castro23In Texas l’ottava prova del campionato Indycar si è svolta come di consueto in notturna; un ovale veloce con varie linee di gara per garantire sorpassi di alta qualità

Mattatore della gara, specialmente nella seconda parte, è stato Helio Castroneves che grazie ad un pit stop perfetto in una delle poche bandiere gialle della prova, si è dimostrato imprendibile per i suoi avversari.

C’è stato poco da fare gli altri costretti ad inseguirlo a distanza, Castroneves vince con grande stile e cinque secondi di scarto in una gara ricca di sorpassi e battaglie.

Il brasiliano, volendo poteva partire come favorito già che era l’unico con oltre 1 vittoria in carriera nel tracciato di Fort Worth (fino a quel momento 3 vittorie).

Solo cinque piloti hanno chiuso nel giro del leader: oltre a Castroneves seguono in ordine Hunter-Reay, Kanaan, Carpeter ed Andretti, un quintetto tutto Chevrolet.

La prima parte ha visto il completo controllo prima di Marco Andretti e poi di Hunter Reay e ad alternare i tre sono state un paio di bandiere gialle; una delle più importanti grazie a Scott Dixon, il quale si aspettava un risultato migliore dopo le prove esaltanti di Detroit.

Andretti che sembrava il dominatore, si è visto sopravanzare dall’ esperto pilota di Penske ed è andato giro dopo giro, retrocedendo e il testacoda di Servia ha servito al brasiliano l’allungo definitivo.

In terza posizione è giunto uno splendido Kanaan sempre attento nell’ arco dei 228 giri e lo stop anticipato a permesso al campione 2004 di sopravanzare Carpenter negli ultimi giri.

Distacchi abissali, e il primo dei doppiati è Franchitti (il primo tra i motorizzati Honda che accusa pesantemente la differenza con la Chevrolet). Settimo posto per il poleman Will Power che ha preceduto un ottimo Josef Newgarden, Hinchcliffe e Viso che chiude la classifica dei primi 10.

 

One thought on “Fort Worth: il dominio di Castroneves

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