Riscatto della Honda nella terza giornata di prove in vista della 500 Miglia di Indianapolis. Sicuramente aiutato dalle scie, nei minuti finali Carlos Munoz riesce a segnare il miglior tempo finora, alla media di 230.121, precedendo un’altra sorpresa di giornata, Townsend Bell, che ha girato alla media di 228.969 mph. Ma va anche sottolineato che il pilota americano ha anche il quinto tempo senza il gioco delle scie, a sottolineare che il suo non è solo un risultato estemporaneo, mentre Munoz senza scia è stato oltre un secondo più lento. Terzo tempo per Tony Kanaan davanti ad un’altra grande sorpresa della giornata, James Davison, che fino a ieri non era neanche sicuro del posto. La buona giornata del Chip Ganassi Racing è confermata dal quinto e sesto posto per Sage Karam e Scott Dixon, che invece è il più veloce senza il gioco delle scie. Settimo e ottavo i primi due piloti di Penske, Simon Pagenaud e Will Power.

Ma la terza giornata di prove è caratterizzata dai primi incidenti del mese. Helio Castroneves, al primo giro della giornata, perde il controllo della vettura alla curva 1 finendo a muro, con la vettura che decolla in aria e dopo un cappottamento atterra sulle quattro ruote. Nessun danno al il pilota che è sceso tranquillamente della vettura da solo, e anche l’auto non ha subito danni gravissimi rapportati alla spettacolarità del volo. Per le statistiche, è il primo incidente di Castroneves in prova ad Indy e solo il secondo in assoluto in 15 partecipazioni (l’altro fu con Buddy Rice nella gara del 2006). Il pilota brasiliano è comunque ritornato in pista a fine giornata con la vettura riparata grazie al grande lavoro dei meccanici, ottenendo il 15° tempo. Più tardi altro incidente che questa volta ha vista coinvolta Pippa Mann. La pilota inglese è finita a muro in curva 4, colpendo il muretto di separazione tra pista e pitlane. La Mann non ha riportato alcun problema fisico, ma la vettura è risultata pesantemente danneggiata.

Se si analizzano le prestazioni senza il gioco delle scie Dixon è il più veloce alla media di 226.411 mph davanti ad Ed Carpenter, JR Hildebrand, Pagenaud e Bell. Tra i più in difficoltà invece il KV Racing, che occupa tre degli ultimi cinque posti della graduatoria. Particolarmente in difficoltà il rientrante Bryan Clauson con la guidabilità della sua vettura, che è stata portata in pista pure da Sebastien Bourdais per effettuare delle verifiche. Domani dovrebbe invece scendere in pista la 34a vettura, quella del Lazier Partners Racing, anche se ancora non sia se guidata da Buddy Lazier o Jay Howard.

Commenta

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.