
Quando già nel corso dell’offseason si parlava della volontà dei Campioni in carica di inseguire il loro terzo Super Bowl consecutivo era chiaro che la squadra allenata dall’inossidabile Andy Reid sarebbe ancora stata quella da battere nella corsa forsennata verso i playoffs e la favorita a contendere il titolo dell’American Conference al team che avrebbe
Minnesota Vikings: un football moderno e l’imbattibilità che strizza l’occhio alla loro storia

Unica squadra imbattuta della NFC, i Vikings ritornano dalla trasferta londinese con un record, 5-0, che dalle parti di Minneapolis non si registrava dal 2016, con Mike Zimmer sulla sideline e Sam Bradford a dirigere le operazioni nell’huddle; prima ancora, nel “lontano” 2003, con Mike Tice al timone, i purple & gold partirono arrembanti infilando
Come cambia il College Football nel 2024

La dissoluzione della Pacific-12 Conference, meglio nota come PAC-12, che ha perso ben 10 delle università che la costituivano rimanendo con le sole Oregon State e Washington State ai nastri di partenza della regular season 2024 del Football NCAA, è stato semplicemente l’atto finale di una rivoluzione iniziata nel 2021, quando le gloriose Texas e
Washington Commanders: l’analisi del Draft 2024

Il nuovo corso sotto la guida del HC Dan Quinn, la presenza di un OC come Kliff Kingsbury, il possesso della seconda scelta assoluta, la qualità di questa classe di prospetti, la trade che ha spedito Sam Howell a Seattle, erano tutte chiare indicazioni che i Commanders intendessero cambiare completamente volto al team e cercare
Tennessee Titans: l’analisi del Draft 2024

La doppia operazione effettuata dal general manager Ran Carthon sulle sideline difensive, ingaggiando Chidobie Awuzie e tradando per La’Jarius Sneed, aveva permesso ai Titans di sistemare una posizione, quella di cornerback, che lo scorso anno era stata uno dei punti deboli del team, consentendo così allo staff di concentrarsi su altri ruoli nei primi due
Tampa Bay Buccaneers: l’analisi del Draft 2024

Il rinnovo del veterano Mike Evans era stato un vero e proprio toccasana per i Buccaneers, che potendo contare ancora sul numero 13 per la stagione 2024 hanno potuto far scalare, nell’elenco delle priorità, la scelta di un WR nei primi round del Draft, concentrando quindi i loro sforzi sulle posizioni che avevano più necessità
Seattle Seahawks: l’analisi del Draft 2024

Indicati prima dell’inizio dell’offseason come tra i principali candidati ad acquisire un nuovo quarterback nel corso del Draft 2024, i Seahawks si sono tirati fuori dalla corsa ad un prospetto da inserire alle spalle del centro effettuando due operazioni nelle prime settimane di free agency, ovvero in rinnovo contrattuale di Geno Smith e la trade
San Francisco 49ers: l’analisi del Draft 2024

Il complicato rinnovo contrattuale che vede protagonista Brandon Ayuk aveva visto crescere prima del Draft le quotazioni per la scelta di un nuovo wide receiver da parte di San Francisco, che doveva operare con un occhio vigile anche sulla posizione di tight end, con George Kittle che, pur rimanendo uno dei migliori della lega, il
Pittsburgh Steelers: l’analisi del Draft 2024

Gli Steelers avevano cambiato volto all’attacco nella prima parte dell’offseason, puntando sul veterano Russell Wilson e sul giovane Justin Fields come nuovi quarterback dopo le esperienze fallimentari, o quasi, con Kenny Pickett e Mason Rudolph, uscendo quindi dalla corsa alla posizione principe dell’attacco in vista del Draft, al quale si erano presentati con alcune lacune