Il leitmotiv di Gara 2 della finale di Stanley Cup tra Pittsburgh e Nashville è lo stesso di gara1: Predators avanti tutta, Penguins vincenti. Nashville tira di più (38 SOG), ci prova andando addirittura in vantaggio per la prima volta in questa finale con Aberg, ma l’illusione dura solo qualche minuto. Il solito Guentzel (11 goal in questa post-season) pareggia sul finire del primo periodo e riporta la partita in parità.

Tanta Nashville nel secondo periodo e solo un super Murray riesce a fare in modo che i padroni di casa passassero indenni al terzo tempo. Terzo tempo che si apre ancora nel segno di Guentzel, a cui bastano solo 10 secondi per firmare la personale doppietta, il secondo GWG su 2 partite di finale, il 12-esimo sigillo nei playoff, insaccando il disco indisturbato dopo una deviazione di Rinne su un tiro di Rust. I Predators accusano il colpo, e subito dopo Wilson e Malkin segnano entrambi nel giro di 15 secondi. Non c’è più storia. Pittsburgh porta a casa anche gara 2.

 

 

Ci si sposta adesso per la prima volta nel Tennessee, alla Bridgestone Arena di Nashville. Ultima chiamata per la squadra di Fisher & Co. che dovrà iniziare a mettere le basi per un piccolo miracolo. La squadra che in una finale di Stanley Cup ha vinto le prime due gare casalinghe, ha poi vinto la coppa 34 volte su 37.

 

RISULTATI DELLA NOTTE

NSH@PIT 1-4 (serie 2-0 PIT)
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