NEW YORK GIANTS – DALLAS COWBOYS : 37 – 34

Splendida ed emozionante partita a Dallas che i Giants riescono a vincere recuperando uno svantaggio di 12 punti grazia 2 td segnati negli ultimi 5 minuti di gioco. A rendere ancora piu avvincente la vittoria, New York riesce bloccare il FG del pareggio di Bailey per Dallas (7-6) proprio allo scadere. Sono queste partite che rendono il football uno sport unico per le emozioni che sa trasmettere. New York (7-6) in un colpo solo interrompe la striscia di 4 perse e riesce ad appaiare Dallas in testa alla NFC East. Manning scrive 27/47, 400 yds 2 td di M. Manningham e J. Ballard e 1 int. Il WR Nicks conquista 154 yds in 7 rec. Grande prova anche del RB Jakobs con 101 yds in 19 corse e 2 td messi a segno. In difesa Pierre-Paul realizza 2 sacks su Romo di cui uno provoca una safety essendo avvenuto nella end zone di Dallas. I Texani sono degni protagonisti di questo match, Romo conclude con 21/31, 321 yds 4 td di L. Robinson (4 rec per 137 yds) M. Austin, D. Bryant e J. Phillips. Efficace anche il RB F. Jones che fa sue 106 yds in 16 corse. In difesa S.Lee riesce a intercettare Manning. Sarà elettrizzante il rush finale tra i due teams per la vittoria nella division.

KANSAS CITY CHIEFS – NEW YORK JETS : 10 – 37

New York (8-5) mantiene ancora accesa la piccola speranza di agguantare New England in testa alla  AFC East division e allo stesso tempo si mette in pole position per una wild card. Vittoria agevole grazie a un ispirato QB Sanchez che corre per 2 td e lancia 181 yds con 2 passaggi in td a beneficio di Tomlinson e Santonio Holmes. Splendida prestazione anche del RB Greene che corre 129 yds in 24 tentativi ed è autore anche di 1 td. La vittoria però è sopratutto merito di una difesa aggressiva e solida che riesce a piazzare 5 sacks e un intercetto per merito di Leonhard. Inoltre hanno realizzato anche una safety da 2 punti grazie al nose tackle Sione Pouha. In totale la difesa Jets ha lasciato 221 yds agli avversari. Kansas (5-8) che ormai ha poco da dire in campionato può fare nulla contro la voglia di vincere di New York. Il QB T. Palko lancia per 195 yds con 1 td e 1 int. L’unica realizzazione è merito di J. Urban con una rec da 24 yds. La difesa è stata assolutamente incapace di fermare il gioco di corsa di New York.

INDIANAPOLIS COLTS – BALTIMORE RAVENS : 10 – 24

Partita in realtà mai cominciata perchè Baltimore (10-3)  ha dominato dal primo secondo di gioco chiudendo la pratica già nel primo tempo terminato 17-3. La difesa ha soffocato l’attacco dei derelitti Indianapolis (0-13) che proseguono la marcia verso la stagione perfetta al contrario con zero vittorie, concedendo solo 167 yds totali. Protagonista assoluto Terrell Suggs che mette 3 sacks e forza 3 fumble, mentre Pollard riesce a intercettare Orlovsky. Insieme alla difesa ha funzionato molto bene anche l’attacco con il QB Flacco che chiude con 23/31, 227 yds 2 td e 1 int di J. Lefeged. Le marcature su lancio sono di T. Smith e D. Pitta. Il RB Rice confeziona la solita ottima prova correndo per 103 yds in 26 portate e realiazzando 1 td. Calma piatta invece per i Colts in cui il QB Orlovsky non ripete la discreta prova della settimana scorsa e termina con 17/37, 136 yds 1 td e 1 int. L’unico td è segnato da J. Tamme con una rec da 13 yds. Inconcludente il gioco di corsa mentre in difesa si evidenza il grande DE D. Freeney che mette giu 2 volte Flacco superando i 100 sacks in carriera. Con questa vittoria Baltimore si mentiene a pari merito con Pittsburgh in vetta alla AFC North

CHICAGO BEARS – DENVER BRONCOS : 10 – 13 (O.T.)

Continua il momento assolutamente unico di Denver (8-5) che grazie a una serie di fattori tra cui anche un po di fortuna riesce a vincere la 6°partita consecutiva e mettersi cosi da sola in vetta alla AFC West staccando Oakland di una partita. Un altra rimonta firmata da Tim Tebow e conclusa al supplementare con il FG dalle 51 yds dal kicker M. Prater che aveva già calciato un FG di 59 yds per il pareggio nell’ ultimo quarto. Brutto primo tempo concluso senza segnature. Tebow ancora una volta non è certo perfetto come QB, 21/40, 236 yds 1 td e 1 int per lui a fine gara, come sempre corre anche molto guadagnando 49 yds. D. Thomas riceve l’unico td di Denver. La difesa si comporta molto bene concedendo ai Bears 245 yds totali; il LB Williams riesce a mettere 2 sacks. Chicago è alla 3°sconfitta di fila e sta buttando alle ortiche le possibilità di playoff. Aver puntato su Hanie non sta pagando, il QB termina con sole 115 yds lanciate e 0 td. Molto positivo il RB Barber che corre per 108 yds in 27 tentativi e segna 1 td. Sicuramente meglio la difesa che piazza 5 sacks di cui 2 di S. Paea e un int. grazie a Tillman

SAN FRANCISCO 49ERS – ARIZONA CARDINALS : 19 – 21

Forse San Francisco (10-3) ha festeggiato troppo in settimana la vittoria della division e la conquista dei playoff e ieri sono stati sconfitti da Arizona ( 6-7) che però è in un grande momento di forma avendo vinto 5 delle ultime 6 partite dopo uno sciagurato inizio di stagione. I Cardinals vincono in rimonta recuperando uno svantaggio di 12 punti. Per i 49 ers il QB Smith si limita a 18/37, 175 yds 0 td controllato molto bene dalla difesa di Arizona che tiene gli avversari a sole 233 yds complessive. Più redditizio il RB Gore che guadagna 72 yds in 10 corse e realizza un td con uno spunto da 37 yds. La difesa riesce a intercettare 2 volte il QB Skelton con T. Brown e D. Goldson. Sul fronte Arizona Skelton nonostante i 2 int riesce a completare 19/28, 282 yds e 3 td. Le marcature sono dell’eccellente L. Fitzgerald (7 rec per 149 yds) E. Doucet con una rec da 60 yds e A. Roberts. Gran lavoro della difesa in pressione che riesce a mandare 5 volte a terra Smith

BUFFALO BILLS – SAN DIEGO CHARGERS : 10 – 37

San Diego (6-7) mantiene vive le residue possibiltà di post season con una altra ottima prestazione dopo quella nel Monday Night. Chissà che non dovranno pentirsi di aver rimonciato a giocare bene troppo tardi. Il QB Rivers si conferma ancora ai suoi livelli con 24/33, 240 yds e 3 td. Top scorer A. Gates con 2 td realizzati mentre l’altro è opera di P. Crayton. Da 8 anche il RB Mathews che ottiene 114 yds in 20 corse mentre l’altro RB Tolbert si segnala per 1 td realizzato. Egregio lavoro anche della difesa Chargers contro le corse e con 3 int a referto merito del solito E. Weddle e di M. Gilchrist e S. Gregory che la riporta in td. Buffalo (5-8) invece dopo l’avvio fantastico di campionato è completamente evaporata. Il Qb Fitzpatrick di inizio stagione è solo un pallido ricordo. Alla fine lancia per 176 e 2 int senza td, Ha giocato anche la riserva Thigpen che si è fatto int anche lui. Inconcludente anche il gioco di corsa e nel complesso le yds prodotte in attacco sono state 281. L’unica segnatura dei Bills è arrivata grazie alla difesa con il DB Scott che ricopre in end zone un fumble del QB di San Diego.

OAKLAND RAIDERS – GREEN BAY PACKERS : 16 – 46

Green Bay (13-0) non fa sconti a nessuno e asfalta anche Oakland mantenendo il record di vittorie ancora intatto. Nessuna speranza per i Raiders (7-6) che all’intervallo erano sotto di 31-0, il resto è stato solo accademia. Rodgers non fa sfracelli , si limita a 17/30, 281 yds 2 td e 1 int di M. Mitchell ma tutto il team è come una macchina perfetta che viaggia a pieno ritmo. Bene il RB R. Grant che corre 85 yds in 10 portate e marca 2 td di cui uno con una corsa di 47 yds che ha aperto i giochi. Gli scores su lancio sono di J. Nelson con una rec da 37 yds e R. Taylor. Ha giocato anche il QB di riserva Flynn che pero si segnala solo per una safety subita da parte di McClain nella propria end zone. Grande performance della difesa che inchioda il QB Raiders Palmer con 4 intercetti grazie a Francois , D. Smith, Woodson e S. Shields. Oakland perde il primato nella division passato a Denver e Palmer deve recitare il mea culpa per i 4 int subiti. Alla fine chiude con 24/42, 245 yds e 1 td segnato da K. Boss. Piu efficace il RB M. Bush che prende 78 yds in 23 corse e marca 1 td. La difesa mette 4 sacks di cui 2 di McClain. Contro una squadra come i Packers oggi è impresa per chiunque riuscire a vincere

 

9 thoughts on “NFL – Week 14 Results (2/2)

  1. Dallas eterna incompiuta.
    Baltimora, se non va al Superbowl è la mia più grande delusione stagionale.
    Rodgers….MVP.

  2. Barber positivo?!?
    ferma il cronometro nel potenziale drive finale della partita dando a denver la possibilità di arrivare al pareggio; nell’ot è autore del fumble in zona da fg che ragala il pallone a denver

  3. Questo si inginocchia, ogni intervista la inizia con ” first of all I’d like to say thank you to my lord jesus Christ”…matto come un cavallo… ma con due palle d’acciaio. Un vincente senza dubbio.
    Vergine fine al matrimonio (giochi in NFL e hai 23 anni, che spreco…ci fossi io al posto tuo Tim…). Ma escludendo che i suoi trionfi possano essere pilotati dall’altissimo, che immagino avrà problematiche più importanti a cui dedicare le proprie attenzioni, allora non resta altro che ammetterlo…IT’S TEBOW TIME!

    • …non succederà …. ma se succedesse ….

      ormai è questo il motto …soprattutto negli ultimi 5 minuti … soprattutto nell’overtime ….

      una sola nota tecnica …qualcuno dice che tebow non sa lanciare …ma basta rileggersi le statistiche nei tre drive fondamentali ….

      7 su 7 nel drive del td che ha riaperto la partita col td pass a thomas… e il campo ricoperto in 2 minuti e moneta ….

      3 su 3 nel drive che ha portato in 40 secondi (o meno) dalle proprie 20 alle 40 avversarie …prima di due passaggi sbagliati a cercar di vincerla …e prima del fg impossibile da 59 yards..

      e altri 2 su 2 prima di due corse decisive nel drive dell’ot ….

      e chi dice che non sa lanciare?

      diciamo che lancia bene solo quando gli sale l’adrenalina ….

      e teniamocelo stretto …perchè questo è meglio del mitico …

      …non succederà ….ma se succedesse ….

      • Quando gioca, questo gioca veramente… ma esclusa la penultima (se non sbaglio) dove hanno segnato 34-35 punti nelle ultime 4-5 partite per i primi 3 quarti è agonia! e grazie difesa monstre!
        Sicuramente lui a livello di Leadership è tra i primi 5-10 giocatori nella lega, è senza dubbio un QB da NFL, molto intelligente, e ha un killer instinct pazzesco. Detto questo credo stia vivendo un momento di grazia. Non si può puntare in altro gicando in attacco in qeusta maniera. I margini di miglioramento però potrebbero esserci.

      • Perdonatemi, ma perché non si può dire che Tebow ha (almeno per il momento, in futuro vedremo se sarà migliorato) dei grossi limiti come “lanciatore”? Nessuno discute le sue doti di leadership: il ragazzo è un VINCENTE, possiede carisma da vendere, ha un ascendente enorme su compagni e pubblico. E’ un trascinatore. Al di là di questi incontestabili meriti (non trascuriamo lo splendido lavoro della difesa arancioblu), avere una percentuale di completi pari al 48,5% in regular season significa non essere (almeno per il momento) un buon passatore. Ma, del resto, per vincere nella NFL non è sufficiente avere un gran braccio; Dan Marino, uno dei QB puri più forti della storia, uno che ha lanciato 420 TD in carriera per oltre 61.000 yds, non ha vinto nulla.

        • Sostamzialemnte hai scritto le stesse cose che dicevo io.
          Mettere in dubbio che sia un QB da NFL mi pare ormai ridicolo e buono più che altro per fare un po di rumore in TV e nei Blog. Non è Tom Brady, non è Manning, non è Rodgers, non è Brees ma non e nemmeno Cam Newton e non lo sarà mai. Però sicuramente è serio, riesce a reggere, a quanto pare, una pressione che non ha addosso nemmeno LeBron James e per di più ha dato forza e coraggio ad una squadra allo sbando.
          è al secondo anno, e ha un etica del lavoro incredibile; può solo che migliorare.
          io poi sono un gators e stravedo per lui, ma senza dubbio NON E’ ANCORA UN TOP PLAYER, ma mi diverte un sacco e tifo per lui.

  4. Su Tebow, alla fine della prima metà 3/15 (3 lanci completi su 15 tentativi!) IMBARAZZANTE. Se decidiamo che le partite si valutano sul risultato (come vale già per il calcio), quando ancora una volta la squadra avversaria nell’OT butta via il vantaggio (Chicago ora con un fumble di Barber, ma prima anche San Diego), o ci arrivi grazie ad un FG da 59 yds, o vedi tutte le altre condizioni al contorno sono estasiato: c’è la mano dell’Altissimo. Una dote va certamente riconosciuta a Tebow, cioè quella di far giocare male, ma veramente male, gli avversari. Non so come, ma ci riesce. Per lui, vedete gli altri giovani Qb cosa stanno facendo e tirate le somme. Cam mille volte meglio, anche se ancora acerbo, talora impreciso, talora troppo sicuro. La prossima settimana troveranno finalmente una squadra che ci dirà il loro livello, sono vermanete curioso. Chicago ha avuto la sfortuna di perdere il Qb quando era in uno stato di forma che mai gli avevo visto raggiungere, temo che si siano fermati sulla soglia della Post season.

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