MLS News News NFL News

NFL – Ochocinco in prova allo Sporting KC

Chad Ochocinco è in arrivo a Kansas City. Ma il 33enne ricevitore dei Cincinnati Bengals – il migliore di sempre della franchigia – non ha deciso di trasferirsi ai Kansas City Chiefs della NFL, bensì sarà in prova con lo Sporting Kansas City, team della Major League Soccer.

La news arriva direttamente dal team del Kansas, che ha annunciato oggi che  Ochocinco (vero nome Chad Johnson) si aggregherà alla squadra per 4 giorni di prova a partire da martedì prossimo, dopo i quali il team potrà decidere se estendere il periodo.

Siamo sempre in cerca di talenti per la squadra. Sappiamo che Chad è un atleta eccezionale e che ama il calcio, cui ha giocato molto da ragazzo. Siamo molto eccitati all’idea di vedere come gioca quando sarà qui con noi“, ha dichiarato il coach Peter Vermes.

La decisione di Ochocinco di provare con lo Sporting KC arriva in un momento assai delicato per la NFL , con i giocatori impegnati nel rinnovo del contratto e con un rischio sciopero o serrata nella stagione 2011.

Proprio a causa del lockout ho la possibilità di inseguire il mio sogno da ragazzo e giocare per un team della Major League Soccer, e poi nessuno può superarmi nella corsa, nemmeno Leonel Messi” ha detto Ochocinco, che tra i suoi ammici annovera gente come l’attaccante dei New York Red Bulls Thierry Henry e Cristiano Ronaldo, e che è cresciuto col pallone tra i piedi in quel di Miami.

Il calcio è sempre stato il mio primo sport, il mio primo amore sin da quando avevo quattro anni. Ma alle superiori ho dovuto prendere una decisione per salire ad un livello superiore“.

E’ da capire a questo punto se realmente lo Sporting KC ha intenzione di dare una chance al ricevitore dei Bengals o se non sia altro che una trovata pubblicitaria. Tra l’altro un passaggio dalla NFL sarebbe una prima assoluta, al contrario dell’opposto. Da ricordare infatti il tentantivo poco riuscito nel 1994 dell’ex portiere della Nazionale USA e di KC e NY Tony Meola con i New York Jets. Meglio invece sta andando la carriera di Devon Barclay, che dopo 5 anni in MLS con Tampa Bay Mutiny (team poi chiuso nel 2001), San Jose, Washington e Columbus, ha deciso di tornare all’università ed è ora protagonista della squadra di football di Ohio State, una delle top in America, anche se l’età probabilmente gli impedirà un ingresso in MLS. Due casi appunto, ma mai nessuno sulla via opposta.

Per l’intanto lo Sporting KC aprirà la propria stagione 2011 sabato contro il Chivas USA.

Per tutte le info sulla MLS, vai a SoccerItalia.info

Continua a leggere

MLS

MLS – E' Landon Donovan il giocatore dell'anno

Quel gol all’Algeria ai Mondiali nel finale è rimasto inevitabilmente scolpito negli occhi e nelle menti dei tifosi americani, che forse però in Sudafrica si aspettavano qualcosa in più da Landon Donovan e dalla Nazionale USA, eliminata agli ottavi dal sorprendente Ghana.

Ma quel gol, e una stagione passata tra un ottimo inizio in Premier League (dove quest’anno non tornera per rimanere in America a riposarsi) all’Everton e poi Los Angeles Galaxy, con cui ha vinto il Supporters Shield ed è giunto in semifinale ai playoff, gli sono valsi il premio di US Soccer Player of the Year. L’ennesimo premio per Donovan in una carriera che lo vede ormai avviato a diventare il più grande di sempre in maglia a stelle e strisce.

Dietro di lui nella classifica annuale del premio si sono piazzati Clint Dempsey e Michael Bradley.

Del Dempsey 2010, dopo un infortunio che lo ha tenuto fuori per un po’, va ricordato il meraviglioso pallonetto che ha dato il colpo di grazia alla Juventus nel match di ritorno Europa League vinto dal Fulham per 4-1. A ciò si è aggiunta la solita solidità in Nazionale, di cui il ragazzo texano è ormai un leader affermato.

Michael Bradley, figlio del CT USA, rimane il motore della Nazionale, nella quale non ha saltato neanche un minuto nel 2010. Meno bene nel suo club, il Borussia Mönchengladbach, che ha un po’ sofferto in Bundesliga, ma con cui ha comunque messo in luce tutte le sue doti di centrocampista consistente e dalla capacità di andare in gol frequentemente.

 

Continua a leggere

MLS

USA, Bradley ne chiama 24 per gennaio

Juan Agudelo e Mikkel DiskerudPrende il via con un po’ di anticipo la stagione 2011 del soccer USA con le convocazioni per il ritiro di gennaio della Nazionale a stelle e strisce diramate dal CT Bob Bradley.

I chiamati per il classico ritiro californiano di avvio stagione sono 24, tutti provenienti dalla MLS o dai tornei scandinavi (come ad esempio il difensore Ryan Miller dell’Halmstads BK , Sveziae, e centrocampisti Alejandro Bedoya dell’Örebro, sempre Allsvenskan, e  Mikkel Diskerud, dei norvegesi dello Stabaek), e con un’età media assai giovane. Proprio tra i giovani in evidenza Juan Agudelo, Teal Bunbury – che ha ormai scelto definitivamente gli USA rispetto al Canada in cui giocò il padre -, il centrale dei Red Bulls Tim Ream, Eric Alexander, Zach Loyd e il portiere del Chicago Fire Sean Johnson, tutti reduci da un ottimo 2010 in MLS. I Colorado Rapids vincitori della MLS Cup son ben rappresentati con 4 convocati, come anche FC Dallas, che ha però vede anche l’ex Dax McCarty, centrocampista appena passato al DC United via expansion draft, dove era stato inizialmente scelto dai Portland Timbers.

Ecco la lista dei convocati:

Portieri: Dominic Cervi (Dundee FC), Sean Johnson (Chicago Fire), Matt Pickens (Colorado Rapids), Nick Rimando (Real Salt Lake)

Difensori: A.J. DeLaGarza (Los Angeles Galaxy), Sean Franklin (Los Angeles Galaxy), Omar Gonzalez (Los Angeles Galaxy), Ugo Ihemelu (FC Dallas), Zach Loyd (FC Dallas), Ryan Miller (Halmstads BK), Tim Ream (New York Red Bulls), Anthony Wallace (Colorado Rapids), Marvell Wynne (Colorado Rapids)

Centrocampisti: Eric Alexander (FC Dallas), Alejandro Bedoya (Örebro), Sam Cronin (San Jose Earthquakes), Mikkel Diskerud (Stabaek), Jeff Larentowicz (Colorado Rapids), Dax McCarty (D.C. United), Brek Shea (FC Dallas)

Attaccanti: Juan Agudelo (New York Red Bulls), Justin Braun (Chivas USA), Teal Bunbury (Sporting Kansas City), Chris Wondolowski (San Jose Earthquakes)

Per i convocati appuntamento il 4 gennaio 2011 in quel dell’Home Depot Center di Carson, California, dove gli USA affronteranno il prossimo 22 gennaio il Cile.

Continua a leggere

MLS

NCAA Soccer College Cup 2010, vince Akron

Akron festeggia la NCAA Colege Cup 2010Finalmente Akron. Dopo due finali di NCAA College Cup perse, stavolta – in quel Santa Barbara (CA) – finalmente la University of Akron, guidata dal giovane coach Caleb Porter (che l’anno scorso ha rifiutato la panchina del DC United, in MLS), è riuscita  a conquistare  il titolo nazionale universitario, superando i Louisville Cardinals.

Il gol della vittoria è stato messo a segno dal giovane virgulto del settore giovanile del New England Revolution, Scott Caldwell, che ha dato ai Zips l’1-0 e il titolo.

Partita equilibrata, con davanti da una parte Akron, squadra esperta e ben messa in campo, e dall’altra invece un’ottima difesa quale quella di Louisville, brava anche a rendersi pericolosa con il centrocampista dal doppio passaporto Paolo Delpiccolo. Dopo il gol di Akron al 75′ però, inutili i tentativi dei Cardinals, che hanno fallito una serie di chance per il pareggio.

La vittoria finale vale per Akron (21-1-2)  il primo titolo universitario assoluto, e il primo per un team della Mid-American Conference dal  1965. Un quasi record per Louisville (20-1-3) invece, che oltre alla finale ha perso la possibilità di diventare il primo campione imbattuto in stagione in oltre un decennio.

Continua a leggere

MLS

Ai Colorado Rapids la MLS Cup 2010

Per la prima volta la MLS Cup è toccata ai Colorado Rapids, che al BMO Field di Toronto hanno battuto l’FC Dallas per 2-1 dopo i supplementari in una partita assai brutta dal punto di vista tecnioco.  Il Rapids, in 10 negli ultimi quindici minuti di gioco a causa infortuni, devono il loro successo al senegalese (ex NY Red Bulls) Macoumba Kandji, autore del tiro (e infortunatosi ai legamenti nell’occasione) poi deviato da George John nella propria rete, e all’attività incessante del loro forte attaccante Conor Casey, che aveva pareggiato al 57′ con grande opportunismo il vantaggio degli Hoops.

FC Dallas, squadra tecnicamente superiore, come dimostrato per tutta la stagione, alla fine è stata sopraffatta dalla freschezza e dall’atleticismo di Colorado, non riuscendo a mantenere il vantaggio ottenuto dal regista colombiano David Ferreira (eletto MVP 2010) .

Colorado, una delle franchigie fondatrici della MLS nel 1996, non era mai stata incoronata campione, arrivando solo una volta  in finale nel 1997, poi persa contro il DC United dell’allora coach rossonero Bruce Arena.

La prossima stagione la sedicesima della MLS, il numero di squadre aumenterà da 16 a 18 con l’arrivo dei Portland Timbers (Oregon) e dei canadesi Vancouver Whitecaps FC, entrambi provenienti dalla USSF Div. II (mentre nel 2012 si salirà a 19 con l’ingresso dei quebeçois Montreal Impact). La regular season 2011 si svolgerà lungo 34 partite di campionato, invece di 30, e 10 squadre, contro le 8 di questa stagione, si qualificheranno per i playoff (6 automaticamente ai quarti, le altre 4 giocheranno un turno preliminare).

Continua a leggere

MLS

MLS 2010, Supporters Shield ai L.A. Galaxy

Beckham e Juninho festeggiano

Alla fine di una cavalcata lunga 30 giornate, sono i Los Angeles Galaxy ad aggiudicarsi il Supporters Shield (che va al team con più punti in assoluto in classifica) grazie alla vittoria per 2-1 sul FC Dallas davanti ai 24,993 dell’ Home Depot Center.

 La vittoria consente ai galaxy di mantenere tre punti di vantaggio davanti al Real Salt Lake, dopo che questi la scorsa settimana si erano pericolosamente avvicinati a seguito del crollo di LA con Colorado.

(more…)

Continua a leggere