Will Power ha vinto la seconda 500 Miglia stagionale, in programma sul Pocono Raceway, e approfittando della battuta d’arresto di Simon Pagenaud ha riaperto completamente la lotta al titolo quando mancano tre gare alla fine della stagione. Il pilota australiano ha infatti portato così il suo svantaggio a 20 punti rispetto al compagno di squadra al Team Penske. Per Pagenaud la gara è terminata al giro 157, quando è finito a muro in curva 1. Per Power si tratta così della quarta vittoria nella ultime sei gare, mentre nelle altre due ha chiuso al secondo posto.

Grande protagonista del weekend è stato il russo Mikhail Aleshin. Il pilota dello Schmidt Peterson Motorsport ha ottenuto sabato la sua prima pole position in carriera, e poi ha disputato una grande gara lunedì (la gara è stata spostata dopo che la domenica ha piovuto) restando in testa per 87 giri e chiudendo al secondo posto. Terzo ha chiuso Ryan Hunter-Reay, capace di rimontare per due volte dal fondo del gruppo. Una prima volta per essere partito ultimo dopo essere finito a muro nelle libere del sabato e non aver potuto disputare le qualifiche, la seconda volta per aver dovuto effettuare un pit stop in più quando al giro 163 la sua vettura aveva momentaneamente avuto un calo di potenza a causa di un problema elettrico. Problemi al pit hanno colpito anche il suo compagno di squadra Alexander Rossi, sempre nelle prime posizioni prima di essere coinvolto in un incidente al giro 64. All’uscita dal suo pit Rossi è infatti entrato in contatto con Charlie Kimball, con la vettura che si è alzata ed è finita addosso a quella di Helio Castroneves. Nessuno dei tre ha riportato guai fisici, ma Rossi e Castroneves sono stati costretti al ritiro.

Quarto posto finale per Josef Newgarden, che è stato tra i primi per tutto il giorno, che adesso di trova terzo in campionato a 100 punti da Pagenaud. Quinto e sesto hanno chiuso Sebastien Bourdais e Scott Dixon, entrambi su una strategia diversa, il primo per aver scelto di non cambiare pneumatici nell’ultimo pit stop, il secondo per una foratura ad inizio gara. Carlos Munoz, Juan Pablo Montoya, Tony Kanaan e James Hinchcliffe hanno completato la top 10. Oltre agli incidenti di Pagenaud e di Rossi e Castroneves da segnalare che l’unico pilota finito a muro è stato Takuma Sato al primo giro. Prossima gara sabato prossimo, col recupero della gara in Texas rinviata per pioggia il mese scorso. La gara riprenderà dal giro 71 con Hinchcliffe in testa davanti ad Hunter-Reay.

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