NHL PLAYOFF 2014

Atlantic Division – Round 1

46-28-8 (100 Pt)

46-27-9 (101 Pt)

Lightning Vs Canadiens

REGULAR SEASON
12/11/2013 TBL@MTL 2-1 SHOOTOUT
28/12/2013 MTL@TBL 2-1 SHOOTOUT
1/2/2014 TBL@MTL 2-1 OT
1/4/2014 MTL@TBL 1-3

 

Col vecchio regolamento dei playoff Tampa Bay e Montreal avrebbero avuto il vantaggio del fattore campo in quanto terza e quarta forza ad Est. Il rimescolamento delle carte ha invece favorito i Lightning mentre questi playoff regalano a Montreal il peso di essere l’unica rappresentativa canadese della corsa verso la Stanley Cup.

In regular season 3 vittorie su 4 per Tampa, con le prime sfide decise ai rigori con gli uomini di Cooper che vincono di misura 2 a 1 il 1 Febbraio con doppietta di Nate Thompson (gol in overtime), e chiudono 3 a 1 la sfida finale del 1 aprile con Montreal rimontata e battuta dai gol di Callahan, Johnson e Killorn.

Le quattro sfide ci dicono che la squadra di casa ha vinto una sola volta su 4, quindi vantaggio fattore campo inesistente, solo 10 gol nei tempi regolamentari di cui uno a porta vuota e relativa difficoltà delle 2 squadre nella ricerca del gol.

Attacco
Perdere il proprio miglior giocatore ed esaltarsi, questo è capitato a Tampa Bay dopo l’infortunio di Steven Stamkos, stella assoluta della sfida che ha chiuso la regular season con 25 gol in 37 partite.

Senza Stamkos tutti i giocatori offensivi dei Lightning hanno sentito la necessità di crescere e non far disperare i tifosi di Tampa Bay che anzi si son ritrovati una squadra più pericolosa e più profonda.

Tyler Johnson e Ondrej Palat sono l’esempio pratico di esordiente che cresce con maggiore responsabilità, se poi il mercato toglie Martin St.Louis, icona del gruppo, per aggiungere la leadership e il carisma dell’ex capitano dei Rangers Ryan Callahan il gioco è fatto.

Montreal è la squadra più vincente della storia della Nhl, non vince però dal 1992/93 e la sua agonia sembra quella del Liverpool nella Premier League di calcio che non vince un titolo dal 1989. Per cambiare questa statistica nel mercato di riparazione è arrivato Thomas Vanek alla terza casacca cambiata durante l’anno che dopo Sabres e Islanders trova nel coach Therrien l’ultima speranza di lasciare il segno nei playoff.

Inizialmente scelto nella linea con Plekanec, il più prezioso giocatore offensivo dei Canadiens, Vanek è stato poi promosso in prima linea con Pacioretty e Desharnais, dimostrando affidabilità e affiatamento.

Tie

Difesa
Victor Hedman da una parte, PK Subban dall’altra, in mezzo tra i Lightning l’esperienza di Eric Brewer, Sami Salo e Matthew Carle contrapposti alla coppia formata dal già citato vincitore del Norris Trophy insieme ad Alex Markov più l’innesto di Mike Weaver dal mercato di riparazione che completa un reparto difensivo tra i migliori della lega.

Vantaggio: Canadiens

Portieri
Il meglio del meglio parlando dello scontro tra 2 candidati al Vezina Trophy come Bishop e Price, purtroppo un infortunio al goalie di Tampa Bay costa quasi certamente il forfait di Bishop nella serie iniziale.

Quest’assenza è ben più pesante di quella patita con Stamkos in quanto il portiere può valere, come nel caso di Ben Bishop, l’intera franchigia, Anders Lindback suo sostituto non regala grande sicurezza e mal che vada c’è il rookie Gudlevskis ammirato a Sochi con la Lettonia.

Dall’altra parte però c’è Carey Price, fresco vincitore della medaglia d’oro a Sochi che a 26 anni si trova nel pieno della maturità, la sua percentuale di salvataggio è seconda solo a Tuukka Rask con il vantaggio mentale di un’Olimpiade giocata da protagonista.

Senza Price i Canadiens su 8 partite hanno un record 3-4-1.

Senza Bishop per i Lightning è semplicemente una sfida impari.

Vantaggio: Canadiens

Special Teams
Lightning a due facce, Stamkos è il pericolo pubblico numero 1 ma il power play è poco efficace e lo stesso discorso va fatto anche per i Canadiens.

Meglio il penalty kill canadese frutto delle grandi prodezze di Price con Tampa tra le peggiori della lega ma pericolosa nelle ripartenze e nei gol in inferiorità numerica.

Tie

Coach
Jon Cooper ha dovuto far a meno di Stamkos e ora di Bishop, è già abituato alle difficoltà e spera nella cabala, l’unica volta che Tampa e Montreal si sono sfidate nei playoff è nell’anno 2004, l’anno della prima Stanley Cup dei Lightning.

Il suo pregio più grande è aver responsabilizzato i suoi rookie dopo l’infortunio del giocatore più forte e non si è perso d’animo neanche quando il mercato gli ha tolto capitan St.Louis inserendo alla perfezione Callahan chiudendo la stagione con 101 punti.

Michel Therrien vuole ripetere la cavalcata dei suoi Penguins nell’anno 2007/08 quando perde contro i Red Wings la finalissima, a Montreal raccoglie critiche sull’utilizzo di Subban ma siamo di fronte ad un coach che ha raccolto i Canadiens dalle retrovie della Nhl passando dai 78 punti del 2011/12 ai 100 di quest’anno con la sconfitta immeritata di 12 mesi fa contro i Senators di un immenso Craig Anderson.

Se l’alchimia della prima linea canadese prosegue anche nei playoff il primo turno potrebbe rivelarsi una passeggiata.

Vantaggio: Montreal

Calendario

GARA 1 – 16/04/14 h1.00 @TBL 
GARA 2- 18/04/14 h1.00 @TBL
GARA 3– 20/04/14 h1.00 @MTL
GARA 4 – 22/04/14 h1.00 @MTL
GARA 5 – 24/04/14 h1.00 @TBL
GARA 6 – 27/04/14 TBD @MTL
GARA 7  -29/04/14_TBD @TBL

Che i fuochi d’artificio possano partire, arrivano i playoff!

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