Siamo arrivati al momento topico di questo torneo NCAA versione 2011. Nella giornata di giovedi sono state giocate le semifinali regionali,le cosiddette Sweet 16. Nella SouthEast le gara vengono disputate nella casa dei New Orleans Hornets di Chris Paul, la New Orleans Arena. Nella Louisiana si sono quindi ritrovati i Cougars di BYU, guidati dalla loro stella Jimmer Fredette, impegnati contro i Gators di Chandler Parsons ed Erving Walker, mentre nella gara seguente la sorpresa di questo torneo, i Butler Bulldogs di Matt Howard se la sono vista contro il seed numero 4 della Regione, i Wisconsin Badgers.

Ma andiamo a vedere chi ha vinto le semifinali regionali e andrà a giocarsi il turno di Elite 8 nella giornata di sabato:

BYU (3) VS FLORIDA (2) 74-83 (OT)

La Jimmer mania non si fermerà certo alle Sweet Sixteen, ma l’avventura entusiasmante dei Cougars della Brigham Young University si ferma al cospetto dei più forti e completi Florida Gators. Sin dall’inizio della gara si capisce che non sarebbe stata una partita scontata perchè da una parte Fredette viene limitato dalla difesa di coach Billy Donovan con raddoppi costanti e spigolosi, mentre dall’altra i Gators non riescono mai a piazzare un parziale importante e spezza-gambe. Infatti il primo tempo, nonostante la poca lucidità di Fredette, finisce sul 36-36.

La ripresa inizia con un numero 32 più ispirato. A 5 minuti dalla fine il go-to-guy dei mormoni ha già 25 punti con un non fantastico 9/22 dal campo. Quanto basta per tenere a galla i suoi, prima di raggiungere nuovamente i Gators sul 63-63, con un doppio colpo che difficilmente ci dimenticheremo: prima il recupero che porta a 2 punti in contropiede, poi un tiro da 3 scoccato da almeno 8 metri (ma forse di più) fanno impazzire i tifosi di BYU, che sono letteralmente in visibilio per un uno-due impressionante del loro idolo.

La tavola è apparecchiata per un gran finale con il punteggio sempre in parità sul 67-67. Fredette ha per due volte la palla del vantaggio nelle mani negli ultimi due minuti ma è Florida che spezza l’equilibrio dalla lunetta. L’1 su 2 di Collinsworth dalla lunetta regala la parità ai mormoni. I Gators hanno, dopo un rimbalzo offensivo del più piccolo in campo, Erving Walker, la palla della vittoria, ma Chandler Parsons (per lui 16 punti con 9 rimbalzi e 7 assist) non riesce a trovare la penetrazione giusta ed allora si va dritti ai supplementari.

Pronti via e Florida è già sul +4, con un gran rimbalzo di un fenomenale Alex Tyus (19 e 17 per lui) e il gran canestro di Walker. BYU sembra a questo punto in confusione, soprattutto perchè il suo faro Fredette viene oscurato dalla prestazione difensiva dei ragazzi della Florida. Jimmer non segnerà più nell’Overtime e perderà due sanguinosi palloni che portano al +7 della squadra seed numero 2, dopo la seconda bomba del supplementare firmata Parsons dopo che la prima era arrivata da uno splendido gioco dentro-fuori fra Tyus e Boynton.

Inutile recriminare sull’assenza di Brandon Davies, che si è rivelata fondamentale mancando a coach Dave Rose una seconda arma offensiva da buttare nella mischia. Il finale è 83-74 per i Gators, che si guadagnano la finale della SouthEast Region contro Butler. La Mountain West Conference perde un altro tassello, dopo la contemporanea sconfitta di SDSU e il torneo perde la sua stella più lucente, il favorito per la vittoria di giocatore dell’anno (per lui comunque 32 punti con però 6 palle perse). Ma con il 27% da tre e il 35 dal campo non si poteva andare oltre contro una squadra ben bilanciata e superiore, logica favorita a raggiungere le Final Four.

BUTLER (8) VS WISCONSIN (4) 61-54

La favola di Butler continua anche nel 2011. Dopo l’incredibile cavalcata dello scorso anno, anche in questo torneo la squadra allenata dall’ottimo Brad Stevens si giocherà un posto per le Final Four di Houston. Incredibile a dirsi un pò meno a vedere la prestazione impressionante contro i più quotati Badgers. Nell’area dei tre secondi il dominio Bulldogs è chiaro: 12-2 nel solo primo tempo, chiuso in maniera schiacciante sul 33-24.

Per 6 minuti nel secondo tempo non cambierà il punteggio di Wisconsin, fino al jumper appoggiato al canestro di Mike Bruesewitz che ferma una striscia di 17 field goal senza andare a segno. Ma a quel punto i Bulldogs sono già sul + 15, margine che sembra incolmabile per i Badgers, vista la loro incapacità di segnare: 29 punti nei primi 30 minuti di gioco sono qualcosa di imbarazzante e la gara pian piano è indirizzata verso la vittoria e il secondo approdo consecutivo alle Elite 8 di Butler. Ma non cosi in fretta, perchè grazie alla difesa la squadra di coach Bo Ryan riesce a limitare a soli 2 punti in 4 minuti gli avversari, che si vedono inesorabilmente avvicinati fino addirittura al -4.

Ma la stella di Butler, Shelvin Mack, autore di soli 13 punti, segna il canestro che riporta sul +6 la sua squadra, che si era vista rimontata grazie ad un ottimo Jordan Taylor, unico a salvarsi fra le fila dei Badgers (22 punti per lui). Le speranze si affievoliscono ma non tramontano definitivamente per Wisconsin quando il solito Taylor riporta i suoi di nuovo sul -4 a 34 secondi dalla fine. Ma dopo un errore dalla lunetta di Butler, è Matt Howard a recuperare il rimbalzo offensivo decisivo che chiude definitivamente la gara.

Il miracolo a questo punto non può arrivare per i Badgers, che vedono gli avversari festeggiare al loro cospetto l’accesso alla finale regionale. Il punteggio finale di 61-54 regala ai Bulldogs la vittoria consecutiva numero 12 e la finale contro Florida, in cui partiranno come al solito sfavoriti, ma per Mack e compagni questa non è certo una novità.

Prossimo Turno (New Orleans, 26 Marzo) – Finale Regionale

BUTLER (8) VS FLORIDA (2)

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