominevoli da una parte e dall’altra.

    Ecco il motivo per cui poi si evidenziano i passi di LBJ; salta, atterra, passa e ha anche la faccia come il culo di andare a lamentarsi dagli arbitri.

    ps: l’azione in cui James scavalca quel poveraccio è qualcosa di spaventoso.

  37. Che cavolo di finale, 0-2 quando hai fatto 12 su 12 fino a quel momento…poi arriva LBJ (ha proposito, non gli suona un campanello di allarme? Insomma, non è la prima volta che tira male i liberi, o ne sbaglia nei momenti peggiori…) e restituisce il favore. Gli arbitri si rincoglioniscono e fischiano su una palla salvata benissimo da Wade,,,Chalmers sbaglia il 2° libero, Boozer cerca di far perdere palla ai suoi…e Rose rovina una partita grandiosa con un’altra vaccata (e buona difesa di LBJ e Bosh)

    Partita bella, Miami ha meritato la vittoria dopo aver condotto quasi tutto il match, certo però che nel finale hanno fatto di tutto per perderla. Comunque un po’ mi dispiace, ok il cardiopalmo, ma vorrei vedere i grandi giocatori fare grandi giocate, non decidere una partita con le vaccate…

  38. Domani immagino quanto casino su questo finale. Comunque partita bruttina ma molto intensa. Ha ragione Weis, il vecchiaccio in commento è abominevole.

  39. Il mio nickname lo ricordavo diverso. Va bene assenza e dislessia, però almeno il nome potevo non sbagliarlo…

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