Ft. Collins, Colorado. Mercoledì  alle 8:30 con altri membri dei media e scout NFL sono andato al Pro Day di Colorado State.

Un Pro Day e` per molti l’ultima tappa dell’NFL draft, un provino che ogni università (almeno quelle con giocatori che possono ambire ad una presa all’NFL) offre ai propri giocatori per mettersi in mostra dopo la Combine.

Il Pro Day può essere importantissimo per prospetti al Draft, molti dei quali non si sono potuti mettere in luce ad Indianapolis per il mancato invito all’evento.

Per tutti i prospetti il Pro Day e` essenziale per cercare di migliorare le proprie quotazioni e dare anche un workout più ampio ed un occhiata più da vicino ai vari scout ed allenatori NFL che al contrario di Indianapolis sono sul campo coi giocatori ed hanno anche l’opportunità di far fare allenamenti più specifici per testare quello che gli serve.

image_2sSono arrivato al McGraw Athletic Center di Colorado State in anticipo. Mentre aspettavo col piccolo gruppo di giornalisti, massimo 7 o 8 principalmente membri dei media locali che coprono regolarmente i vari eventi sportivi a Colorado State ma anche un paio di giornalisti che come me sono più interessati al Draft e l’implicazione che può avere il Pro Day.

Mentre aspettavamo si e` parlato principalmente di Ty Sambrillo grande protagonista del giorno, sopratutto a causa dell’assenza del RB Dee Hart, che ha deciso di fare il proprio Pro Day ad Alabama dove ha giocato i primi 4 anni di college, e del QB Garrett Grayson, che farĂ  una specie di Pro Day tutto suo il 23 di questo mese quando dovrebbe essere pienamente recuperato dall’infortunio alla coscia sofferto durante l’offseason.

Parlando di Sambrillo ci siamo persi anche nel discorso degli OT in generale, con uno che e` uscito con “a me piace TJ Clemmings” ed io che ho fatto la dovuta smorfia. Io sono precipitato nel tunnel di DJ Humphries, mentre parlavo della bella prestazione di Humpries contro Shane Ray, ci hanno chiamato per iniziare.

Siamo entrati in una sala pesi, e giĂ  li e` stato interessante vedere le squadre che hanno mandato Scout al Pro Day.

Sia chiaro ogni squadra che ha mandato un proprio scout a Ft. Collins l’ha mandato per vedere Ty Sambrillo principalmente: i Colts sono l’unica squadra che ha mandato un allenatore, Hal Hunter che allena le OL (guarda a caso), e visto nel parcheggio con gli occhiali da sole pensavo fosse Chuck Pagano, ci somiglia molto.

A parte i Colts che non hanno solo mandato Hunter ma anche un altro scout, c’erano i Broncos che hanno mandato Kubiak figlio che e` anche un ex giocatore di Colorado State. In più c’erano scout dei Chiefs, Panthers, Chargers, Buccaneers, Falcons, Packers ed anche Cardinals che hanno mandato il nuovo allenatore dei linebacker Larry Foote.

image_4sA parte Sambrillo l’altro prospetto intrigante era il linebacker Aaron Davis che ha partecipato alla Combine ed ha possibilità d’essere preso a fine Draft.

L’altro prospetto che e` stato alla Combine era il kicker di CSU Jared Roberts che non avendo ricevuto visita da allenatori di Special Teams non ha fatto niente. In aggiunta ai 3 invitati alla Combine anche il cornerback Bernard Blake, il defensive tackle LaRyan King, il wide receiver Charles Lovett ed il linebacker Max Morgen hanno tutti partecipato.

Nella sala pesi dove hanno fatto bench press e vert jump non e` successo niente di entusiasmante. Quasi nessuno faceva rumore, gli scout non fanno neanche un applauso dopo un bench press buono. Sambrillo non si e` allenato in questa porzione, stando coi numeri fatti alla Combine.

Finiti i Vert Jumps, siamo passati ad un campo indoor. Qui i prospetti hanno fatto il salto in lungo e le 40 yard. E ancora una volta Sambrillo non ha partecipato, e tra i membri dei media si cominciava a sentire l’ansia di un viaggio sprecato.

Blake e` sembrato veloce ma anche Aaron Davis sembra aver migliorato i numeri fatti al Combine, cosa essenziale.

image_3sFinalmente si vedeva Sambrillo che cominciava a scaldarsi preparandosi per il 3 cone drill ed il 20 yard shuttle. Non e` sembrato molto preciso, ed ha dovuto ricominciare l’esercizio una volta, dopo aver fatto cadere un cono.

Si e` ripreso ed ha migliorato anche il tempo fatto alla Combine che era tra i migliori nel ruolo, almeno per il cronometro del collega Brandon Thorn, correndo un 3 cone drill da 7.41 meglio della 7.54 vista ad Indy.

Dopo che tutti hanno finito i test atletici, tutti i riflettori sono andati su Sambrillo che con il coach della OL dei Colts Hal Hunter ha fatto esercizi e drills specifici.

E` stato molto interessante, la cosa che ho notato inizialmente e` che ogni drill che Sambrillo ha fatto l’ha fatto andando in entrambe le direzioni, cioè simulando uno snap sia da OT di destra che di sinistra.

Vederlo muoversi dal vivo e` abbastanza impressionante, e devo dire che la velocità di piedi e l’atletismo che unanimemente è dato come suo punto di forza e` stato pienamente in vista. Anche il punch iniziale di Sambrillo mi e` sembrato buono negli allenamenti.

Dopo che Hunter ha finito i suoi allenamenti si è consultato con gli scout dei Panthers, Chargers e Buccaneers per assicurarsi che avessero visto tutto quello che gli serviva. Dopo gli allenamenti Sambrillo e` andato direttamente con Hunter e l’altro scout dei Colts per fare un’intervista privata, dov’è stato per parecchio tempo.

 Continua…

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