La gara, in programma per sabato alle due di notte (ora italiana) è stata posticipata dagli organizzatori , causa pioggia giunta sull’ ovale poco prima del suo inizio. Il lavoro estenuante dei venti titan messi in azione per asciugare il tracciato non è stato così sufficiente per mantenere la data prestabilita per l’inizio dell’evento. Di conseguenza, la bandiera verde è stata sventolata  domenica mattina alle 11.35 ( 17.35 ora italiana).

Joey Logano è il vincitore del Clash di Daytona dopo aver sfruttato al meglio la collisione tra Denny Hamlin e Brad Keselowski, dopo che quest’ultimo aveva tentato una disperata manovra di sorpasso.

Logano, trovatosi all’ esterno durante il contatto tra Keselowski e Hamlin ha preso in mano le redini della gara vincendo  con oltre un secondo di vantaggio su Kyle Busch, il quale ha beffato Alex Bowman di soli 18 centesimi di secondo nella volata per il secondo posto.

Danica Patrick dal canto suo ha schivato Hamlin all’ uscita dalla curva due nell’ultimo giro risalendo dalla decima alla quarta posizione finale, un risultato non ufficiale che le regala il primo top five nella massima serie NASCAR essendo il Clash una gara d’esibizione. Kevin Harvick alla sua prima gara spinta dal motore Ford chiude il top five seguito da Keselowski alla fine sesto. Ford chiude l’evento con quattro vetture nei primi sei classificati.

L’unica Ford a non terminare l’evento è stata quella di Kurt Busch, l’ultimo a vincere il titolo  nel 2004 spinto allora dalla casa dell’ ovale blu. Sfortutamente, il pilota di Las Vegas ha subito il colpo scaturito da Jimmie Johnson quasi in testacoda in uscita dalla curva quattro del giro 19. Il contatto tra i due  ha fatto sbalzare la Ford di Busch contro la parete costringendolo al ritiro, mentre Johnson è riuscito a tenere la monoposto in pista senza alcun danno al telaio.

Il campione in carica e 7 volte vincitore del titolo NASCAR non ha avuto la stessa fortuna nella seconda fase. Ancora una volta uscito dalla curva quattro, sbanda e finisce contro il muro parallelo ai box terminando malamente la gara per il sesto anno consecutivo. Oltre a loro due  anche Martin Truex Jr e Kyle Larson sono stati costretti al ritiro dopo che entrambi si sono sfiorati in pieno rettilineo a circa venti giri dal termine.

Una gara che ha aperto ufficialmente il campionato NASCAR 2017 mettendo in mostra già il dominio Toyota , il ritorno di Ford e il calo di Chevrolet, ma prima di tirare delle conclusioni definitive si attendono la Unlimited giovedì sera e la Daytona 500 domenica prossima.

 

 

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