Jeremy Evans tornerĂ  anche quest'anno nello Slam Dunk Contest per difendere il suo titolo...

Jeremy Evans tornerĂ  anche quest’anno nello Slam Dunk Contest per difendere il suo titolo…

Poche ore fa sono stati ufficializzati dalla lega i nomi dei partecipanti allo Slam Dunk Contest 2013, gara che si svolge dal 1984 e che chiude la seconda giornata dell’All Star Weekend.

Sono sei i giocatori che saranno protagonisti di uno dei momenti più attesi del weekend delle stelle, che quest’anno si svolgerà a Houston il 16 febbraio.

Cominciamo col dire che è ormai fisiologica l’assenza di molti nomi illustri che i tifosi attendono di vedere all’opera, ma che per un motivo o per un altro non hanno mai calcato il parquet all’interno del Contest: da Russel Westrook a Kevin Durant, da DeAndre Jordan allo stesso Lebron James; soprattutto quest’ultimo si è tolto ufficialmente dalla mischia qualche mese fa. Nonostante l’assenza di questi nomi, quest’anno la gara potrebbe riservare più di una sorpresa, con tanti nuovi ed intriganti protagonisti.

Da quest’anno la manifestazione si svolgerà in una formula leggermente modificata: saranno due i round: il primo affidato alla valutazione di una giuria specializzata; ed il secondo nel quale i due finalisti verranno votati dal pubblico da casa tramite sms o social network.

Vediamo quindi quali saranno i protagonisti:

Jeremy Evans (Utah Jazz – ala – 25 anni – 2,06 – 89 kg)

Evans torna allo Slam Dunk Contest da detentore del titolo, dopo aver nettamente svettato (è il caso di dirlo) su tutti gli altri partecipanti. Nei Jazz non è ancora riuscito a trovare spazio e minuti, collezionando statistiche non proprio esaltanti, ma nessuno mette in dubbio le sue capacità atletiche. Inoltre lo scorso anno ha dimostrato anche una certa inventiva ed eleganza nei movimenti ed è stato autore della schiacciata stilisticamente migliore della gara, schiacciando due palloni nello stesso canestro saltando contemporaneamente Gordon Hayward che ha partecipato con l’alley oop. Concorrente agguerrito.

 

Kenneth Faried (Denver Nuggets – ala – 23 anni – 2,03 – 103 kg)

L’ala dei Nuggets è stata una delle sorprese della scorsa stagione e quest’anno ha migliorato tutte le sue statistiche ed è diventato una pedina fondamentale della squadra di George Carl. Caratteristiche peculiari sono l’iperattività e l’energia che mette in campo ad ogni allacciata di scarpe. Resta da valutare con curiosità la sua capacità inventiva e l’originalità che saprà coniugare alle sue caratteristiche fisiche. Manimal.

 

Gerald Green (Indiana Pacers – guardia/ala – 27 anni – 2,03 – 91 kg)

Gerald Green ritorna al Contest da veterano della competizione, avendo vinto l’edizione 2007 e avendo partecipato l’anno successivo. Che dire? Saltatore disumano che però non ha mai trovato continuità di gioco nella lega. Ma questo è il suo territorio; l’unica perplessità risiede nel fatto che dovrà trovare qualcosa di nuovo per impressionare i giudici ed il pubblico votante. Atleta clamoroso.

 

Terrence Ross (Toronto Raptors – guardia – 22 anni – 1,98 – 88 kg)

Quest’anno Ross, l’unico rookie che partecipa alla competizione, fino ad adesso ha destato buone impressioni, giocando minuti di qualità ai Raptors. Abile saltatore ed atleta di tutto rispetto, potrebbe essere la mina vagante per via della imprevedibilità del suo approccio al Contest. Giovane di belle speranze.

 

Eric Bledsoe (Los Angeles Clippers – guardia – 23 anni – 1,85 – 88 kg)

Bledsoe è il giocatore più piccolo del lotto, ma non per questo da sottovalutare. Il prodotto di Kentucky, che quest’anno sta facendo bene e sta rimpiazzando come può l’assenza di Chris Paul, potrebbe proseguire la stirpe di schiacciatori iniziata con Spud Webb e poi consacrata da Nate Robinson, piccoli ma con la dinamite ai piedi. Short man can jump.

 

James White (New York Knicks – guardia/ala – 30 anni – 2,01 – 98 kg)

“The Flight” (suo soprannome sin dai tempi del college) è tornato nell’Nba dopo un lungo “esilio” in Europa, dove ha fatto la conoscenza anche del campionato italiano. Infatti, il giocatore di Sassari e poi di Pesaro, è stato campione della nostrana gara di schiacciate. Nei Knicks sta cercando di ritagliarsi un ruolo da comprimario, anche se fino ad adesso le sue prestazioni sono state centellinate da coach Woodson. Potrebbe rivelarsi la vera sorpresa della gara, per un atleta che fino ad ora ha fatto vedere solo in Europa quello di cui è capace. Unico dubbio, l’età ormai un po’ avanzata. Outsider.

 

Dunque questi i partecipanti. L’appuntamento è per sabato 16 febbraio. So join the fun!

3 thoughts on “Sprite Slam Dunk Contest 2013: i partecipanti

  1. SarĂ  una gara spettacolare con nessuno di questi 6 che si risparmierĂ . Gerald Green è ineviabilmente il favorito (non solo per me, ma anche per il popolo di NBA.com…), ma come hai detto tu potrebbe risentirne in fatto di fantasia e c’è il rischio che non riesca piĂą a sorprendere giudici e pubblico. James White e Terrence Ross potrebbero regalare emozioni, Faried è uno schiacciatore eccezionale, ma non ce lo vedo in questo tipo di competizioni. Evans potrebbe giĂ  aver dato tutto lo scorso anno, mentre Bledsoe tirerĂ  sicuramente fuori qualcosa dal cilindro.

  2. ragazzi come ho detto nell’articolo non sottovalutate James “the flight” white. si, è vecchiotto ma punto la mia moneta su di lui, se non altro perchĂ© se riuscisse a ripetere la schiacciata dalla lunetta sotto le gambe che fece al college cadrebbe il Toyota Center…

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