Stiamo arrivando a grandi passi verso il momento più caldo della stagione, da sempre il mese di Novembre rappresenta quanto di meglio il College Football possa offrire, in poche partite molte formazioni iniziano ad aver il fiato corto, gli infortuni iniziano a rappresentare un ostacolo insormontabile, perchè in questo fantastico sport, niente è mai scontato, dagli allenatori ai risultati delle partite, diamo un’occhiata a consueto ranking settimanale.

#1-Ohio St: dopo molte riflessioni, Meyer ha preso una decisione che potrebbe dare una svolta alla stagione di Ohio State, se così si può dire; nel ruolo di QB titolare, sarà Barrett a giocare nelle prossime gare, Jones evidentemente, non ha saputo convincere l’ex coach di Florida tanto da essere panchinato nel secondo tempo contro Penn State .

#2-Baylor: che i Bears siano una macchina da guerra lo si sapeva da settimane, ma vedere come hanno cancellato una buona squadra come West Virginia rasenta la perfezione, in tante statistiche offensive i Bears sono al Top, con un Russell in tale forma, e con Coleman (considerato da tanti allenatori, il miglior ricevitore della lega) solo in difesa necessitano di qualche aggiustamento.

#3-Utah: dopo la quarta posizione della scorsa settimana, gli Utes raggiungono meritatamente la TOP 3, eppure contro una squadra non facile come Arizona State, i ragazzi di Wittingham hanno stentato non poco segnando 20 punti nell’ultimo quarto per aggiudicarsi l’incontro, ma dipendono troppo dal QB Travis Wilson, se è in giornata battono chiunque, altrimenti sono prevedibili e mono dimensionali.

#4-TCU: Boykin (436 yards 4TD) e il WR Doctson( 190 rec yards 2TD), assieme al duo Russell-Coleman, rappresentano al momento un duo dall’affiatamento invidiabile, solo il primo quarto contro Iowa State (che ne ha messi 21 a tabellone) ha rappresentato più una sorpresa che un problema, la difesa dei Frogs ha alzato la voce e i Cyclones sono rimasti a bocca asciutta.

#5-LSU: definire Fournette un RB dal futuro radioso anche tra i Pro pare evidente,e nonostante le 180 yards e le 2 mete realizzate non siano state sufficienti, i Tigers hanno segnato un solo TD nel secondo tempo e su un fake punt portando a casa una W insperata, ma i Gators avrebbero meritato la vittoria..

#6-Clemson
#7-Michigan State
#8-Alabama
#9-Forida Satte
#10-Stanford
#11Notre Dame
#12-Iowa
#13-Florida
#14-Oklahoma State
#15-Michigan
#16-Texas A&M
#17-Oklahoma
#18-Memphis
#19-Toledo
#20-California
#21-Houston
#22-Temple
#23-Duke
#24-Mississippi
#25-Pittsburgh

Curiosità/ notizie della Settimana
Voci insistenti, almeno dalla parte dei Trojans, vorebbero Carroll, attuale coach di Seattle, sulla prossima panchina di USC (carica ricoperta per anni prima di approdare a Seattle), voci smentite categoricamente dall’interessato.

Dopo l’umiliante sconfitta dei suoi Wildcats contro Oklahoma, coach Snyder, autentica icona del panorama del college football, ha scritto una lettera aperta a tutti gli studenti della’università, per scusarsi personalmente e a nome di tutta la squadra, per la bruciante sconfitta.

Statistiche della Settimana:

-QB-
-Nate Studfeld (Indiana) 32 su 42, 464 yards 4 TD 2I NT
-Trevone Boykin (TCU ) 27 su 32, 436 yards 4 TD
-Deshaun Watson (Clemson) 27 su 41, 420 yards, 3 TD 2 INT

-RB-
-Christian McAffrey (Stanford) 25 corse, 243 yards, YPC 9.7, 4 TD
-Derrick Henry (Alabama) 32 corse, 236 yards, YPC 7.4 2 TD
-Jared Baker (Arizona) 23 corse, 207 yards, YPC 9 2 TD

-WR-
-Zach Pascal (Old Dominion) 11 rec, 231 yards, 3 TD
-Corey Colema (Baylor) 10 rec, 199 yards, 3 TD

Partite da non perdere: (Pronostico)

Miami-Clemson 24-37

Alabama-Tennesee 33-21

Mississippi-Texas A&M 27-36

Stanford-Washington 37-31

UCLA-California 30-35

One thought on “College Football Ranking: Week 7

  1. McCaffrey, non McAffrey. Christian è il 2° figlio di Ed McCaffrey, ricevitore dei Broncos di John Elway, con i quali vinse da titolare 2 Superbowl (XXXII e XXXIII), quelli vinti a fine carriera dallo stesso Elway. Un terzo titolo lo aveva già vinto da back up nei 49’ers di Steve Young e Jerry Rice (1994) prima del suo passaggio a Denver. Non è quindi un caso se Christian McCaffrey è nato (1996) e cresciuto (fino alla HS) a Denver. E ovviamente non è un caso che sia andato a Stanford, come papà Ed, e come il grande Elway.
    Grazie.

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