Dalle World Series ai Winter Meetings. E’ questo il periodo più caldo del mercato MLB, quello in cui vengono firmati i giocatori più forti e vengono fatte le trade più importanti.

Ieri si sono chiusi i Winter Meetings, quest’anno svolti a San Diego, e certamente i tifosi del baseball non sono rimasti delusi.

Ma andiamo con ordine, partiamo da novembre per vedere le principali mosse di mercato effettuate.

Gli Angels sono stati i primi a muoversi, acquisendo il rilievo Ramos dai Rays e cedendo il catcher Conger agli Astros per il lanciatore Tropeano. Mosse minori, ma che nella situazione degli Angels (con circa 24mln spendibili in questa off-season per non sforare il salary-cap con relativa luxury tax) sono servite per portare un po’ di profondità nel reparto lanciatori, vero punto debole del team.

La successiva mossa di rilievo è stato lo scambio Cervelli-Wilson. I Pirates ricevono il catcher degli Yankees per sostituire il free agent Russell Martin, mentre nel Bronx arriva un forte rilievo dopo la perdita, sempre via free agency, del closer Robertson.

Un piccolo shock è occorso a Jeremy Hellickson quando ha saputo di essere stato ceduto dai Rays ai D’Backs. Due prospetti hanno fatto il percorso inverso.

Strana è stata la cessione da parte dei Braves del loro rookie Tommy La Stella, che così bene aveva fatto in seconda base. Dai Cubs in cambio ricevono (è un ritorno) il lanciatore Arodys Vizcaino, da anni pronosticato come un campione.

Ma la trade della NL arriva il giorno dopo, il 17 novembre, quando i Braves cedono Jason Heyward e Jordan Walden ai Cardinals in cambio di Shelby Miller e di un prospetto.

Anche i Dodgers pescano dal serbatoio dei Rays, e si assicurano Joel Peralta, il burrascoso rilievo, per il forte prospetto Dominguez (altri due giocatori minori coinvolti). I Rays d’altronde avevano annunciato che avrebbero ridotto fortemente il loro payroll, giunto alla (loro) cifra record di 80mln. I Californiani acquisiscono poi il rilievo Bolsinger dai D’Backs ed il partente Nicasio dai Rockies per giocatori da nominare.

A fine novembre iniziano le mosse dei Marlins, che prendono il fortissimo rilievo Crow dai Royals per un paio di prospetti.

Lo stesso giorno big trade tra Toronto ed Oakland, con il terza base Donaldson che si accasa in Canada in cambio di Brett Lawrie e 3 prospetti, due pitcher già pronti per le majors ed uno shortstop dal grande futuro. Ennesimo colpo di Beane.

I Pirates acquisiscono dai Rays l’interno Sean Rodriguez per considerazioni future, mentre i Blue Jays cedono J.A. Happ ai Mariners in cambio di Michael Saunders.

L’ultima trade prima dei Winter Meetings vede coinvolte 3 squadre: gli Yankees prendono Didi Gregorius, talentuoso shortstop dei D’Backs (per sostituire Jeter), i Tigers ricevono il pitcher Shane Greene mentre ad Arizona approda il pitcher Robbie Ray.

L’ultima settimana ha visto gli A’s liberarsi di Moss, ceduto agli Indians per il nono prospetto di franchigia, un interno di nome Wendle; Drew Butera passare dai Dodgers agli Angels nella prima trade tra le rivali dal 1976; Miguel Montero approdare ai Cubs in cambio di un paio di prospetti di basso livello.

Poi c’è l’altra mega trade degli A’s: Jeff Samardzija ceduto ai White Sox in cambio dell’interno Marcus Semien, che così bene ha esordito lo scorso anno, e di altri 3 prospetti. D’altra parte l’asso degli A’s era nell’ultimo anno di contratto e difficilmente avrebbe firmato un contratto long term con i pochi soldi a disposizione di Billy Beane.

I Phillies cedono Antonio Bastardo ai Pirates, mentre i Marlins prendono dai Dodgers Dee Gordon ed il pitcher Dan Haren in cambio di 4 prospetti, tra cui il pitcher Heaney, uno dei migliori dell’MLB. Haren aveva però minacciato da tempo di volersi ritirare se fosse stato ceduto ad una squadra diversa dagli Angels. In tal caso i Marlins risparmierebbero il suo oneroso stipendio ma dovrebbero trovare un altro pitcher.

I Reds poi cedono due loro partenti: Alfredo Simon ai Tigers per un prospetto e Mat Latos ai Marlins per un paio di prospetto medi. Marlins che prendono anche il pitcher brasiliano Rienzo dai White Sox in cambio di Dan Jennings.

Passiamo ora alle firme dei free agents: tra i giocatori di posizione, ben 11 dei migliori 18 free agents hanno trovato casa.

I Red Sox si sono assicurati Hanley Ramirez (4 anni a 88mln) e Pablo Sandoval (5 anni a 95mln), anche se questo dovrebbe portare il primo a giocare in esterno e quindi a cambiare ruolo.

Toronto ha firmato il catcher Russell Martin (5 anni a 82mln), mentre i Mariners si sono assicurati Nelson Cruz (4 anni a 57mln).

I Tigers sono riusciti a rifirmare Victor Martinez (4 anni a 68mln), mentre i Brewers hanno esercitato l’opzione e trattenuto Aramis Ramirez.

I Braves hanno firmato un quadriennale a 44mln con Markakis, mentre i Mets hanno dato 2 anni a 21mln a Cuddyer. La Roche ha firmato un biennale da 25mln con i White Sox, Hunter un annuale da 10mln con i Twins (ritorno al passato per lui), mentre gli Athletics hanno firmato un triennale con Butler da 30mln (e per questo si sono liberati di Moss).

Nel reparto lanciatori la situazione è simile: ben 10 dei migliori 17 free agents hanno trovato una nuova squadra.

Jon Lester, dopo i proclami di amore eterno per Boston, ha firmato con i Cubs per 6 anni a 155mln (Cubs che hanno firmato anche Hammel con un biennale da 20mln dopo la parentesi agli A’s).

I Dodgers hanno firmato un quadriennale da 48mln con McCarthy, mentre i Pirates hanno rifirmato Liriano con un triennale da 39mln ed hanno visto il ritorno di A.J. Burnett (1 anno a 8,5mln) il quale ha qualche giorno prima di firmare rinunciato alla sua opzione con i Phillies che gli avrebbe portato in tasca alcuni milioni in più.

I Twins hanno concesso 4 anni di contratto a Erwin Santana per 54mln, mentre gli Yankees hanno firmato il rilievo Andrew Miller per 4 anni a 36mln. Il loro ex closer infatti, Dave Robertson, ha deciso di firmare con i White Sox (4 anni a 46mln).

Infine gli Astros hanno firmato Gregerson con un triennale da 18mln (che aumenterà se il giocatore sarà il closer della squadra) mentre i Red Sox si sono assicurati il ritorno di Masterson con un annuale da 9,5mln.

Nell’ultimo giorno dei Winter Meetings, proprio dopo aver subito lo scossone di Lester ai Cubs, i Red Sox non solo hanno firmato con Masterson, ma hanno pure effettuato due trade, prendendo Porcello dai Tigers in cambio di Yoenis Cespedes (in scadenza di contratto e in esubero visto lo spostamento di Ramirez negli esterni) e di Miley dai D’Backs per Rubby de la Rosa e Webster.

In zona cesarini anche le trade di Rollins ai Dodgers, di Kendrick sempre ai Dodgers, che cedono l’appena preso Heaney agli Angels, di Detwiler ai Rangers, di Kemp ai Padres (31 dei 106mln rimasti nel suo contratto verranno pagati dai Dodgers) per Yasmani Grandal e altri due prospetti, e le firme di Mark Raynolds con i Cardinals e di Kendrys Morales con i Royals (2 anni per 17mln).

E’ presto per fare bilanci, ma certo si capisce come Marlins, White Sox e Red Sox vogliano tornare a competere per un posto nei playoff da subito, mentre significativi passi avanti facciano Astros e Cubs.

 

Commenta

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.