New York Yankees
Si è trattata di un’offseason lunghissima e impegnatissima dopo la cocente sconfitta alle World Series. Il drop di Judge, Cole che non copre la prima, quel quinto inning di quella maledetta gara 5: forse non sarebbe cambiato nulla, ma la delusione è rimasta.
Cole starà fuori tutta la stagione per la Tommy John surgery, mentre rientra Jasson Dominguez, alla sua prima stagione da rookie dopo l’infortunio gravissimo: uno che al suo primo turno di battuta in MLB l’ha sparata fuori contro Justin Verlander.
Non c’è più Soto, che si è trasferito vicino nel Queens e la musica è diversa. Comunque, Cashman non è stato a guardare: è arrivato Devin Williams a rinforzare il bullpen, Max Fried per la rotazione e infine Cody Bellinger a sostituire Soto. Sono a caccia del secondo titolo di division consecutivo, ma occhio a Boston.
Boston Red Sox
Dopo tre anni totalmente anonimi, forse è arrivato quello buono. Gli arrivi di Garret Crochet dai White Sox e Walker Buehler dai Dodgers per completare la rotazione già buona – ma falcidiata dagli infortuni l’anno scorso – e la firma di Alex Bregman in Free Agency sono decisive nel rendere la franchigia del New England una contender per la division.
Trevor Story è finalmente rientrato e, quando è sano, è uno dei migliori interni della lega. Jarren Duran arriva dalla sua stagione della consacrazione, dopo i primi anni complicati e questo 2025 può solo che confermare il suo enorme talento, alle volte offuscato da una condizione mentale bassa.
Con l’arrivo di Bregman, Rafael Devers si sposta a battitore designato e, dopo un inizio difficilissimo, sembra aver trovato la sua dimensione. Wilyer Abreu e Cedanne Rafaela hanno avuto una stagione da rookie oltre le aspettative e vorranno confermare i presupposti.
Inoltre, Boston si presenta con tre dei migliori top prospect dell’intera MLB, tra cui uno che ha esordito all’Opening Day, Kristian Campbell, utility player classe 2002; gli altri due sono Marcelo Mayer (interbase, 2002, quarto assoluto nel 2021) e Roman Anthony (esterno, 2004, secondo giro 2022). Senza infortuni, il talento per vincere la division e andare avanti in postseason c’è tutto.
Baltimore Orioles
Arrivano da una buona regular season, dopo quella eccellente nel 2023, poi nella Wild Card contro i Kansas City Royals si sono totalmente spenti soprattutto in attacco.
Il farm system ha prodotto una squadra completa: Rutschmann, Henderson, Cowser e Holiday, che vedremo se riuscirà a consacrarsi, dopo l’esordio difficile l’ano scorso. Tuttavia, in offseason hanno perso pezzi molto pregiati: Corbin Burnes, ex Cy Young, è volato a Phoenix, ai Diamondbacks, e Anthony Santander è rimasto nella division, ma ha passato il confine andando ai Toronto Blue Jays.
In Maryland sono arrivati Charlie Morton, ormai verso i 45 anni, ma con ancora qualcosa da chiedere a questa lega e Tomoyuki Sugano dal Giappone, rookie di 35 anni (Yomiuri Giants). Yankees e Red Sox sembrano un gradino sopra, ma non bisogna mai fidarsi degli Orioles.
Tampa Bay Rays
Una stagione difficile quella dell’anno scorso: fuori dalla top 3 della division dopo 8 anni. Lo scorso autunno l’uragano che ha colpito la Florida e ha distrutto il Tropicana Field ha costretto la franchigia della Florida a spostarsi da St. Petersburg a Tampa, allo Steinbrenner Stadium, lo stadio in cui gli Yankees svolgono lo Spring Training.
Paredes e Arozarena scambiati alla dead line nel 2024 e i procedimenti giudiziari che coinvolgono Wander Franco in Repubblica Dominicana sono stati i protagonisti della caduta in basso dei Rays dopo anni ottimi. Junior Caminero, interno classe 2003, sarà il volto futuro, proprio colui che sostituisce Franco.
Il manager Kevin Cash rimane sempre un maestro con payroll bassi, ma in questa division, con questi Yankees e Red Sox, ci vorrà un miracolo.
Toronto Blue Jays
La tanto agognata firma di Vladimir Guerrero Jr è finalmente arrivata: 500 milioni per i prossimi 14 anni. La base c’è, mancano solo gli elementi per completare il quadro.
In Free Agency è arrivato Anthony Santander, uno dei migliori fuoricampisti della lega e uno dei più sottovalutati, ma non basta. Il bullpen rimane sempre uno dei peggiori della lega e in questa division rischia di essere un massacro.
Max Scherzer, firmato in offseason, futuro Hall-of-Famer è però ormai un ex giocatore e insieme a Chris Bassit e Kevin Gausman forma una rotazione anziana e discontinua. Sarà molto difficile andare oltre il 50% di vittorie. Ci saranno tempi migliori in Ontario.

Orso per gli amici. Amo il passatempo preferito degli americani: il baseball. Tifoso da sempre dei Boston Red Sox, ma prima di tutto tifoso del Diamante. Innamorato della fastball di Pedro Martinez, dello swing di Mookie Betts e dei fuoricampo di David Ortiz. Sogno nel cassetto: guardare una partita dal Green Monster di Fenway Park. Su Instagram racconto di baseball con la page @mediabattuta