La notte si apre con una notizia triste: Jerry Remy, 68 anni, per 8 stagioni seconda base dei Red Sox, poi commentatore televisivo fino ad agosto di quest’anno, che stava da tempo combattendo contro il cancro, e che aveva effettuato il primo lancio nella Wild Card tra Boston e gli Yankees il 5 ottobre, è venuto a mancare.

Per Gara 5 altra scelta sorprendente di Snitker, che mette sul monte Tucker Davidson: solo 20 inning per lui in questa stagione, appena una apparizione dal 15 giugno ad oggi causa lungo infortunio, aggiunto mercoledì al roster e catapultato come partente nelle WS, alla sua prima apparizione in postseason (e con sole 5 partenze in MLB). Ma dall’altra parte gli Astros sono in crisi nera: 1 su 23 con uomini in posizione punto in queste WS, e con due battitori destri quasi a secco, Bregman 1 su 14 e Correa 2 su 14.

La soluzione per Baker è mischiare un po’ le carte, con Correa che batte n. 3, Gurriel n. 5 e Bregman in castigo al n. 7 (non gli succedeva dal 2017 di battere così basso nel lineup). In gara 4 poi Houston ha lasciato 11 uomini in base, e per un incontro perso di un solo punto è particolarmente frustrante.

Atlanta invece, affrontando il mancino Valdez (già colpito duro in gara 1), mette Soler leadoff e Rosario n. 5.
E la storia sembra ripetersi, con il grande slam di Duvall nel primo inning che porta i Braves sul 4-0. Nel secondo però Bregman si redime con un RBI double, e Maldonado con una sac fly porta il punteggio sul 4-2.

Nel terzo Davidson concede altre due basi senza out prima di venire cambiato dopo 53 lanci, ma Chavez non riesce ad impedire il doppio con RBI di Correa e l’RBI di Gurriel per il pareggio! Nella bassa dell’inning Freeman esordisce con un HR per il nuovo vantaggio Braves.

Dopo 2.2 IP Valdez è fuori dai giochi, mentre Atlanta dal quarto sfodera i mancini terribili, iniziando come sempre da Minter. Dusty Baker nel quarto ha la brillante idea di utilizzare, per un solo inning, Urquidy, che doveva essere il partente di gara 6.

Nel quinto avviene la svolta del match: con 2 uomini in posizione punto e 2 out, Snitker decide per la base intenzionale a Bregman, per poter affrontare Maldonado al piatto: Minter però non riesce a trovare la zona di strike, e la base ball porta al pareggio. Il PH successivo è Marwin Gonzalez, che batte un singolo da 2 punti per il 7-5 Astros.

Baker a questo punto usa il solito repertorio di rilievi: Maton, Stanek e Graveman, riuscendo a risparmiare Pressly per il 9-5 finale, mentre Snitker affida gli ultimi 3 inning a Smily, pensando già a gara 6.

Nonostante sia riuscito a vincere il match ed a non abbandonare le speranze, l’utilizzo di Urquidy ha stravolto la rotazione di Houston, e Baker a fine partita ha affermato che il partente a questo punto sarà Luis Garcia in short rest, anche se era una possibilità considerata molto remota da tutti, dato che ultimamente lo skipper texano aveva fatto di tutto per dargli più riposo, non meno.

Atlanta invece utilizzerà in normal rest prima Fried e poi eventualmente Anderson, e rimane nettamente favorita.

 

Commenta

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.