Tampa Bay Rays I Rays svilupperanno per l’ennesima volta quel gioco corale che ha reso celebre Kevin Cash e li ha condotti alle inedite 100 W, nonostante anche quest’anno una cessione eccellente – l’Austin Meadows da 106 Rbi – ne diminuisca appeal e favori dei pronostici. Vincere la division per la terza volta consecutiva sarebbe
Finalmente torna la March Madness!
Saranno ben 67 le gare totali per 68 team coinvolti in 14 stadi sparsi per la nazione: questa è la March Madness, magniloquente spettacolo e miglior vetrina possibile per numerosi prospetti pronti al grande salto nel campionato NBA. Si riporta quindi alla normalità una competizione mai così equilibrata come quest’anno. I moltissimi upset nei tornei di
Colorado Avalanche: anatomia di un dream team
Incassata l’ennesima delusione da postseason con relative tossine smaltite a inizio torneo, gli Avalanche hanno poi ingranato la proverbiale “marcia alta” che li ha resi celebri e funambolici negli ultimi anni, divenendo oggi un dream team a tutti gli effetti, completo qualitativamente, protetto bene dinanzi la gabbia e potente, roccioso e soprattutto realizzativo in ogni
Tutti i difetti dei Kansas City Chiefs
Ed eccoci, dopo aver analizzato la debacle dei Packers, a dove parlare dell’altra grande delusa di questi playoff: i Kansas City Chiefs. Se Green Bay si mangia le mani per aver gettato alle ortiche un’occasione più unica che rara, ancor maggiore è però il rimpianto dell’Heart of America, dato che qui la sconfitta è arrivata
Ultimo treno perso per i Packers?
I Packers escono ancora una volta dalla postseason dopo una partita drammatica e sofferta, Rodgers si presenta ai microfoni col solito viso crucciato e angosciato e alla fine dell’intervista non perde comunque occasione di ringraziare la fanbase a tinte cheeshead per l’affetto costante manifestatogli. Niente di nuovo dunque? Invece si! L’animo del campionissimo ormai trentottenne appare
I giovani Grizzlies a caccia di prede
Il ritorno di Klay Thompson nei nuovamente funambolici Warriors dell’MVP Curry, l’ennesimo tentativo di Chris Paul di portare a termine la propria missione a Phoenix, le lotte intestine a Est fra Milwaukee campione in carica, i Nets dei Big Three part time e dei rientranti al vertice Bulls nonché le crisi losangelene doppia sponda; tutte
Bulldogs finalmente campioni
Dopo i Braves con le World Series un’altra rivincita dello stato underdog più celebre del mondo a livello sportivo, famoso maggiormente per le delusioni cocenti a un passo dal trionfo che per epiche vittorie da raccontare ai posteri: dopo più di 40 anni infatti Kirby Smart riporta Georgia nell’olimpo NCAA, vincendo un titolo assente in
Bulldogs e Crimson Tide per il gran finale
Georgia e Alabama si contenderanno il titolo nazionale del prossimo 11 gennaio al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, conclusione scontata di un anno alla fine privo di sorprese, che accompagna pertanto le due compagini più forti e complete all’appuntamento decisivo! I Bulldogs hanno dominato la stagione regolare prima di capitombolare – as usual – sotto
NLCS: i Braves vanno alle prime World Series dal 1999
Atlanta distrugge ogni pronostico e batte 4-2 i favoriti Dodgers, prendendosi quel pennant assente dal 1999. Con due clamorosi walk-off i Braves porteranno a casa le prime due sfide casalinghe, nonostante l’assenza causa Covid di una pedina basilare come Soler. Saranno l’asso clutch Riley in gara 1 e una delle tante new entry indovinate nella