OUTBACK BOWL
RAYMOND JAMES STADIUM, TAMPA, FLORIDA
VENERDI’ 1 GENNAIO, ORE 18.00
#13 NORTHWESTERN WILDCATS (BIG 10, 10-2) vs.
#23 TENNESSEE VOLUNTEERS (SEC, 8-4)

Una sorpresa notevole ed una certezza del ritorno di una squadra dalla grande tradizione compongono questo Outback Bowl, che offre molti spunti di interesse: Northwestern ha sorpreso per tutta la stagione, iniziata sconfiggendo addirittura Stanford, arrivando in doppia cifra di vittorie grazie a una solida difesa che ha concesso soli 16 punti di media a partita (contando i 38 e i 40 punti subiti da Michigan e Iowa). Tennessee ha invece perso le sue 4 partite (due delle quali contro squadre che faranno i playoff, n.d.r.) con un margine complessivo di 17 punti ed ha saputo affiancare al dual threat QB Joshua Dobbs la potenza del RB Jalen Hurd, confermatosi nella sua stagione da sophomore. I Wildcats sono senza dubbio una otima squadra, ma partono sfavoriti contro una squadra della SEC con maggior talento offensivo.

BUFFALO WILD WINGS CITRUS BOWL
FLORIDA CITRUS BOWL, ORLANDO, FLORIDA
VENERDI’ 1 GENNAIO, ORE 19.00
#14 MICHIGAN WOLVERINES (BIG 10, 9-3) vs.
#19 FLORIDA GATORS (SEC, 10-3)

Molti punti in comune tra queste due squadre che si affrontano al caldo della Florida, dalla profonda tradizione sportive delle università a due ottime stagioni ottenute da HC al loro primo anno su queste panchine. I Wolverines hanno accolto Jim Harbaugh e questo li ha ripagati con una stagione sopra le righe, conclusa con 9 vittorie con un roster non ancora al top e molte buone indicazioni per il futuro. I Gators non si aspettavano molto da questa stagione ma con coach Jim McElwayn hanno trovato una loro identità, soprattutto difensiva, faticando però dopo la sospensione del QB Will Grier per doping e rimediando anche brutte figure nella seconda parte di stagione. Florida ha tanti infortuni anche importanti e non sembra poter competere offensivamente con la difesa di Michigan, che in questa stagione si è molto ben comportata.

BATTLEFROG FIESTA BOWL
UNIVERSITY OF PHOENIX STADIUM, GLENDALE, ARIZONA
VENERDI’ 1 GENNAIO, ORE 19.00
#8 NOTRE DAME FIGHTING IRISH (Independent, 10-2) vs.
#7 OHIO STATE BUCKEYES (BIG 10, 11-1)

Dispiace per la contemporaneità con il Citrus Bowl, perché si tratta di due sfide che merita guardare. Notre Dame alla luce degli importanti infortuni subiti a più riprese (QB Malik Zaire, RB Tarean Folston tra gli altri) ha messo in piedi una ottima stagione con vista playoff fino alla sconfitta contro Stanford all’ultima giornata. Ohio State aveva serie pretese di bissare il titolo dello scorso anno ma una sconfitta allo scadere contro Michigan State ha cambiato i piani. L’atmosfera nello spogliatoio dei Buckeyes è molto tesa (il QB Cardale Jones e il RB Ezekiel Elliott si sono già dichiarati per il draft e quest’ultimo si è pubblicamente lamentato del suo utilizzo, il DL Adolphus Washington è stato sospeso per essere stato trovato in possesso di una pistola) ma Notre Dame non pare avere il talento necessario per impesierire gli avversari.

ROSE BOWL GAME PRES. BY NORTHWESTERN MUTUAL
ROSE BOWL, PASADENA, CALIFORNIA
VENERDI’ 1 GENNAIO, ORE 23.00
#6 STANFORD CARDINAL (PAC 12, 11-2) vs.
#5 IOWA HAWKEYES (BIG 10, 12-1)

Dopo due settimane di regular season pochi avrebbero predetto questo Rose Bowl, con Stanford sconfitta alla week 1 da Northwestern e Iowa autrice di due prestazioni poco convincenti contro Illinois State e Iowa State. Da lì in avanti, però, Stanford ha conosciuto solo più una volta la sconfitta (ininfluente per l’accesso al Championship ma, col senno di poi, decisiva per l’accesso ai playoff) mentre Iowa ha concluso la stagione regolare con sole vittorie: brutte, risicate, tirate, fortunose ma pur sempre solo vittorie. Gli Hawkeyes hanno poi ceduto a Michigan State nel Championship ma la stagione può ancora trovare degnissima conclusione, con una squadra senza stelle se non il DB Desmond King (8 intercetti) ma tanti giocatori di livello. Per contro i Cardinal hanno sfoggiato uno dei più fulgidi talenti di tutto il college football, il ritornatore/runningback/ricevitore/QB all’occasione Christian McCaffrey, che più volte ha salvato i suoi da situazioni spinose e battendo anche il record di Barry Sanders di 3250 yards complessive (corse + ricezioni + ritorni). Iowa non ha ovviamente un giocatore di questo tipo e questo potrebbe essere il motivo per cui i californiani sono favoriti.

ALLSTATE SUGAR BOWL
MERCEDES-BENZ SUPERDOME, NEW ORLEANS, LOUISIANA
SABATO 2 GENNAIO, ORE 2.30
#16 OKLAHOMA STATE COWBOYS (BIG 12, 10-2) vs.
#12 OLE MISS REBELS (SEC, 9-3)

Ultimo del gruppo dei sei Bowl più importanti ed altra sfida tra due squadre che non ci si attendeva pienamente a questo stage. I Cowboys avevano tenuto l’imbattibilità a sorpresa per 10 partite, sistemando anche una squadra come TCU con 20 punti di margine. La difesa che si era ben comportata fin lì, però, ha subito un tracollo nelle ultime due sfide contro Baylor ed Oklahoma (rispettivamente 45 e 58 punti subiti) e le speranze playoff si sono spente nonostante il nono attacco della nazione per punti segnati.I Rebels, altra squadra dall’attacco mirabolante, sono stati l’unica squadra a sconfiggere Alabama in stagione, salvo poi perdere il vantaggio con tre sconfitte contro Florida (ancora con Grier ed in forma quindi concepibile), Memphis ed Arkansas. Ci si aspetta un punteggio alto, in cui i due QB (Mason Rudolph occasionalmente sostituito da J.W. Walsh per Oklahoma State e Chad Kelly per Ole Miss) avranno molte possibilità di mettersi in mostra.

TAXSLAYER BOWL
EVERBANK STADIUM, JACKSONVILLE, FLORIDA
SABATO 2 GENNAIO, ORE 18.00
PENN STATE NITTANY LIONS (BIG 10, 7-5) vs.
GEORGIA BULLDOGS (SEC, 9-3)

Tanta tradizione in due college che, però, non stanno attraversando I loro momenti migliori. Penn State sta lentamente risalendo la china dopo gli scandali di pochi anni fa ma si trova a dover fare i conti con un roster ancora poco talentuoso e con un QB, Christian Hackenberg, che dopo la prima stagione di college in cui aveva fatto suonare diversi campanelli non ha fatto passi in avanti, facendo restare il 2013 la sua migliore stagione. Georgia aveva iniziato la stagione con quattro vittorie prima di due sconfitte contro Alabama e Tennessee e soprattutto della perdita del RB Nick Chubb, infortunatosi contro i Volunteers e costretto a saltare il resto della stagione. Il suo sostituto, Sony Michel, si è ben comportato in un attacco dal gioco sui passaggi molto debole, ed in generale i Bulldogs hanno una buonissima difesa che, in teoria, fa pendere il pronostico di questa partita a loro favore.

AUTOZONE LIBERTY BOWL
LIBERTY BOWL MEMORIAL STADIUM, MEMPHIS, TENNESSEE
SABATO 2 GENNAIO, ORE 21.20
KANSAS STATE WILDCATS (BIG 12, 6-6) vs.
ARKANSAS RAZORBACKS (SEC, 7-5)

Si deve parlare di stagione deludente per entrambe le squadre impregnate in questo Bowl: Kansas State non otteneva così poche vittorie dal 2009 ed ha acciuffato l’invito dopo una stagione particolare, fatta da tre vittorie, seguite da sei sconfitte consecutive e da altre tre vittorie che hanno riportato il record in pareggio. Anche arkansas, che pure aveva molto credito tra gli addetti ai lavori prima dell’inizio della stagione, ha avuto una stagione altalenante, con un inizio da 2-4 seguito da un finale da 5-1 e vittorie di peso contro Ole Miss e LSU. L’attacco dei Razorbacks è molto più brillante, guidato da due giocatori come il RB Alex Collins e dal QB Brandon allen e questo è abbastanza per dare alla squadra di coach Bielema un enorme vantaggio in questa sfida.

VALERO ALAMO BOWL
ALAMODOME, SAN ANTONIO, TEXAS
DOMENICA 3 GENNAIO, ORE 00.45
#15 OREGON DUCKS (PAC 12, 9-3) vs.
#11 TCU HORNED FROGS (BIG 12, 10-2)

L’Alamo Bowl da anni offre sfide notevoli e quest’anno proprio non fa eccezione, avendo invitato due squadre che, pur avendo perso mezza nota in questa stagione, sono tra le squadre più vincenti di questo secolo. Senza i problemi fisici al QB Vernon Adams i Ducks avrebbero potuto contendere a Stanford il posto nel Championship della PAC 12, avendoli pure battuti nello scontro diretto di fine stagione. TCU, invece, partiva al #2 dei ranking prestagionali e l’attacco guidato dal QB Trevone Boykin, dal RB Aaron Green e dal WR Josh Doctson giustificava questa scelta. La difesa non si  però dimostrata all’altezza della situazione, quindi sono arrivate due sconfitte contro le due rappresentanti dello stato dell’Oklahoma. I due attacchi sono brillanti, le due difese meh, si prevede un Bowl equilibrato e ad alto punteggio.

MOTEL 6 CACTUS BOWL
CHASE FIELD, PHOENIX, ARIZONA
DOMENICA 3 GENNAIO, ORE 4.15
WEST VIRGINIA MOUNTAINEERS (BIG 12, 7-5) vs.
ARIZONA STATE SUN DEVILS (PAC 12, 6-6)

Ultimo Bowl prima del National Championship e non è esattamente un Bowl di primo piano: pur guidata dal RB Wendell Smallwood (quasi 1500 yards corse), West Virginia è incappata in quattro sconfitte consecutive contro le quattro avversarie più forti di conference e già alla week 7 aveva abbandonato sogni di gloria. Anche arizona State si approcciava alla stagione con molta fiducia e con la speranza che il QB Mike Bercovici fosse il tassello mancante ad una buona squadra, ma così non è stato e la contemporanea brutta stagione del WR/RB D.J. Foster ha completato il quadro di mediocrità. Forse i Sun Devils hanno più potenzialità complessive, ma considerato quanto queste sono state infrante in stagione è difficile trovare una favorita.

CFP NATIONAL CHAMPIONSHIP GAME PRES. BY AT&T
UNIVERSITY OF PHOENIX STADIUM, GLENDALE, ARIZONA
MARTEDI’ 12 GENNAIO, ORE 02.30

Non sis a ancora, ovviamente, chi si disputerà il titolo nazionale, se Clemson o Oklahoma, se Alabama o Michigan State, ma senza dubbio in questo showcase dell’Arizona avremo due squadre preparate, dalla buona o grande tradizione, con giocatori di livello con un posto che li aspetta in NFL. Non importa chi giocherà, lo spettacolo è garantito.

One thought on “Guida ai college Bowl – Part 4

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