NEW ENGLAND PATRIOTS VS TENNESSEE TITANS

Davide contro Golia…un Golia molto furbo, che sicuramente toglierà via la fionda a Davide. Con Golia intendiamo Belichick e i Patriots e con fionda intendiamo il gioco di corse dei Titans, la loro migliore arma, motivo per cui Mariota se vuol vincere dovrà sfruttare il suo braccio e i suoi ricevitori dovranno assolutamente vincere i matchups uno contro uno e questo per gente come Matthews e Wright potrebbe essere un problema contro Butler e Gillmore. Certamente non sarà un problema per Delanie Walker che a mio avviso potrà essere il vero difference maker della partita visto le sue doti di bloccatole e di ricevitore. Difensivamente Jurell Casey farà la differenza mettendo pressione dall’interno forzando Brady a uscire dalla tasca e a lanci non congeniali al suo stile. Importantissimo sarà mettere Ryan e una safety in marcatura doppia su Gronkowski visto che se si limita il numero 87 l’attacco dei Patriots ha trovato qualche problema nel produrre yards e TD coi suoi wide receivers.

New England guardando la gara dei Titans contro i Chiefs avranno di certo capito che i lanci corti come slants, crossing, quick out sono estremamente efficaci contro la difesa di LeBeau che è più improntata sul non concedere yards su corsa e big plays. Contando l’innata abilità di Brady nel lanciare contro le difese a zona esattamente nella zona di conflitto questo forzerà i Titans a cambiare i loro approccio che di solito è una zone blitz e questo potrebbe portare confusione per gli accoppiamenti soprattutto in caso di coinvolgimento dei runningbacks e dei tight ends in lanci corti e veloci. Matt Patricia e Bill Belichick ovviamente giocheranno 8 in the box per la maggior parte della partita e con i defensive end in versione contain oppure con un linebacker (Van Noy) in spy per tenere Mariota nella tasca limitandone le potenzialità e la pericolosità di molto. McCourthy sarà chiamata di sicuro insieme a Chung a dei raddoppi contro Walker in quasi tutti le situazioni di lancio soprattutto sulle Crossing routes dove il tight end dei Titans è letale e dove ha la possibilità di girare l’angolo e produrre così big plays.

PITTSBURGH STEELERS VS JACKSOVILLE JACKSONVILLE

Il primo match della stagione ha visto i Jaguars vincere all’Heinz Field con una prova strepitosa della difesa che forzò Big Ben a lanciare ben 5 intercetti (massimo in carriera).

Per quanto riguarda gli Steelers se vogliono vincere questa partita dovranno sicuramente cambiare qualcosa nel loro playbook, la prima cosa è sicuramente correre di più la palla rispetto la prima volta e forzare i linebackers a giocare più vicino la linea di scrimmage e soprattutto per rallentare i temibilissimi passrushers dei Jaguars. Dal punto di vista dei lanci probabilmente si vedranno più bunch e stack formations in modo da forzare la difesa di Jacksonville a giocare di più a zona e evitare la pressione che li ha letteralmente uccisi nel primo match, in più potrebbero mettere Brown in slot togliendolo così dalla marcatura a uomo di Ramsey che non lo seguirebbe in quella posizione. Difensivamente per gli Steelers l’ordine è abbastanza prevedibile: “se la vincono che sia Bortles a farlo” Nella precedente stagione infatti il quarterback dei Jaguars aveva lanciato solo per 98 senza TD.

I Jaguars offensivamente dovranno puntare su un ground and pound sfruttando l’assenza di Shazier forzando Mitchell a giocare in the box per limitare Fournette, se questo dovesse avere successo le chance di Bortles di fare una buona partita si alzerebbero avendo l’arma delle play action disponibile. Proprio la capacità di Bortles di non concedere turnovers a mio avviso determinerà le possibilità di vittoria della sua squadra. Difensivamente Jacksonville dovrà prepararsi a giocare di più a zona di quanto vorrebbe e oltretutto sfruttando la zona si potranno aprire scenari di blitz anche dalle secondarie dando look estremamente differenti che potrebbero confonder Roethlisberger.

MINNESOTA VIKINGS VS NEW ORLEANS SAINTS

Si sono già incontrate alla prima di campionato ma è cambiato tutto motivo per cui Vikings vs Saints a mio avviso è una della più incerte partite dei playoffs degli ultimi anni.

I Saints con un attacco strepitoso affronteranno una delle più forti e complete difese della NFL, per vincere New Orleans dovrà essere paziente e non irritarsi se non riusciranno a mettere insieme i numeri che di solito fanno. Brees avrà un compito difficile che sarà quello di cercare alternative a Michael Thomas visto che sarà marcato a uomo da Rhodes per quei tutta la partita, le alternative credibili e che potrebbero creare non pochi problemi ai Vikings sono: Kamara dal backfield e non solo, Ginn dalla slot e provare qualche play action nel breve-medio raggio visto la reattività dei linebackers di Minnesota sarà difficile provare big plays. Il ruolo di Ingram e della linea non è mai stato così importante visto che quando la difesa di Minnesota ha ceduto lo ha fatto su delle corse di potenza.

Difensivamente i Saints si affideranno a Cameron Jordan con probabilmente 4-5 uomini in pressione per forzare Keenum a commettere errori, è sconsigliato mandare blitz massivi su di lui visto la sua eccellente stagione nello scappare alla pressione e fare big plays. Se New Orleans vuol vincere dovrà togliere queste big plays quando collassa la tasca e per far ciò Williams e Lattimore dovranno marcare a uomo Diggs e Thielen cosa per nulla semplice.

I padroni di casa offensivamente non dovranno per nulle al mondo concedere turnovers, piuttosto forzare i Saints a una partita di punt e posizioni campo dove sarebbero le difese a dettare legge. Keenum sarà chiamato al suo esordio a playoffs a distribuire uniformante i lanci tra Thielen, Diggs, Rudolph e McKinnon rendendo così il suo attacco un mostro a più teste difficilmente prevedibile e fermabile. Difensivamente Smith sarà l’uomo chiave visto che sarà lui ad occuparsi di Kamara in fase di ricezione e di corse fuori dai tackles, in più Rhodes e Waynes dovranno essere bravi nel forzare Brees a lanciare la palla tra i numero dove li attendono linebackers come Barr e Kendricks capaci di coprire eccellentemente e di intercettare la palla dando così al proprio attacco un boost importante per segnare punti.

PHILADELPHIA EAGLES VS ATLANTA FALCONS

Gli Eagles sono la prima testa di serie che giocherà il divisional game da sfavorita, psicologicamente questo gli da un vantaggio notevole visto che avranno la scusante Foles, sarà proprio il quarterback degli Eagles a dover giocare con la lucidità necessaria per poter dare la chance alla sua difesa e al gioco di corse di vincerla. Le ultime prestazioni degli Eagles hanno lasciato molti dubbi e non solo Foles è il colpevole visto le prestazioni inconsistente di linea offensiva e secondarie, tutte cose da eliminare si si vuole avanzare nei playoffs. L’attacco si baserà su Blount, Ajayi e Smallwood che si divideranno un carico di lavoro a primo impatto molto consistente mentre i ricevitori e i tight end dovranno sacrificarsi più del solito nel bloccare e nel farsi trovare pronti per le opportunità che potrebbero capitargli da eventuali screen e play actions. Difensivamente la chiave sarà pressione su Ryan col front seven, Jenkins in raddoppio su Jones che verrà marcato probabilmente da Mills e fermare Freeman obbligandolo a correre tra i tackles.

I Falcons offensivamente dovranno non dico vincere ma almeno non subire nella linea di scrimmage la fisicità dei vari Cox, Graham e Long. Se questo avverrà avranno ottime chance di successo contando le loro armi offensive e la mediocre secondaria dei lori rivali che concede molte big plays quando i pass rushers non vanno a segno entro pochi secondi dallo snap.

Coach Quinn esperto stratega difensivo e stimatore della 46 defense avrà un matchup favorevole contro una squadra che correrà molto, motivo per cui Keanu Neal giocherà nel box con Ricardo Allen sola safety profonda al centro in modo da forzare Foles a lanciare lungo dove si sa è sempre un rischio visto l’atletismo dei difensori nella NFL dei giorni d’oggi. Con Alford e Trufant a uomo sui wide receiver più esterni il vero problema sarà Nelson Agholor in slot, uno dei migliori in questo ruolo che avrebbe un eventuale matchup favorevole contro Poole che è un ottimo placcatore ma che non ha la velocità per stare col 13 degli Eagles.

3 thoughts on “Divisional Playoffs: le preview

  1. Bellissime diagnosi, complimenti 👍E vai col Divisional Round 🏈 I can’t wait!! 😆

    • Grazie mille Luke, ti aspetto anche per i prossimi articoli attinenti ai playoffs e non solo :)

  2. “I Jaguars offensivamente dovranno puntare su un ground and pound sfruttando l’assenza di Shazier forzando Mitchell a giocare in the box per limitare Fournette, se questo dovesse avere successo le chance di Bortles di fare una buona partita si alzerebbero avendo l’arma delle play action disponibile. Proprio la capacità di Bortles di non concedere turnovers a mio avviso determinerà le possibilità di vittoria della sua squadra.” mi dispiace cara incompetente ma è quello che è successo, so che ti brucia ma non ti preoccupare ci sono sempre i championships :)

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