Ormai ci siamo, si è conclusa la week 3 della pre season e ci avviamo all’inizio della stagione regolare. Facciamo un piccolo zoom e cerchiamo di capire quali registi sembrano aver conquistato il posto da starter vincendo la quarterback battle.

Russell Wilson

Seattle Seahawks: Russell Wilson

Doveva essere l’anno di Matt Flynn ma l’avventura di uno dei pezzi più pregiati della scorsa free agency comincerà dalla panchina.

Russell Wilson, rookie uscito dall’università di Wisconsin dopo un passato al baseball, si è guadagnato il posto da starter con grande merito grazie a delle prestazioni convincente che hanno a messo a tacere i critici che non lo consideravano adeguato vista la piccola statura.

MattFlynn ha trovato più difficoltà ed a favore di Wilson c’è un’agilità e mobilità che gli ha permesso di uscire dalla tasca nei momenti di grande pressione. Questo risultato di Wilson potrebbe essere dovuto al fatto che fino ad ora ha incontrato soprattutto riserve e quindi potrebbe pagare la presenza dei titolari per tutti i quattro quarti. Comunque rimane già un grande risultato ma anche un bel rischio per i Carroll.

New York Jets: Mark Sanchez

Nella Grande Mela l’arrivo di Tim Tebow ha entusiasmato i tifosi ma la scelta di acquistare un giocatore reduce da una stagione sorprendente ma con grandi difficoltà a incorporare il ruolo del vero quarterback può essere stato soltanto un diversivo per mettere pressione a M.Sanchez.

Nessuno dei due è mai andato a segno ed entrambi hanno pagato con lo stesso numero di intercetti ma l’ex Usc si è dimostrato più preciso nei passaggi nonostante Tebow abbia acceso un po’ il pubblico con le sue corse caratteristiche. Arrivati a questo punto non c’è nella di certo ma in questo momento Mark Sanchez sembra essere in vantaggio per la posizione di starter.

Cleveland Browns: Brandon Weeden

Anche per i Browns è una decisione difficile da prendere ma B.Weeden ha giocato  numerosi snaps in più rispetto a Colt McCoy arrivando a lanciare quasi 300 yards in tre partite giocate neanche a metà e, visto il basso livello dei suoi wide receiver, il risultato appare più che accettabile.

Colt McCoy ha giocato meno ma si è dimostrato più preciso (75% a confronto del 49%) e questo punto potrebbe giocare a suo favore. Se Pat Shurmur gli regalasse una partenza nell’ultima giornata, McCoy potrebbe conquistare il posto da starter confidando anche in una miglior mobilità una volta fuori dalla tasca.

Tennessee Titans: Jake Locker

A Nashville è tutto pronto per l’esordio di Jake Locker, nominato starter dopo le deludenti prestazioni di Matt Hasselback. Locker è reduce da una stagione passata quasi completamente in panchina e sembra essere arrivato al momento giusto per guidare l’attacco dei Titans, confermando la fiducia del coach con buone partite in pre season.

Arizona Cardinals: Kevin Kolb

I Cardinals sembrano intenzionati ad affidare la guida dell’attacco a Kevin Kolb, reduce da una pre season alternante e segnata da un infortunio che potrebbe limitare le sue prestazioni.

Quindi il back up John Skelton dovrà tenersi pronto perchè Kolb è reduce da due stagioni piene di problemi fisici e segnate da una tenuta mentale non proprio all’altezza dei migliori del ruolo. La week 1 lo vedrà sicuramente partire mentre i tifosi incrocieranno le dita perchè un’altra stagione negativa sarebbe meglio evitarla.

Miami Dolphins: Ryan Tannehill

A fine aprile, quando i Dolphins lo chiamarono con l’ottavo pick del draft, il suo presente era quello di una stagione da passare in panchina e dietro i banchi di scuola per poi essere, in futuro, pronto per l’esordio ufficiale tra i pro.

Ma ora il presente ci dice che Ryan Tannehill sarà lo starter per la stagione 2012 dei Dolphins, avendo giocato discretamente la pre season nonostante evidenti lacune. I vecchi starter Matt Moore e David Garrard non hanno pagato la fiducia ed ora dovranno guardare le partite dalla panchina o magari da casa.

Sarà una stagione difficile per i Dolphins ma quest’annata potrà dare chiare indicazioni sul vero valore di Tannehill, così nella prossima off season si deciderà se puntare ancora su di lui o sarà necessario cercare un’altra soluzione.

Commenta

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.