Seconda giornata del secondo turno agli Europei di Lituania e primi verdetti.

Spagna e Francia regolano rispettivamente Serbia e Lituania e guadagnano l’accesso matematico ai quarti di finali, in attesa del big match di domani che deciderà la testa del girone.

Ancora viva anche la Germania, che supera la Turchia e resta in corsa per proseguire il proprio cammino.

Nell’altro girone non si ferma la marcia dell’incredibile Macedonia, che stende anche la Slovenia. La Russia resta imbattuta battendo la Grecia e attende Mc Calebb e compagni al varco, mentre la Finlandia ha la meglio sulla Georgia e conserva, quindi, qualche piccola speranza.

DAY 3

Spagna – Serbia 84-59

Tonfo pesantissimo della Serbia che crolla contro una Spagna vogliosa di rivincita dopo la beffa dei Mondiali 2010 contro Teodosic e compagni. La Furie Rosse rimangono in controllo della partita sin dalla palla a due, ma lo strappo decisivo arriva nel terzo quarto, con un parziale di 14-0 che segna definitivamente il match. Pau Gasol gioca una partita ai limiti della perfezione, toccando quota 26 punti con 9/11 dal campo, 8 rimbalzi, 3 assists e 2 stoppate, imitato dal fratello Marc che si ferma a 20 punti con 10 carambole. Non ci bisogno, quindi, di sforzi extra da parte degli altri NBA, con Calderon a quota 8 punti, 5 rimbalzi e 3 assists, Fernandez e Rubio con 2 punti e Ibaka limitato a 8 minuti di campo.

Germania – Turchia 73-67

Vittoria importantissima della Germania che evita l’eliminazione e si prepare a un’ultima giornata di grande tensione. Contro una Turchia che proprio non riesce a ritrovare l’armonia dei Mondiali 2010 i tedeschi mettono in campo tutto il cuore e l’orgoglio a disposizione, trovando i canestri decisivi dall’insospettabile playmaker Schwethelm. Dirk Nowitzki prende poi per mano i compgni segnando i liberi della tranquillità nei secondi finali. Per lui, alla sirena, 19 punti, 7 rimbalzi e 3 assists. Solido ancora una volta Chris Kaman, che perde sì 4 palloni, ma segna 20 punti, conditi da 7 rimbalzi e 3 stoppate. Per la Turchia, ora obbligata a battere la Serbia nell’ultima giornata, Omer Asik pareggia il confronto sotto i tabelloni contro Kaman con una doppia doppia da 19 punti e 11 rimbalzi, spalleggiato da un Kanter da 11 punti e 5/5 dal campo in 19 minuti. Male, invece, Turkoglu (9 punti, 4/15 al tiro) e Ilyasova (4 punti con 1/7).

Lituania – Francia 67-73

La Francia manda un segnale forte e chiaro all’Europeo 2011 confermandosi ufficialmente come prima antagonista alla Spagna per la conquista del trofeo. Parker e compagni infliggono una dolorosa sconfitta ai padroni di casa della Lituania, ma soprattutto mostrano una forza di gruppo e una profondità che davvero fanno paura. In una giornata in cui Batum, Noah e Diaw non pungono, si erge a eroe della partita quel Nando De Colo di cui gli Spurs detengono i diritti NBA, e che fino a oggi, stranamente, aveva visto più il legno della panchina che quello del parquet. Per il giocatore in forza al Valencia, ma che potrebbe avere prospettive al di là dell’oceano, 21 punti e 5 palle recuperate, con, soprattutto, quattro punti consecutivi nel momento più delicato della partita. Tony Parker ritrova la mira (9/16 al tiro) dopo alcune partite scentrate e chiude con 19 punti. Come detto deludono Batum (9 punti con 3/9), Noah (9 punti con 2/8, ma ottima presenza sotto le plance testimoniata dai 13 rimbalzi), Diaw (4 con 1/8), mentre gioca solo 4 minuti Kevin Seraphin. Nella Lituania ancora buone notizie da Jonas Valanciunas che cresce di giorno in giorno e registra 12 punti in 19 minuti con 5/7 dal campo.

DAY 4

Macedonia – Slovenia 68-59

Continua a sorprendere la Macedonia che, non contenta di essere già qualificata, prepara la sfida alla Russia per assicurarsi il primo posto del girone dopo un’altra vittoria convincente. Ne fa le spese la Slovenia, sotto tutta la partita e che subisce un parziale pesante in chiusura di terzo quarot che non riesce più a recuperare. Goran Dragic riscatta le ultime brutte prestazioni con 20 punti e 5 rimbalzi, ma anche 6 palle perse e problemi di falli che lo limitano a soli 24 minuti di utilizzo. Gli Sloveni a questo punto devono battere a tutti i costi la Finlandia per accedere ai quarti di finale.

Grecia – Russia 67-83

Procede imbattuta la Russia (unica squadra assieme alla Francia) che batte la Grecia con una prova autoritaria. La squadra di Blatt comanda le operazioni per quasi tutto l’incontro, respingendo anche il tentativo di rimonta finale dei greci con una prova di gruppo culminata in un secondo tempo vinto complessivamente 41-28. Timofey Mozgov (19 punti con 7/8 al tiro) mette in scena un bello scontro con il compagno di squadra Kosta Koufos (15 con 6/9 in 18 minuti) sotto i tabelloni, ma alla fine, grazie anche all’aiuto del solito Kirilenko(13 punti, 8 rimbalzi e 5 assists) riesce ad avere la meglio.

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