Il polesitter della Firekeepers Casino 400, Joey Logano domina la gara nel gigante ovale del Michigan con il nuovo assetto aerodinamico a bassa carica, usato qui per la seconda volta vincendo con autorità su rampanti giovani della serie, Chase Elliott e Kyle Larson.

Il primo successo della stagione del pilota nativo del Connecticut giunge in concomitanza con il 100° successo del motore di Roush Yates Engines entrato nelle scene NASCAR nel 2003 e con la Ford che con il Michigan ha un legame particolare, solido e duraturo sin dalla sua nascita; non solo perchè il motore nacque in questo stato nel 1903, ma anche perchè spesso i piloti fordisti Nascar hanno vinto su questo storico ovale attivo dal 1969 ottenendo 51 successi su 94 gare disputate; il successo sigla anche il 50° traguardo di Penske dal 2012 dopo il passaggio dalla Dodge a Ford.

Il trionfo maturato da Logano domenica, a differenza dell’ All Star Race di Charlotte disputatosi tre settimane fa dal quale lui uscì vincitore, vale il pass per il Chase 2016 diventando il 10° vincitore in 15 gare disputate  dopo Denny Hamlin, Carl Edwards, Brad Keselowski, Kevin Harvick, Matt Kenseth, Dale Earnhardt Jr, Jimmie Johnson, Martin Truex Jr e  Kurt Busch.

Logano è rimasto al comando della Firekeepers Casinò 400 per 138 giri dei 200 previsti  sull’ ovale da 2 miglia ed ha dominato la maggior parte dei restart di giornata, eccetto quello del giro 117 quando Chase Elliott ha compiuto il sorpasso per la leadership di gara, candidandosi come possibile rivale per la vittoria.

Ripresosi il comando al giro 154, Logano è rimasto al top fino a fine gara mettendo sul campo un dominio mai visto in questa stagione. Si tratta del suo secondo successo in Michigan dopo il 2013, la 15° della sua carriera.

Il podio, come detto in precedenza è marcato dalla presenza dei giovani Chase Elliott 20 anni Kyle Larson 23 anni, i quali fanno parte di un gruppo di piloti che andaranno a sostituire “gli anziani” vincitori della serie. Infatti Logano, 26 anni è il primo vincitore under 30 del campionato 2016.

Per il pilota dell’ Hendrick Motorsports, Chase Elliott si tratta del miglior risultato in carriera ed eguaglia tra i rookie il miglior risultato in Michigan tra cui compaiono Kasey Kahne nel 2004 e Jeff Gordon nel 1993.

Un ovale che ha visto suo padre Bill Elliott salire sul gradino più alto del podio cinque volte, e per di più completando lo sweep del Michigan due volte in maniera consecutiva.

Per Chase Elliott si tratta dell’ 11° top ten stagionale in quindici gare, sei dei quali consecutivi. Kyle Larson invece ottiene il terzo podio stagionale che puà commutarsi in una vera e propria  rabbia già che dopo 90 gare disputare la prima vittoria in carriera per sfortuna non arriva, con al momento 10 top five e 6 podi.

Il top ten viene completato da Brad Keselowski, quarto appena dietro a Larson, Harvick scattato dalla 29° posizione e giunto al traguardo quinto. Seguono nell’ ordine Carl Edwards, il primo tra le Toyota, Tony Stewart al suo secondo miglior risultato di stagione, Austin Dillon al settimo top ten del 2016, Jamie McMurray con l’altra Chevrolet del Chip Ganassi e Kurt Busch decimo.

Infine Dale Earhnardt Jr e Kyle Busch, due ex vincitori in Michigan hanno dovuto abbandonare la gara nelle battute inziali per motivi meccanici. Per Busch si tratta della quaarta gara consecutiva conclusa oltre il 30° posto come campione Nascar uscente.

 

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