Il fatto che Alex Liddi stia scrivendo la storia del baseball ogni giorno che passa, non è più una novità.

Quello che anni fa sembrava essere un approdo irraggiungibile ora è diventato qualcosa di tangibile e, al momento, le prospettive sembrano essere assolutamente considerevoli.
Dopo aver calcato i più famosi diamanti del pianeta, Fenway Park e Yankee Stadium in primis, Alex ha attirato su di sé le luci della ribalta anche in territorio nazionale, portando il baseball italiano in primo piano. Di lui hanno parlato testate giornalistiche come la “Gazzetta dello Sport” che sta dedicando sempre più spazio alle sue gesta e “Sky Sport 24” noto telegiornale nazionale. I media italiani potrebbero parlarne sicuramente di più, ma questo è sicuramente già un buon inizio.

Anche gli esperti e i critici americani, sempre molto duri nei loro giudizi, hanno iniziato ad apprezzarlo non solo per il fatto di essere rimasto l’unico giocatore europeo a giocare in Major League quanto per la sua caratteristica di saper sfruttare al massimo ogni opportunità. Tutti quanti sono concordi nel dire che Alex meriterebbe più spazio, soprattutto perché tutti sanno quanto sia difficile mantenere la giusta concentrazione e il cosiddetto “occhio sulla palla” se non si gioca ogni giorno.
Tra i più attivi giornalisti americani, Patrick Hansen del Bleacher Report ha detto “Dopo la trafila delle minor leagues, il suo miglioramento è stato costante e progressivo. Se continuerà così sicuramente potrà continuare a calcare i campi della Major League ancora per molto tempo.”
Un giorno ho provato a farlo giocare come esterno sinistro e, con tutta la naturalezza del mondo ha fatto le cose semplici e giuste, quello che doveva fare” ha detto il suo manager Eric Wedge, “è un ragazzo in gamba, sempre dedito al lavoro, può giocare ovunque, in prima, in terza e anche all’esterno se ce ne fosse la necessità. Se continua così sarà dura toglierlo dal campo.
Geoff Baker, del Seattle Times pensa che Wedge dovrebbe spostare Seager all’interbase per permettere a Liddi di giocar più costantemente in terza: “Liddi ha bisogno di giocare più spesso. Quando ho fatto questa osservazione a Wedge mi ha risposto che no, Seager non lo utilizzerà mai come interbase, ma potrebbe considerare l’opportunità di spostare Alex in quella posizione.”
Michael Street di Baseball Prospectus pensa che “Liddi ha bisogno di giocare di più per essere più produttivo, al contrario di Figgins l’italiano ha un gran futuro davanti a sé
Jordan Ball, nel tentativo di spiegare quali mosse possono portare i Mariners ad essere più vincenti dice: “E’ arrivato il momento di dare più spazio a Liddi. Lo scorso anno in Triplo ha battuto 30 fuoricampo, tradotto in parole povere, perché non dargli la chance di giocare ogni giorno e vedere cosa succede?

La sua versatilità e la maniera con cui sta girando la mazza dovrebbero permettergli di mantenere il posto in prima squadra ancora a lungo, soprattutto perché il line-up dei Mariners in questo momento sembra molto carente e molto distante dalla giusta produttività.

Finora Alex è stato utilizzato a sprazzi, mediamente ogni 3 o 4 partite come titolare e, nonostante questo, si sta comportando egregiamente: la sua media battuta è di .293, al momento secondo solo a Ichiro.
Con i corridori in posizione punto la sua media si alza addirittura a .429
Ogni giorno cresce la sua maturità in campo, il fatto che stia rispondendo positivamente ad ogni occasione e che si stia meritando la fiducia di Eric Wedge è un premio alla costanza e alla determinazione che ha messo in ogni giorno della sua carriera sul campo.
A sottolineare questo è da notare come sia stato capace, nelle ultime apparizioni, ad aspettare pazientemente la palla giusta, concentrandosi più sul contatto rispetto alla potenza. In media, in ogni turno di battuta Alex vede quattro lanci, un buon approccio che gli permette di non subire troppi strike out (al momento ne ha subiti 18 in 58 presenze al piatto).

Il diamante dei Mariners al momento è composto da Justin Smoak in prima base che si è risollevato con le ultime prestazioni ma al momento batte .208, in seconda base Ackley, anche lui si sta comportando abbastanza bene in qualità di lead-off, anche se non è propriamente il suo ruolo, la sua media battuta è di .248, all’interbase si stanno alternando Ryan che ha una media battuta penosa .140 e Kawasaki .176
Il cuscino di terza base è coperto da Kyle Seager, che al momento batte .275 ed è diventato una pedina fondamentale nel box, da Alex che come detto batte .293 e dal veterano Figgins che al momento ha una media battuta di .188
Anche se la difesa non è il problema dei Mariners (una delle migliori dell’American League) sia Liddi che Seager hanno 2 errori all’attivo e, anche se Seager ha giocato più partite, entrambi sono una sicurezza in diamante.

Al momento i Mariners sono il fanalino di coda del AL West, se continueranno così dovranno sicuramente dare più spazio al nostro Alex. Siamo sicuri che con lui in campo riusciremo a sorprenderci ancora per molto tempo.

4 thoughts on “Liddi: aggiornamento sul diamante italiano

  1. e pensare che nella mia città (abito vicino a sanremo) dove è nato e cresciuto non solo non se lo caga nessuno, ma è un perfetto sconosciuto e parliamo di un paesone di 20000 anime, a dir poco assurdo

    • hai proprio ragione Sid…. io che sono invece proprio di Sanremo confermo che non lo conosce nessuno… Siamo riusciti a far fallire la nostra squadra di baseball che giocava qualche anno fa in serie A per mancanza di fondi…. ASSURDO

  2. Si.. diciamo che gli ho portato anche una bella sfiga perchè dopo aver scritto l’articolo ha preso 5 k in due partite

  3. Il suo punto debole sono gli SO. Ne subisce troppi. Però il ragazzo ha talento. La squadra, eccetto il mitico Suzuki non ha altre stelle e onestamente non vedo tanti compagni migliori del ragazzo e con prospettive.

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